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Agrupación Señor Serrano al Teatro dell’Arte: un ritratto pop impietoso del XXI secolo

Teatro dell'arte AGRUPACION SENOR SERRANO
Foto Nacho Gomez

Al via la nuova stagione teatrale della Triennale Teatro dell’Arte con una prima milanese del collettivo catalano Agrupación Señor Serrano, recente Leone d’Argento della Biennale di Venezia.

Inaugurata con la lectio magistrale di Romeo Castellucci – la mente visionaria dietro la Societas Raffaello Sanzio – la stagione 2017 del Teatro dell’Arte, si preannuncia all’insegna della sperimentazione grazie alla firma del direttore artistico Umberto Angelini, conosciuto dal pubblico milanese soprattutto per aver diretto Uovo Festival.

Con A House in Asia – il primo spettacolo in programma il 27 e 28 febbraio e il 1 marzo – il Teatro dell’Arte entra subito nel vivo della sperimentazione. A caratterizzare la ricerca artistica della compagnia catalana, fondata da Àlex Serrano, un mix dirompente di linguaggi, tecnologie e nuovi media per portare lo spettatore al centro dell’attualità geo-politica.

A House in Asia porta in scena un vero e proprio dispositivo esplosivo, fatto di modellini in scala, proiezioni video, regia in presa diretta e performance, per tracciare un ritratto pop impietoso del post 11 settembre e in particolare la più importante caccia all’uomo del XXI secolo: la localizzazione e l’uccisione di Osama Bin Laden. Tre abitazioni sono al centro della narrazione: la casa in cui “Geronimo” (soprannome dato a Bin Laden dall’esercito statunitense) si nasconde in Pakistan, una copia esatta di quella casa in una base militare del North Carolina, una terza casa, sempre identica, ricostruita su un set in Giordania, dove si sta girando un film. Tra di esse si muovono uno sceriffo ossessionato da una balena bianca, cowboy e indiani. Aerei e birre. Copie, strategie, riproduzioni e cheeseburger. Agrupación Señor Serrano trasporta il pubblico in una specie di western teatrale, sospeso tra la realtà e le sue proiezioni collettive e individuali.

Lo spettacolo, in spagnolo sopratitolato in italiano, vede in scena Àlex Serrano, Alberto Barberà e Ferran Dordal mentre Pau Palacios e Barbara Bloin, gli altri due elementi cardine della compagnia, firmano la creazione e la produzione.

Lo spettacolo segna anche l’avvio della collaborazione tra Triennale Teatro dell’Arte e Zona K, uno dei centri milanesi della scena contemporanea. Quest’apertura alla città e ai principali protagonisti del fermento artistico che la percorre è una delle impronte che caratterizzano la nuova direzione artistica e questa stagione teatrale 2017 all’insegna della sperimentazione.

RIASSUMENDO

A House in Asia

27-28 febbraio e 1 marzo 2017 – ore 20.00
Triennale Teatro dell’Arte
viale Alemagna 6

Biglietti: 20 euro (intero) / 15 euro (ridotto under 30/over 65/gruppi) / 10 euro (ridotto studenti)

 

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