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‘Un borghese piccolo piccolo’ al Teatro Franco Parenti con Massimo Dapporto e le musiche di Piovani

Un borghese piccolo piccolo Teatro Parenti
Ph Claudia Pajewski

Chi non ricorda il gigantesco Alberto Sordi nei panni del borghese piccolo piccolo nel film diretto da Mario Monicelli?
Fabrizio Coniglio ha deciso di trarre dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami, Un borghese piccolo piccolo, un testo che avesse una potenza scenica.

Un borghese piccolo piccolo al Teatro Parenti: le note del produttore

Perché riprendere un capolavoro del passato e riproporlo nel nostro tempo? Una semplice spinta commerciale o forse una storia tremendamente attuale? ‘Un borghese piccolo piccolo’ è un romanzo straordinario di Vincenzo Cerami da cui è stato tratto, in un secondo tempo, il capolavoro cinematografico di Monicelli. Il romanzo, che diverge dal film in alcuni nodi narrativi essenziali, è un ritratto di agghiacciante attualità. La peculiarità del romanzo è la tinta grottesca, che si cerca di ripercorrere nell’adattamento di Fabrizio Coniglio, con cui Cerami descrive le umili aspirazioni del protagonista Giovanni, il borghese piccolo piccolo. Quella che metteremo in scena sarà infatti una tragicommedia che nella prima parte regalerà momenti di comicità a tratti esilarante. Il Borghese piccolo piccolo è Giovanni Vivaldi, un uomo di provincia che lavora al ministero, il cui più grande desiderio è quello di “sistemare” suo figlio Mario, proprio in quel ministero in cui Giovanni lavora da oltre trent’anni. Ma come ottenere una raccomandazione per il figlio? Ecco l’inizio della sua ricerca disperata di una “scorciatoia”, in questo caso rappresentata dalla Massoneria, per garantire un futuro al figlio. Le aspirazioni, il desiderio di raggirare le regole che una società democratica e civile impone, sembrano quasi connaturate nell’animo di ogni cittadino italiano. La scorciatoia o la raccomandazione è avvertita dalla nostra società come qualcosa di necessario per sopravvivere: forse, in fondo, non crediamo più nella possibilità di essere tutti uguali di fronte alla legge e nelle pari opportunità di emancipazione sociale ed economica. Questo è lo snodo più fortemente attuale della storia che metteremo in scena. Racconteremo questo grande romanzo classico con il sorriso, che solo i grandi autori come Vincenzo Cerami hanno saputo e sanno ancora regalarci. Per questo motivo ci affidiamo all’arte di un grande interprete del nostro Teatro: Massimo Dapporto, capace di rendere il ridicolo e il tragico nello stesso tempo, regalando grande umanità e semplicità alla famiglia Vivaldi”, ha dichiarato Pietro Mezzasoma.

Completano il cast Susanna Marcomeni, Roberto D’Alessandro, Matteo Francomano e Federico Rubino.

Riassumendo

Un borghese piccolo piccolo, dal 9 al 20 gennaio 2019

Teatro Franco Parenti

DURATA: 90′

ORARI: lunedì riposo; martedì e venerdì h 20; mercoledì h 19,45; giovedì h 21; sabato h 20,30; domenica h 16,15

PREZZI:
– prime file biglietto unico 38€ + prev.
– Secondo, terzo e quarto settore: intero 30€ + prev.; ridotto Over65/under26 18€ + prev.; convenzioni* 21€ + prev.
* le convenzioni sono valide solo per il IV settore e per tutti i giorni, esclusi venerdì e sabato.