Pedro Almodóvar alla Fondazione Prada: dal nuovo Dolor y Gloria ai migliori film del cinema spagnolo

Dopo il successo di ‘Dolor y Gloria‘ al Festival di Cannes 2019, il regista Pedro Almodóvar arriva a Milano per inaugurare la rassegna che lo vede protagonista alla Fondazione Prada di Milano. Dal 6 giugno al 26 luglio 2019 si terrà infatti Soggettiva Pedro Almodóvar, una rassegna di otto film selezionati dal regista spagnolo. In più saranno proiettati nove lungometraggi realizzati dal regista tra il 1983 e il 2004 (2 giugno-28 luglio) e quattro film prodotti da El Deseo, la casa di produzione fondata da Pedro e Agustín Almodóvar (13-15 settembre).

Evento speciale sabato 1 giugno alle 21 al Cinema della Fondazione Prada con una proiezione speciale del nuovo film Dolor y Gloria alla presenza del regista. L’ingresso alla proiezione speciale del film è a pagamento (8 euro intero, 6 euro ridotto). Il lungometraggio sarà in programma anche sabato 8, 22 e 29 giugno.

“Soggettiva Pedro Almodóvar”: i film in rassegna

«Quando ho selezionato questi otto film spagnoli, ho cercato di scegliere quelle pellicole che hanno superato la prova del tempo, confermando il loro valore cinematografico. Ho anche voluto presentare al pubblico italiano una serie di film raramente o mai proiettati al di fuori della Spagna». Così ha dichiarato Pedro Almodóvar presentando la rassegna in programma alla Fondazione Prada.

Eccoli allora i film in calendario al Cinema della Fondazione Prada dal 6 giugno al 26 luglio:

– Peppermint Frappé (Frappé alla menta) di Carlos Saura(1967)

– El Verdugo (La ballata del boia) di Luis García Berlanga (1969)

– El espíritu de la colmena (Lo spirito dell’alveare) di Víctor Erice (1973)

– Furtivos di José Luis Borau (1975)

– Arrebato di Iván Zulueta (1979)

– Tésis (Tesis) di Alejandro Amenábar (1996)

– Blancanieves di Pablo Berger (2012)

– Magical Girl di Carlos Vermut (2014)

Le prime quattro pellicole sono state girate durante l’ultimo periodo della dittatura di Francisco Franco e sono state scelte dal regista spagnolo in quanto film che hanno saputo eludere le ferree norme della censura nazionale imposta dalla Chiesa cattolica. Le ultime quattro opere invece sono state selezionate per la loro modernità e la capacità di superare i confini tra i diversi generi cinematografici.

Dal 2 giugno al 28 luglio inoltre “Soggettiva” sarà accompagnata dalla proiezione di alcuni dei lungometraggi di Pedro Almodóvar (sezione “Origine”) e il lancio del suo nuovo film Dolor y Gloria (sezione “Indagine”):

– Entre tinieblas (L’indiscreto fascino del peccato), 1983

– ¿Qué he hecho yo para merecer esto? (Che ho fatto io per meritare questo?), 1984

– La ley del deseo (La legge del desiderio), 1987

– Mujeres al borde de un ataque de nervios (Donne sull’orlo di una crisi di nervi), 1988

– Tacones lejanos (Tacchi a spillo), 1991

– La flor de mi secreto (Il fiore del mio segreto), 1995

– Todo sobre mi madre (Tutto su mia madre), 1999

– Hable con ella (Parla con lei), 2002

– La mala educación, 2004

Quest’ultimo programma consente di esplorare il percorso artistico di Almodóvar: dalle prime pellicole che incarnano lo spirito anarchico della controcultura postfranchista ai primi successi internazionali fino agli ultimi film del regista.

Pedro Almodóvar alla Milano Movie Week

Dal 13 al 15 settembre, durante la Milano Movie Week 2019, il Cinema della Fondazione Prada ospiterà una selezione di quattro film prodotti da El Deseo, la casa di produzione, fondata da Pedro e Agustín Almodóvar:

– Acción mutante (Azione mutante) di Álex de la Iglesia (1993)

– El espinazo del diablo (La spinda del diavolo) di Guillermo Del Toro (2001)

– Mi vida sin mí (La mia vita senza me) di Isabel Coixet (2003)

– Relatos salvajes (Storie pazzesche)di Damián Szifron (2014)

Pedro Almodóvar alla Fondazione Prada: biglietti e informazioni

L’ingresso alle proiezioni è a pagamento e non comprende l’accesso alle mostre della Fondazione.
Biglietti: proiezioni sezione “Soggettiva” e “Origine” 6 euro (4 euro ridotto); proiezioni sezione “Indagine” 8 euro (6 euro ridotto). È disponibile anche un carnet al prezzo di 30 euro valido per 6 ingressi, con la possibilità di riservare un massimo di 2 posti per ogni singola proiezione.

“Soggettiva Pedro Almodóvar” sarà accompagnata da una pubblicazione illustrata della serie Quaderni, edita da Fondazione Prada, che raccoglie un testo del critico culturale e cinematografico Jordi Costa intitolato “Screened Desire” e dedicato al lavoro di Almodóvar e un focus sugli otto film spagnoli inclusi nella selezione.

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