Il 20 luglio, a 50 anni esatti dall’allunaggio di Apollo 11, l’Abbazia di Mirasole ospita una giornata di conferenze, proiezioni, osservazioni astronomiche. Insomma, un vero e proprio Moon Party.
Dopo sei mesi di splendide conferenze, arriva l’epilogo, e momento culminante, per Dalla Terra alla Luna, la manifestazione organizzata da AstroMirasole con l’obiettivo di commemorare, senza intenti celebrativi, ma seguendo un approccio scientifico e storico, il cinquantenario della missione Apollo 11.
Il 20 luglio, data esatta in cui, nel 1969, il LEM raggiunse il suolo selenico che, dopo qualche ora, rimase stampato dalle orme di Neil Armstrong e Buzz Aldrin, l’Abbazia di Mirasole, alle porte di Milano, ospiterà un ricchissimo Moon Party.
La giornata, spalmata dal mattino, alle ore 11:00, a tarda sera, prevede conferenze, proiezioni di documentari e film, stand espositivi, osservazioni astronomiche diurne e notturne e, in chiusura, un concerto live acustico, a tema lunare, del gruppo Smila.
Quanto ai relatori, Umberto Cavallaro, scrittore e presidente ASITAF, racconterà le tappe della corsa allo spazio che vide concorrere USA e URSS, seguito da Giovanni Della Casa, medico e autore di fantascienza, che ne sviscererà i risvolti letterari, con tanto di reading a cura dell’attore Marco Pezza. Sulle problematiche etico-informative dell’astronautica si soffermerà Luca Pianigiani, giornalista e docente universitario di comunicazione digitale.
Impreziosirà la serata un grande gonfiabile a forma di globo terrestre illuminato, gentilmente concesso dall’azienda forlivese Space World Air. Una festa all’insegna della scoperta e della conoscenza: per rivivere quel piccolo passo per un uomo, e un gigantesco balzo per l’umanità .
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