Pubblicato in: Mostre

50 anni di Alan Ford al Museo Wow Spazio Fumetto

mostra alan ford

Nel maggio 1969 viene pubblicato il primo numero di Alan Ford, creato da Luciano Secchi (in arte Max Bunker) e Roberto Raviola (in arte Magnus): Alan Ford ha creato un nuovo modo di fare fumetto, mescolando ironia, umorismo, satira e un gusto surreale in una ricetta inedita che lo ha reso uno dei fumetti italiani più amati dagli anni Settanta ad oggi.

La mostra “Alan Ford – 50 anni insieme”, in programma al Museo WOW Spazio Fumetto dal 25 maggio al 29 settembre, racconta la straordinaria avventura editoriale che segna la nascita di Alan Ford: con grande spazio dedicato ai suoi protagonisti, il mitico gruppo TNT, ma anche ai nemici e ai comprimari attraverso una straordinaria raccolta di tavole originali e documenti mai esposti prima d’ora tutti assieme in un contesto così celebrativo.

Il primo numero di Alan Ford esce a maggio del 1969, esattamente cinquant’anni fa. All’inizio le vendite non sono entusiasmanti, ma in seguito le vendite pian piano risalgono, fino all’uscita del numero 26, intitolato “Superciuk”: con l’esordio del cattivo più famoso della serie Alan Ford si trasforma in un grande successo, diventando uno dei fumetti più popolari degli anni Settanta. Pur attraverso tante vicissitudini editoriali e creative, le avventure di Alan Ford proseguono ancora oggi, toccando 50 anni di pubblicazione ininterrotta e 600 numeri all’attivo.

La prima area della mostra è dedicata ai creatori di Alan Ford, Max Bunker e Magnus, e alle loro creazioni precedenti e successive ad Alan Ford, raccontate attraverso albi originali e preziose tavole originali. Sarà poi presente un focus dedicato alla casa editrice che ha iniziato a pubblicare la serie: l’Editoriale Corno, che ha pubblicato gli altri grandi successi di Magnus & Bunker e che ha portato per prima in Italia i supereroi Marvel.

L’area centrale della mostra è invece dedicata ai 50 anni di avventure di Alan Ford e del gruppo TNT: i personaggi del cast sono passati in rassegna grazie a grandi pannelli-carta d’identità a colori e ad approfondimenti, che passano in rassegna tutte le gag più spassose della serie.

Non manca poi una panoramica dei grandi nemici del Gruppo, pittoreschi come e più dello stesso gruppo TNT. Il più famoso è senza dubbio Superciuk, uno spazzino che acquisisce una fiatata letale dopo aver bevuto del vino adulterato, ma ci sono anche la spia Margot, Gommaflex, il bandito con la faccia di gomma ideato per la trasmissione tv Supergulp, e tanti altri.

All’interno della mostra sarà presente anche uno spazio dedicato ad Alan Ford all’estero: tradotto anche in Francia, Danimarca e Brasile, Alan Ford è famosissimo nei paesi dell’ex Jugoslavia, tanto da essere presente in diversi film del celebre regista Emir Kusturica. Ad accompagnare il percorso tutto quello che è Alan Ford e il Gruppo TNT fuori dagli albi a fumetti: poster, diari, quaderni, maschere di carnevale, dischi e tutti i gadget realizzati per l’Alan Ford Club, ma anche le apparizioni sulle pagine dei quotidiani e quelle televisive all’interno del mitico programma SuperGulp!

In mostra anche un approfondimento dedicato agli altri artisti che hanno proseguito la serie sempre su testi di Max Bunker, in particolare Paolo Piffarerio, che ha raccolto il testimone di Magnus dal n. 76 della serie e Dario Perucca, che dopo aver esordito nel 1986 è tutt’oggi il principale disegnatore della serie. Ci sarà anche la possibilità di una foto-ricordo accanto ad Alan Ford, Bob Rock e al Numero Uno, proprio davanti all’ingresso dello scalcinato negozio di fiori che cela la sede del più improbabile gruppo di agenti segreti del mondo.

L’ultima parte della mostra è una “Galleria d’arte” dedicata al mondo di Alan Ford, con una ricca selezione di tavole e illustrazioni originali create dagli artisti che hanno lavorato sulla serie: Magnus, Paolo Piffarerio e Dario Perucca, che dopo aver esordito nel 1986 è tutt’oggi il principale disegnatore della serie. Tra le tante tavole presenti, una tratta dal mitico numero 1 della serie, una matita di Magnus tratta dal numero 65 “Un tiro mancino” completata poi a china da Luigi Corteggi e due tavole dal numero 200, che segna il ritorno di Magnus ad Alan Ford per una storia speciale in cui il capo del gruppo T.N.T,, il Numero Uno, riappare dopo essere stato dato per morto

Mostra Alan Ford Wow Spazio Fumetto: biglietti

Biglietti

  • Ingresso intero 5 euro
  • Ingresso ridotto 3 euro: bambini 4-10 anni; over 65; persone con disabilità previa presentazione attestamento invalidità; giornalisti non accreditati; gruppi di minimo 15 persone
  • Ingresso convenzionati 4 euro (Soci Touring Club Italiano; Tessera FAI Fondo Ambiente Italiano; Tessera Alta Fedeltà Libraccio; Tessera Amici del Cinema 2017; Tessera Musei Civici di Monza)
  • Ingresso gratuito: possessori Abbonamento Musei Lombardia Milano; bambini 0-3 anni; tesserati WOW; giornalisti accreditati; 1 accompagnatore per persone con disabilità che presentino necessità

Orari: dal 25 maggio al 29 settembre 2019 (chiuso nel mese di agosto), da martedì a venerdì, ore 15:00-19:00; sabato e domenica, ore 15:00-20:00. Lunedì chiuso

Scopri tutte le mostre in corso a Milano con il nostro #spiegonemostre