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Cinque mostre da vedere a Milano dal 29 dicembre al 4 gennaio

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Ultima settimana dell’anno e all’insegna della classica domanda “Cosa fai a capodanno?”. Per provare a dare una risposta, potete sbirciare il nostro articolo sugli eventi di Capodanno, se invece non siete concentrati sulla serata ma magari preferite godervi il primo giorno dell’anno in compagnia di arte e bellezza o i giorni immediatamente precedenti o successivi, #lospiegonemostre vi suggerisce 5 mostre da non perdere. E oltre a queste vi ricordiamo che c’è anche la Domenica al Museo grazie alla quale potrete entrare gratis in alcuni musei civici.

Mostre al Duomo di Milano

Piazza Duomo sarà sicuramente una delle tappe di questo periodo, vuoi per il concerto del 31, vuoi perché è bello passeggiare all’ombra della Madonnina. Ma se invece si andasse a vedere il dietro le quinte, si avesse la possibilità di “sfogliare” il passato e il presente del simbolo di Milano? Potete farlo grazie alla mostra fotografica Il Duomo si racconta, che è un omaggio ai milanesi e al loro cammino nella storia vista dagli occhi di una spettatrice molto particolare: la Madonnina che da sette secoli veglia sulla città e dà il benvenuto ai nuovi arrivati ma anche tutte le persone che lavorando alla Veneranda Fabbrica, da centinaia di anni, si impegnano per tramandare il Duomo in perfette condizioni alle generazioni successive.

La mostra  si tiene all’interno delle sale dell’Archivio della Veneranda Fabbrica, che dopo il restauro conferma l’intenzione di aprirsi sempre più alla cittadinanza, e nella Chiesa di San Gottardo in Corte, Cappella Palatina di Palazzo Reale.
Nel percorso espositivo della mostra Il Duomo si racconta si vedranno 28 immagini realizzate tra il 1860 e gli anni Settanta: si potrà così scoprire l’antica piazza con il rione del Rebecchino e la ciminiera di via Santa Redegonda, il bar sulle Terrazze del Duomo, le trasformazioni di Milano tra Ottocento e Novecento, i bombardamenti della seconda guerra mondiale ma anche la bellezza infinita della cattedrale. Nella chiesa di San Gottardo invece troverete una selezione di 34 fotografie dedicata alla Veneranda Fabbrica del Duomo e ai suoi cantieri.

La mostra prosegue anche nella Chiesa di San Gottardo in Corte, con una sezione di 34 fotografie dedicata alla Fabbrica di oggi e all’infinita vita dei suoi cantieri: dalle Cave di Candoglia al cantiere dei Marmisti, dagli operai rocciatori ai continui restauri.

Il Duomo si racconta
24 novembre 2016 – 28 febbraio 2017
Archivio della Veneranda Fabbrica
Per ulteriori informazioni: www.duomomilano.it

Mostre alle Gallerie d’Italia

E se invece la vostra passione è da sempre il Settecento? Potete “darle sfogo” andando a vedere una delle mostre più interessanti di quest’anno dal titolo davvero molto significativo Lo stupore e la luce. Appuntamento, dunque, alle Gallerie d’Italia, a pochi passi dal Duomo, anzi per l’esattezza in Piazza della Scala, per vedere Antonio Canal, detto il Canaletto e suo nipote Bernardo Bellotto.

Avrete la possibilità di ammirare 100 opere, tra dipinti, disegni e incisioni, un terzo delle quali mai prima d’oggi esposto in Italia, che vi permetteranno di vivere uno dei periodi più affascinanti della pittura europea, il vedutismo veneziano, confrontando il diverso modo di intenderlo di due pittori. Potrete dunque fare un viaggio a Roma,  Firenze, Verona, Torino, Milano ma anche Londra, Varsavia e vedere com’erano in quegli anni.

Le Gallerie d’Italia per altro saranno aperte anche l’1 gennaio dalle 14.30 alle 19.30.

Lo stupore e la luce
25 novembre 2016 –  5 marzo 2017
Gallerie d’Italia
Per ulteriori informazioni: www.gallerieditalia.com/it/

Mostre alla GAM

La Galleria d’Arte di Milano resterà invece aperta il 31 dicembre oltre a tutti gli altri giorni della settimana (eccezion fatta appunto per Capodanno) e potrebbe essere per voi l’occasione per scoprire l’inedito percorso La finestra sul cortile. Scorci di collezioni private.

Una selezione di opere proveniente, come si può intuire da raccolte private la Collezione Panza di Biumo e la Collezione Berlingieri, messe in dialogo con alcuni dei capolavori custoditi dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano. Al centro della mostra dunque il tema del collezionismo privato e la storia del patrimonio della Galleria d’Arte Moderna che si compone di numerosi lasciti.

Il percorso espositivo dunque di propone di indagare il tema del collezionismo privato attraverso il dialogo fra gli spazi neoclassici della Villa, i suoi capolavori, espressione del collezionismo illuminato milanese e lombardo che nel tempo ha arricchito il patrimonio museale civico con importanti lasciti e donazioni, e le opere provenienti delle Collezioni Panza di Biumo e Berlingieri. Il tutto richiamando la celebre pellicola di Hitchcock, da cui prende il titolo, per riunire episodi apparentemente frammentati in un unico grande racconto, definito e circoscritto dalla selezione curatoriale, che delimita il “campo visivo” del visitatore come la finestra del film delimita quello del protagonista.

La finestra sul cortile. Scorci di collezioni private
GAM – Galleria Arte Moderna
23 novembre 2016 – 26 febbraio 2017
Per ulteriori informazioni: www.gam-milano.com/it/

Mostre a Palazzo Reale

Se non l’avete ancora vista, vale la pena magari fare un salto in questi giorni: parliamo della mostra dedicata a Escher che ha aperto i battenti più di sei mesi fa. Una esposizione che attraverso scalinate infinite, acqua che scorre verso l’alto, oggetti che sembrano uscire dal foglio, scacchiere che prendono il volo e uccelli che si trasformano in pesci vi farà dimenticare leggi della gravità e la logica.

Ma non solo opere “metafisiche”, Escher fu anche di opere più realistiche, come ad esempio quelle che caratterizzarono i suoi viaggi e la sua vita in Italia dove incontro colei che nel 1924 divenne sua moglie Jetta Umiker con cui visse a Roma fino al 1935. E molti degli schizzi italiani realizzati in questi anni diventarono di ispirazione per future litografie e lavori su legno. Tra queste, la litografia Atrani, sulla Costiera amalfitana, ritratta del 1931. La mostra è aperta a Palazzo Reale fino al 22 gennaio.

Escher
24 giugno 2016 – 22 gennaio 2017
Palazzo Reale
Per ulteriori informazioni: www.palazzorealemilano.it

Mostre a Palazzo Marino

E se volete ancora restare nei dintorni del Duomo, vi consigliamo un salto a Palazzo Marino. La sede del Comune è il luogo in cui potrete ammirare uno dei “regali” dell’Amministrazione per questo Natale, ossia la Madonna della Misericordia di Piero della Francesca. L’opera fa parte del Polittico che Piero della Francesca creò su commissione della Confraternita della Misericordia di San Sepolcro. L’opera, ne siamo certi, vi lascerà a bocca aperta: è una delle “Madonne con mantello” più belle che esistano e d’altra parte il pittore aretino impiegò 15 anni per realizzarla. Se poi volete completare questo tour ideale alla scoperta di Piero della Francesca, potere fare un salto a vedere la Sacra Conversazione, meglio conosciuta come Pala Montefeltro, alla Pinacoteca di Brera e le quattro tavole del Polittico Agostiniano che invece si trovano alla Casa Museo Poldi Pezzoli, anche se in questo caso è previsto un biglietto d’ingresso.

Madonna della Misericordia – Piero della Francesca
6 dicembre 2016 – 8 gennaio 2017
Sala Alessi – Palazzo Marino

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