Pubblicato in: Guide News

Festa della Liberazione a Milano: gli eventi per il 25 aprile

Redazione 3 anni fa
25 aprile 2019 milano
Foto: Don Berto Ferrari con partigiani

Come ogni anno ritorna la celebrazione dell’anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascimo, che cade il 25 aprile. Anche Milano, insignita della medaglia d’oro per la Resistenza, commemora il giorno decisivo del 1945 che segnò il termine del regime che aveva oppresso l’intero Paese.

Gli eventi saranno misti, sia online che in presenza nei luoghi cittadini simbolo della Resistenza. Ecco la nostra guida alle attività e le celebrazioni che si susseguiranno durante il 25 aprile, ma anche nei giorni precedenti o successivi.

Festa della Liberazione: il corte dell’Anpi

Il tradizionale corteo dell’Anpi – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – quest’anno si svolgerà in maniera “statica”, salvando fortunatamente l’evento fisico. A partire dalla mattinata di domenica i membri dell’associazione si riuniranno per deporre corone di fiori sulle 470 lapidi della città dedicate ai partigiani caduti. 

Dalle 15 in piazza Castello si terrà poi il corteo “statico”. Parteciperanno Maria Pia Garavaglia (presidente associazione partigiani cristiani), Gianfranco Pagliarulo (presidente nazionale dell’Anpi) e Dario Venegoni (presidente di Aned), inframezzate da letture sulla Resistenza di Renato Sarti.

Partigiani in ogni quartiere

Dopo l’edizione annullata lo scorso anno torna “Partigiani in ogni quartiere”, evento che da 14 anni si svolge all’Arco della Pace dopo lo storico corteo. Quest’anno l’evento sarà misto, con una parte virtuale e un presidio “reale” all’Arco della Pace a partire dalle 17 di domenica. All’evento parteciperanno anche ResQ, Non Una di Meno, Priorità alla Scuola, Rete Studenti Milano, Brigate Solidali, Vittorio Agnoletto, Recup, Fridays for Future, Deliverance Milano, Audrey Anpi, Anpi Stadera e Anpi Bellezza.

Alle 19.30 l’evento si sposterà in streaming, con dirette tra tre luoghi simbolici di Milano: l’Arci Mondini, il Bloom di Mezzago e il Piccolo Teatro. Nei tre siti si parlerà di musica dal vivo, di teatro, di pandemia e di nuove resistenze con interventi di attori, musicisti e professionisti dello spettacolo. Gli eventi possono essere seguiti su Facebook, YouTube e sul sito autistici.org

 

Il 25 aprile nel teatro

Piccolo Teatro di Milano

Per celebrare la Festa della Liberazione, il Piccolo Teatro di Milano ha deciso di lavorare con le scuole alla costruzione di un progetto video, con un forte significato didattico, dal titolo Milano Liberata, che sarà diffuso domenica 25 aprile sui profili social del teatro. Il video è il punto di arrivo di un percorso, che, a partire da gennaio, ha coinvolto alcune studentesse e alcuni studenti del Liceo Virgilio di Milano.

Sotto la guida del videomaker Riccardo Frati, ragazze e ragazzi sono stati invitati a ripercorrere la storia e la memoria del Paese, attraverso un lavoro personale di documentazione, anche fotografica. L’esito finale della ricerca è stato poi un racconto di quei giorni della Resistenza e dell’aprile 1945, che hanno portato alla liberazione di Milano e dell’Italia tutta, elaborato in modo originale, con il proprio sguardo e la propria sensibilità, da giovani spesso coetanei di quei partigiani che sacrificarono la propria vita in nome della Libertà.

La lettura dei testi, affidata alle loro stesse voci, per far risuonare di una nuova eco quei momenti drammatici, diviene la trama sonora che, nel video, si intreccia a immagini storiche, documenti d’archivio e mappe della città, come appariva all’epoca, con la geografia emotiva dei luoghi e delle strade che furono scenario della Resistenza e poi della Liberazione.

TAE Teatro

Domenica 25 aprile alle 21 sulla pagina Facebook di TAE Teatro, per la celebrazione dell’Anniversario della Liberazione dell’Italia dal (Nazi)fascismo, la compagnia trevigliese propone “La Malga Lunga”, una performance dedicata alle memorie dei partigiani.

La Malga lunga, situata nella conca del Farno, tra la val Cavallina, la val Borlezza e la val Gandino, oggi rifugio della Resistenza Bergamasca, fu roccaforte partigiana durante la Seconda guerra mondiale. Assunse il nome “13 Martiri di Lovere” in onore dei tredici partigiani fucilati nell’omonima cittadina bergamasca il 22 dicembre 1943, e nel 1944 fu base di insediamento di una squadra della 53^ Brigata Garibaldi. Il 17 novembre 1944 la Malga venne attaccata di sorpresa da ingenti forze fasciste della Legione Tagliamento, aggiungendo un’altra terribile pagina alla storia della Resistenza.

Questo luogo rivivrà domenica sera attraverso gli attori di TAE Teatro che daranno voce ad alcuni testi dei partigiani della 53^ Brigata Garibaldi realmente esistiti ma ripensati in modo tale da accogliere nei personaggi le voci e le esperienze delle migliaia di altri uomini e donne coinvolte nella Resistenza.

Teatro della Cooperativa

Lo spettacolo Mai Morti, che in questi giorni doveva essere in scena sul palco del Teatro Filodrammatici sarà disponibile gratuitamente il 25 aprile a partire dalle 20.30 fino a mezzanotte sul sito e su tutti i canali social del Teatro della Cooperativa e sul sito del Teatro Filodrammatici di Milano.
Con una scrittura evocativa, Renato Sarti ripercorre la nostra storia recente attraverso i racconti di un fascista mai pentito, Bebo Storti, un nostalgico delle belle imprese del Ventennio fascista, oggi impegnato in prima persona a difesa dell’ordine pubblico contro viados, extracomunitari, zingari e drogati.

Mai Morti era il nome di uno dei più terribili battaglioni della Decima Mas. A questa formazione, che operò a fianco dei nazisti nella repressione anti-partigiana, e al magma inquietante del pianeta fascista il personaggio guarda con delirante nostalgia. Durante una notte milanese dei nostri
giorni, il protagonista si abbandona a ricordi sacri, lontani, cari.

Un monologo che cerca di rammentare, a chi se lo fosse dimenticato o non l’avesse mai appreso, che la parola antifascismo ha ancora un fondamentale e profondo motivo di esistere e per riflettere su quanto, in Italia, il razzismo, il nazionalismo e la xenofobia siano difficili da estirpare.

Renato Sarti prenderà parte alla manifestazione organizzata in presenza da ANPI in piazza Duomo, a partire dalle 15, e dalle 19.30 da remoto parteciperà con un video in diretta all’evento in streaming organizzato da
Partigiani in Ogni Quartiere La piazza e lo streaming.

Teatro Officina

Domenica 25 aprile alle 17.30 verrà trasmesso in anteprima sul canale YouTube del teatro “Futuro Aprile”, spettacolo che portava i giovanissimi a riflettere sulla resistenza, l’antifascismo e le scelte che loro coetanei avevano compiuto all’epoca tramite una sorta di via crucis tra le lapidi del quartiere. I ragazzi leggevano ad ogni stazione le loro riflessioni in un immaginario dialogo con i caduti.

Quei giovani, oggi quasi adulti, rileggono e riflettono su quei testi intervistati da Enzo Biscardi dando anche voce a grandi autori. Nel video il poeta Franco Loi, recentemente scomparso, legge un suo brano dedicato alla liberazione.

Etichette: