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Nome di donna: incontro con Marco Tullio Giordana

Nome di donna Milano

Nome di donna è nato tre anni fa dal desiderio di guardare alla condizione femminile nel mondo del lavoro, escludendo le discriminazioni più macroscopiche – come la disparità salariale – per studiare invece quelle più sottili – e dunque subdole – assunte come una sorta di (sotto)cultura diffusa. Quel senso comune, quell’ovvietà, capace di insinuarsi nel quotidiano, di diventare parte integrante del modo di vivere e di lavorare, di rapportarsi agli altri.
Credo che ogni donna possa comprendere esattamente queste parole, e – per fortuna – anche molti uomini”, ha dichiarato la co-sceneggiatrice Cristiana Mainardi.
Immaginiamo che l’incontro dell’8 marzo presso l’Anteo Palazzo del Cinema con il regista Marco Tullio Giordana sarà denso di riflessioni sul film e sul tema di cui si fa portatore e che ci riguarda tutti, probabilmente oggi più che mai.

Nome di donna: la sinossi

Nina (Cristiana Capotondi) si trasferisce da Milano in un piccolo paese della Lombardia, dove trova lavoro in una residenza per anziani facoltosi. Un mondo elegante, quasi fiabesco. Che cela però un segreto scomodo e torbido. Quando Nina lo scoprirà, sarà costretta a misurarsi con le sue colleghe, italiane e straniere, per affrontare il dirigente della struttura, Marco Maria Torri (Valerio Binasco) in un’appassionata battaglia per far valere i suoi diritti e la sua dignità.

Riassumendo

Nome di donna e incontro con Marco Tullio Giordana, 8 marzo 2018

Anteo Palazzo del Cinema

ORARI: h 15 proiezione, a seguire incontro

PREZZI: intero 6€; ridotto 5,50€ – biglietto comprensivo di film e incontro, acquistabile presso le casse del cinema o sul sito ufficiale.