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Cinema all’aperto alla Fondazione Prada di Milano con la rassegna “Multiple Canvases”

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Fondazione Prada - Cinema - Foto Delfino Sisto Legnani e Piercarlo Quecchia

Fondazione Prada presenta la nuova edizione di “Multiple Canvases”, la rassegna cinematografica realizzata con gli artisti, i curatori e le personalità del mondo della cultura e della scienza che contribuiscono alle attività espositive in corso nelle sedi di Milano e Venezia.

La selezione dei film in programma a luglio e settembre nasce da un dialogo con gli artisti Elmgreen & Dragset e il comitato scientifico di “Human Brains”. Le proiezioni si svolgono ogni venerdì e sabato dal 1 al 30 luglio e dal 2 settembre al 1 ottobre 2022, al Cinema della sede di Milano.

La programmazione del progetto “Multiple Canvases” di luglio sarà introdotta da una conversazione in diretta Instagram con gli artisti Elmgreen & Dragset mercoledì 29 giugno alle ore 19.

I film scelti per la rassegna

La rassegna è in programma con la proiezione di 10 lungometraggi proposti da Elmgreen & Dragset in relazione alla mostra “Useless Bodies?”, in corso a Milano fino al 22 agosto 2022. Come affermano gli artisti, “Molti dei film che abbiamo scelto per questa rassegna cinematografica hanno un’atmosfera surreale, film che includono un certo grado di assurdità e vanno oltre la normale narrazione logica o lineare. Siamo sempre stati attratti dai film che partono dalla scenografia per sviluppare la trama e creare universi affascinanti.

Quando interveniamo in uno spazio espositivo trasformandolo in un’opera d’arte, il nostro approccio è simile a quello di chi crea set cinematografici. In Essere John Malkovich gli interni giocano un ruolo importante nella narrazione, e in quasi tutti i film di Ingmar Bergman le ambientazioni contribuiscono a delineare la dimensione psicologica dei dialoghi. Come spettatori, spesso immaginiamo di poter entrare in questi mondi, vederli diventare tridimensionali per partecipare alla storia e contribuire alla narrazione in modo interattivo.

Questo desiderio è in parte il motivo per cui spesso creiamo le nostre mostre come se fossero dei film coinvolgenti, costruendo mondi in cui le storie sono solo accennate e in attesa di essere svelate. Abbiamo voluto proporre una selezione di ampio respiro per la rassegna estiva di Fondazione Prada, includendo anche film che attingono alla letteratura che ci ha appassionato, come Burning, adattamento del romanzo di Haruki Murakami”.

La selezione include: Se… (Regno Unito, 1968) di Lindsay Anderson, L’angelo sterminatore (Messico, 1962) di Luis Buñuel, Essere John Malkovich (USA, 1999) di Spike Jonze, Sinfonia d’autunno (Svezia, 1978) di Ingmar Bergman, Western (Germania, 2017) di Valeska Grisebach, Il ginocchio di Claire (Francia, 1970) di Éric Rohmer, La paura mangia l’anima (Germania, 1974) di Rainer Werner Fassbinder, 120 battiti al minuto (Francia, 2017) di Robin Campillo, Burning–L’amore brucia (Corea del Sud/Giappone, 2018) di Lee Chang-donge, Il figlio di Saul (Ungheria, 2015) di László Nemes.