Pubblicato in: Cinema

Agenda Brasil: la settima arte del colosso sudamericano al MIC

agenda brasil mic

Torna Agenda Brasil, la più importante rassegna cinematografica sul Brasile che convalida la forza creativa del paese sudamericano e porta al grande schermo diversi aspetti della sua complessa realtà sociale.

Le proiezioni avverranno tutte al MIC (Viale Fulvio Testi 121) in questa VIII edizione, ormai stabilmente ancorata alla stagione estiva: la sala così come la terrazza della ex Manifatture Tabacchi, saranno sede delle proiezioni di film e di incontri, dibattiti e momenti musicali. Il cinema è un’occasione per fare il punto sulla cultura e su quel magma incandescente che continua a essere la società in Brasile.

Una giuria composta da esperti di cinema assegnerà un premio per il miglior film e per il miglior documentario ma anche il pubblico potrà votare per i suoi film preferiti.

Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Agenda Brasil 2019: il programma

Lunedì 8 Luglio

h 19.30 Brindisi di inaugurazione

h 21.00 O beijo no asfalto (Brasile, 2018, 98’) regia di Murilo Benício, basato sull’omonima opera di Nelson Rodrigues. Arandir, un giovane impiegato di banca appena sposato, soccorre un uomo investito da un autobus. L’uomo, morente, esprime l’ultimo desiderio: un bacio. Arandir bacia l’uomo, ma il gesto è visto dal suocero Aprígio e fotografato da un reporter a caccia di scoop. Il reporter indaga oltre a incitare la polizia ad investigare su una presunta relazione tra Arandir e il morto. Con Fernanda Montenegro, Lázaro Ramos, Débora Falabella, Augusto Madeira, Otávio Müller, Luiza Tiso, Amir Hadad, Stênio Garcia, Raquel Fabri, Marcelo Flores e Arlindo Lopes.
Film in concorso.

Martedì 9 Luglio

h 17.00 Tente entender o que tento dizer (Brasile, 2018, 80’), regia di Emília Silveira. Il quotidiano di 6 personaggi sieropositivi provenienti dalle più svariate classi sociali, professioni, orientamenti sessuali e religiosi. Un documentario contro le barriere imposte dall’HIV. In contrappunto alla disinformazione, mostra che la vita è comunque ricca di possibilità e alternative.
Documentario in concorso.

h 19.00 Ayahuasca, expansão da consciência (Brasile, 2018, 73’), regia di Fausto Noro. La controversa bevanda ‘Ayahuasca’, raccontata attraverso l’esperienza personale del regista. Il documentario fornisce una visione scientifica, spirituale e antropologica dell’utilizzo dell”Ayahuasca’, dalle origini nella Foresta Amazzonica fino all’arrivo nei grandi centri urbani. Documentario in concorso.
Presente il direttore della fotografia.

h 21.00 Inferninho (Brasile, 2018, 82’) regia di Guto Parente e Pedro Diógenes. Deusimar è la padrona del night ‘Inferninho’, un locale in cui si annidano desideri e sogni incompiuti. Deusimar sogna di lasciarsi tutto alle spalle e andare via, mentre Jarbas, il marinaio appena arrivato, sogna di gettare l’ancora e mettere radici. L’amore tra i due trasformerà completamente la vita del locale. Con Yuri Yamamoto, Demick Lopes, Samya de Lavor, Rafael Martins, Tatiana Amorim, Paulo Ess, Galba Nogueira, Pedro Domingues e Gustavo Lopes. Pluripremiato al Janela do Recife International Film Festival, al Queer Lisboa Film Festival e al Rio de Janeiro International Film Festival.
Film in concorso.

Mercoledì 10 Luglio

h 17.00 Selezione Cortometraggi in collaborazione con FESTin – festival di cinema itinerante dedicato alla lusofonia, con produzioni dal Brasile e Portogallo.
A Casa Amarela (Portugal, 2018, 7’) regia di Ana Lopes.
A mulher que eu era (Brasil, 2018, 11’) regia di Karen Suzane
Às vezes sou pessoa, às vezes sou dinossauro (Portugal, 2018, 14’) regia di Rosana Soares
Avesso (Portugal / Brasil, 2018, 9’) regia di Francisco Colombo
A Viagem de Ícaro (Brasil, 2018, 19’) regia di Kaco Olimpio e Larissa Fernandes
Bruma (Portugal, 2018, 6’) regia di S. Cachim, G. Peixoto, M. Correia, D. Santos
Grito (Brasil, 2018, 6’) regia di Luiz Cassol
Ruptura (Portugal, 2018, 15’) regia di Gonçalo Santos

h 19.00 Aurora 1964 (Brasile, 2017, 106’), regia di Diego Di Niglio. Un paese in piena crisi democratica, segnato da conflitti politici e sociali, è lo sfondo del racconto dei personaggi la cui vita è stata segnata dal regime militare instaurato dopo il colpo di stato del 1964. Un esercizio di memoria che getta ponti nella storia brasiliana dei secoli XX e XXI. Premio per la migliore sceneggiatura alla 2° edizione della Mostra Nazionale Sesc di Cinema.
Documentario in concorso.
Presente il regista.

h 21.30 O banquete (Brasile, 2018, 104’) regia di Daniela Thomas. Ad una cena tra amici per festeggiare l’anniversario del suo matrimonio, un potente editore rischia di essere arrestato per aver pubblicato una lettera aperta con gravi denunce contro il Presidente del suo paese. Giochi di potere, erotismo e colpi di scena sono serviti e la cena potrebbe rivelarsi una trappola. Con Drica Moraes, Mariana Lima, Caco Ciocler, Rodrigo Bolzan, Fabiana Gugli, Gustavo Machado, Chay, Bruna Linzmeyer, Georgette Fadel.
Film in concorso.

Giovedì 11 Luglio

h 17.00 Krenak (Brasile, 2017, 74’) regia di Rogério Corrêa. Il film racconta la storia della resistenza del popolo indigeno Krenak dal 1808, data d’arrivo di Don João VI in Brasile, fino al disastro ambientale del Rio Doce, causato dalla rottura di una diga di fango e di minerali a Mariana nel 2015. Vincitore del premio Olhares e Enquadramentos del Festival Rios di Lisbona 2018.

h 19.00 Yonlu (Brasile, 2017, 88’) regia di Hique Montanari. Vinícius, in arte Yonlu, parla quattro lingue, disegna, scrive poesie in inglese e spopola con le sue canzoni in internet. Tuttavia si sente inadeguato ed incapace di affrontare la vita e a 16 anni, in un momento di estrema fragilità cerca il sostegno di un gruppo di internauti su un sito specializzato in strategie di suicidio. Con Thalles Cabral, Nelson Diniz, Liane Venturella, Leonardo Machado. Miglior Film Brasiliano al Int’l Film Festival di San Paolo nel 2017; Miglior Film e Premio della Stampa al 9° Cinema da Fronteira Int’l Film Festival Bagè nel 2017 e Premio Abraccine come Miglior Film Brasiliano nel 2017; pluripremiato al New Renaissance Film Festival di Amsterdam 2019.
Film in concorso.

h 21.00 Beiço de estrada (Brasile, 2018, 105’) regia di Elièzer Rolim. Nel Nordest del Brasile, rustico, arido e selvaggio, Madame Lili è la padrona di un antico bordello, Beiço de Estrada, dove ha fatto prostituire le sue tre figlie. Ora è nonna di due nipoti e per loro aspira ad una vita diversa e migliore da quella delle loro madri ma l’arrivo di un vecchio frequentatore darà inizio a un nuovo ciclo per il Beiço de Estrada. Con Darlene Glória, Jackson Antunes, Mayana Neiva, Luana Valentim, Rique Messias. Pluripremiato al Festival del Cinema Aruanda-João Pessoa.
Film in concorso.
Presente il regista e il produttore.

Venerdì 12 Luglio

h 17.00 Soldados do Araguaia (Brasile, 2017, 72’), regia di Belisario Franca. Il documentario dà voce per la prima volta agli ex soldati dell’esercito brasiliano che hanno combattuto le sanguinose battaglie della Guerriglia dell’Araguaia negli anni della dittatura militare. Dall’arruolamento nelle piccole comunità rurali fino all’allontanamento dall’esercito dopo lo sterminio degli attivisti del partito comunista, il racconto degli ex soldati porta alla luce una pagina nascosta dalla storia recente del Brasile. Vincitore del Premio Nazionale dei Diritti Umani nella categoria documentari.
Documentario in concorso.

h 19.00 Sem descanso (Brasile, 2018, 78’) regia di Bernard Attal. Agosto 2014. Geovane, un giovane della periferia di Salvador, Bahia, viene fermato dalla Polizia Militare in pieno giorno e scompare. Il padre, con l’aiuto del giornale locale, non si arrenderà finché non ritroverà suo figlio. Vincitore del Premio OAB di Giornalismo.
Documentario in concorso.
Presente il regista.

h 21.00 Alguma coisa assim (Brasile / Germania, 2017, 80’) regia di Esmir Filho e Mariana Bastos. Il film racconta la storia di Caio e Mari, due giovani adulti la cui relazione va oltre qualsiasi definizione. La trama attraversa un periodo di 10 anni, in diversi momenti in cui i loro desideri divergono e la loro relazione è messa a dura prova. Una riflessione sulla sessualità, sulle etichette e su come il tempo segni e trasformi gli incontri. Il film è stato sviluppato a partire dall’omonimo cortometraggio, premiato alla 45° Settimana della critica del Festival de Cannes del 2006 ed è realizzato con gli stessi attori del cortometraggio. Con Caroline Abras, André Antunes, Clemens Schick, Juliane Elting e Knut Berger.
Film in concorso.

Sabato 13 Luglio

h 15.00 Selezione Cortometraggi in collaborazione con FESTin – festival di cinema itinerante dedicato alla lusofonia, con produzioni dal Brasile e Portogallo. Vedi Mercoledì 10 luglio h 17.00.

h 17.00 George Hilton: o mundo é dos audazes (Brasile/Italia 2019, 106’) regia di Daniel Camargo. Biografia di George Hilton, una stella del cinema italiano dagli anni ’60 agli anni ’80. Hilton lasciò la sua famiglia benestante in Uruguay, avventurandosi in Italia e diventando protagonista di westerns, gialli e altri generi del cinema popolare.
Presente il regista e il produttore.

A seguire Percorsi d’attore attraverso l’Oceano: George Hilton in Italia, Adolfo Celi in Brasile. Incontro con Alessia Casteni, Daniel Camargo e Marco Palazzini.

h 19.30 Clementina (Brasil, 2018, 75’) regia di Ana Rieper. Clementina de Jesus spicca nella storia della musica brasiliana per la sua voce eccezionale, per i testi poetici, i tamburi più eloquenti e il repertorio religioso di origine africana. Nipote di schiavi, con il suo canto ha mostrato tutta la gioia, la forza e il dramma della condizione dei neri in Brasile. Vincitore del Trofeo Aruanda per il miglior personaggio femminile del 2018.
Documentario in concorso.

A seguire Aperitivo in terrazza con DJ set Monica Paes. Per partecipare è necessario presentare il biglietto d’ingresso per il film delle h 19.30 o per quello delle h 21.30.

h 21.30 Tungstênio (Brasile, 2017, 71’) regia di Heitor Dhalia. Dall’omonima graphic novel di Marcelo Quintanilha. Salvador, Bahia. Un sergente in pensione cerca aiuto per fermare due uomini che pescano con la dinamite. Troverà il sostegno di un trafficante che deve un favore a un poliziotto ma nulla andrà come previsto. Con Fabricio Boliveira, Samira Carvalho, José Dumont, Wesley Guimaraes, Pedro Wagner.
Film in concorso.

Domenica 14 Luglio

h 15.00 Krenak (Brasile, 2017, 74’) regia di Rogério Corrêa. .

h 17.00 Il canto del mare (Francia, 2017, 44’) regia di Claudia Neubern. Un vecchio pescatore vive su una spiaggia sperduta. Un giorno arriva una cantante lirica che, come una sirena, si riposerà sulla sabbia. In quel luogo, lontano dal mondo, il pescatore e la cantante condivideranno alcuni momenti: una canzone, la pesca in mare, un pasto… e piano piano la solitudine svanirà. Con Georges Gauzargues e Simona Caressa.
Presenti la regista e l’attrice protagonista.

h 19.00 Cerimonia di premiazione con assegnazione dei Premi della giuria e dei Premi del pubblico.

A seguire, proiezione: Chorar de rir (Brasile, 2019, 104’) regia di Toniko Melo. Nilo Perequê è il più famoso comico del paese e ‘stella’ del programma TV ‘’Piangere dal Ridere’’. Dopo aver vinto un importante premio, decide di dare una svolta alla sua carriera e dedicarsi al genere drammatico. La sua famiglia ed il manager sono disperati e, quello che a Nilo sembrava facile, si trasformerà in una grande sfida quando capirà di non riuscire a smettere di essere divertente. Con Leandro Hassum, Otávio Müller, Monique Alfradique, Jandira Martini, Perfeito Fortuna.

Biglietti:

  • Intero € 6,50
  • Ridotto € 5,00
  • Bambino+adulto € 7,00 (riduzioni: Cinetessera, under 14, studenti universitari, Touring Club Junior e Adulti, Milan ID card, Tessera FAI).
  • Ragazzi tra i 16 e i 19 anni compiuti: Ingresso gratuito
  • Tessera 5 proiezioni: € 25,00

Scopri tutto sul cinema all’aperto a Milano con il nostro articolo