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Book Pride 2017: torna la fiera dedicata all’editoria indipendente

Book Pride 2017
Foto Emanuel Balbinot - Alessia Zampieri

Da venerdì 24 a domenica 26 marzo torna a Milano Book Pride. Dopo le 30.000 presenze della seconda edizione, la fiera promossa dall’Osservatorio degli editori indipendenti (Odei) torna a Base Milano, uno dei nuovi luoghi della cultura e creatività aperti in città, e si allarga agli spazi del MUDEC, il Museo delle Culture.

Partecipare a Book Pride è l’occasione perfetta per immergersi nel mondo dell’editoria indipendente, scoprire tutto ciò che si muove dietro un prezzo di copertina, conoscere gli autori e fare scorta di nuove uscite. Oltre 200 case editrici e più di 160 stand attendono i visitatori. Circoli di lettori, librerie indipendenti, biblioteche sono protagonisti di centinaia di incontri che per 3 giorni coinvolgono la città.

Book Pride è ormai diventato un appuntamento fisso nel calendario milanese, grazie al gran seguito di pubblico e alla collaborazione con il Comune di Milano che, come ha spiegato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno, «vuole sostenere la bibliodiversità e le diverse forme di trasmissione del pensiero, così da garantire la compresenza di progetti diversi e mantenere l’abitudine della città di Milano, ormai radicata, di essere promotrice, e non solo ospitante, di formati fortemente innovativi, tesi alla promozione culturale».

Tema di Book Pride 2017: lo straniero

Book Pride 2017 non è soltanto uno spazio espositivo di tutta quella produzione culturale che è sempre più difficile trovare in libreria, ma dà anche vita a un fitto programma di eventi sui principali temi dell’attualità, con ospiti di primo piano sia italiani che stranieri. Il programma 2017 ruota intorno al tema dello straniero, il che consente di muoversi oltre il solo ambito editoriale, dalla situazione geopolitica alle nuove frontiere dei diritti civili. Orizzonti e visuali si ampliano, attraverso 4 macro aree tematiche: la letteratura, la filosofia, il sociale e gli incontri rivolti ai professionisti.

«C’è un filo rosso che lega tutti questi temi. – spiega Andrea Gessner, tra i soci fondatori di edizioni Nottetempo e organizzatore del programma culturale -.  Non si parlerà solo dello straniero che viene da noi ma anche dello straniero che siamo per noi stessi, attraverso incursioni in territori altri per ampliare gli argomenti oltre quelli considerati strettamente connessi al settore dell’editoria».

L’inaugurazione è prevista venerdì 24 marzo alle 15 alla presenza del ministro dei beni culturali Dario Franceschini, Filippo Del Corno, assessore alla cultura del Comune di Milano e Gino Iacobelli, presidente di Odei.

Programma culturale: cosa seguire a Book Pride 2017

Numerose le presentazioni in calendario a cura delle case editrici, che portano a Book Pride autori e giornalisti come Nerina Fiumanò (venerdì 24, ore 18), Marina Morpurgo e Gad Lerner (venerdì 24, ore 19), Anna Giurickovic Dato (venerdì 24, ore 20), Francesco Recami (sabato 25, ore 15), Massimo Carlotto e Alessandro Robecchi (sabato 25, ore 16), Roberto Carusi e Annamaria Briganti (sabato 25, ore 16), Pap Khouma e Cheikh Tidiane Gaye (sabato 25, ore 17), Gianni Barbacetto, Peter Gomez e Marco Travaglio (domenica 26, ore 17), Goffredo Fofi e Giorgio Fontana (domenica 26, ore 18) e molti altri.

Fra gli incontri professionali segnaliamo, venerdì 24 marzo alle 17, Verso una nuova legge del libro con la presenza dell’onorevole Flavia Nardelli, onorevole Sandra Zampa, Cristina Giussani (Sil), Bruno Mari (Giunti) e Andrea Palombi (Odei), Il mondo delle startup nell’editoria, a cura di BASE Milano (sabato 25, ore 15), i laboratori di traduzione dall’inglese e francese, Ripensare la rappresentanza di editori e librai (domenica 26, ore 12), Nuova vita delle librerie indipendenti con Angela di Biaso (domenica 26, ore 16).

Book Pride 2017: cinque appuntamenti da non perdere secondo MilanoWeekend

  • Lo Straniero, breve monologo con Moni Ovadia. L’attore, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante Moni Ovadia inaugura l’edizione 2017 con un viaggio attraverso le parole di Franz Rosenzweig, Yulia Kristeva e Albert Camus alla scoperta dello “straniero”. (venerdì 24, ore 18.30).
  • Integrazione e biblioteche. Un incontro a cura del Sistema Bibliotecario Milano per riflettere e confrontarsi sulle buone pratiche d’integrazione in biblioteca. (sabato 25, ore 10)
  • La cittadinanza: il diritto di avere diritti. Una riflessione a partire dalla definizione di cittadinanza di Hannah Arendt fino alle nuove forme di cosmopolitismo e alle sfide del XXI secolo. Intervengono: Sara Farolfi e Daniele Giglioli. Modera Andrea Gessner. (sabato 25, ore 12)
  • Dalla rete alla classifica: la rivoluzione gentile di Modus Legendi. Un gruppo di lettori nati su Facebook. Non solo consigli di lettura generici, ma luogo virtuale di approfondimento, confronto, analisi del testo e del contesto. Dall’idea alle pratiche, per un uso virtuoso della rete come promozione alla lettura consapevole. Intervengono: Angelo Di Liberto, Carlo Cacciatore e Claudio Morandini. (sabato 25, ore 15)
  • Io, nessuno e centomila. Un dialogo tra Alberto Rollo e Wu Ming 2 sul tema della scrittura del sé, della memoria collettiva e della scrittura del reale. Alberto Rollo, che con Un’educazione milanese ha mescolato ricordi di formazione e mitografia di una città, e il romanziere Wu Ming 2, protagonista di un seminale collettivo di autori sotto pseudonimo che ha reinventato la narrazione storico-sociale. Una conversazione che percorre il labile confine tra io e mondo, dove l’altro al di fuori di noi incontra lo straniero che ci portiamo dentro. (sabato 25, ore 17)

Una novità di quest’anno è Imprese Narrative, il concorso letterario lanciato da Belleville La Scuola, bookabook, BASE Milano e ODEI, che premia l’efficacia nella presentazione di un progetto editoriale e l’intraprendenza degli autori. Obiettivo del concorso: dare la possibilità a scrittori esordienti, o aspiranti tali, di confrontarsi con il mercato del libro attraverso un pitch della propria opera ad agenti letterari.

Torna inoltre lo spazio Book Young, dedicato alle produzioni dell’editoria indipendente per ragazzi, con laboratori creativi, letture animate, poesia visiva, teatro delle ombre a molto altro. Ad animare le serate a fine fiera, in programma Book Pride Off, con incontri e iniziative da Verso Libri e in altre librerie, grazie alla collaborazione con Lim (Librerie Indipendenti Milanesi).

Il programma completo è disponibile sul sito bookpride.net

RIASSUMENDO

Book Pride 2017
24-26 marzo, BASE Milano (via Bergognone 34) e MUDEC Museo delle Culture (via Tortona 56)

ORARI:
Venerdì 14-21; sabato 10-21; domenica 10-20.

L’ingresso a Book Pride 2017 è gratuito.

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