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Nove spettacoli teatrali da vedere a Milano dal 16 al 22 ottobre 2017

spettacoli teatrali Milano 2017

 


 


Avete l’imbarazzo della scelta su cosa vedere a teatro? Vi state chiedendo come impiegare, culturalmente, quella sera libera o la domenica pomeriggio? Come ogni lunedì, Milano Weekend vi segnala alcune opere in cartellone nella nostra città: un nuovo appuntamento con lo #spiegoneteatri.

Ecco cosa vedere a teatro a Milano nella settimana dal 16 ottobre 2017

Alcuni consigli sugli spettacoli in cartellone

— Amleto (Teatro Elfo Puccini 20 – 22 ottobre)

L’Elfo Puccini, in questa stagione 2017 – 2018, continua a dedicare delle personali e parte dall’autore, regista e interprete di origini pugliesi Michele Sinisi. Il dittico è costituito da ‘Amleto‘ e ‘Riccardo III‘ (24 – 29). In questa settimana protagonista è il principe di Danimarca. “I fatti, i personaggi sono tutti caduti davanti ai suoi occhi e malgrado i suoi desideri deve confrontarsi con ciascuno di questi, prendere delle decisioni. La tragedia sta nel fatto che deve comunque risolvere la sua storia da solo. Egli contiene nella sua testa la memoria fastidiosa di tutti. L’unica compagnia reale sarà il fantasma del padre. Rimane il mistero di un essere umano chiuso in una stanza assillato da ricordi e immagini da cui non vede l’ora di liberarsi. L’intensità favolosa delle sue utopie che non riesce a sostenere” (dalla sinossi). È un’occasione per scoprire quest’artista – verace e intenso – qualora vi mancasse ancora all’appello.

DURATA: 55′

ORARI: venerdì e sabato h 19,30; domenica h 15,30

PREZZI: intero 32,50€; martedì posto unico 21,50€; ridotti under25 e over65 17€; under18 e scuole 12€

— Atti di guerra (Pacta Salone di via Dini 17 – 22 ottobre)

Drammaturgia contemporanea e giovani: questo sembra essere il binomio su cui si è voluto puntare in quest’apertura di sipario per il cartellone 2017-2018. L’autore Edward Bond (molti avranno visto ‘La compagnia degli uomini‘ diretto da Ronconi), nella trilogia Atti di guerra affronta il tema del nucleare e della violenza. In questa circostanza verrà proposto uno studio con la regia di Salvino Raco nella traduzione di Margaret Rose e Salvatore Cabras. La produzione Laboratory Experiences si svolge con la collaborazione di Margaret Rose dell’Università degli Studi di Milano e PACTA.dei Teatri.

Ha spiegato il regista “saranno presentate alcune delle grandi scene della trilogia con lo scopo di restituire al testo il senso più profondo. Il linguaggio emozionante e poetico di Bond sollecita in maniera forte il pensiero dello spettatore e lo induce, da un lato, ad agire per evitare il pericolo delle catastrofi e, dall’altro, alla comprensione dell’origine della violenza. Lo studio ha anche come obiettivo importante quello di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico di tutte le generazioni a riflettere sulla storia attuale e sul fatto che la crisi che stiamo vivendo – guerre, conflitti, cambiamento climatico, flussi migratori – può essere trasformata in atti di riconciliazione con l’altro e che il cambiamento può avvenire se cominciamo a rispettare noi stessi e l’ambiente”.

DURATA: 90′

ORARI: da martedì a sabato h 20,45; domenica h 17,30

PREZZI: intero 24€; ridotto convenzioni 18€; under25 e over60 12€; CRAL e gruppi di min. 10 persone 10€; gruppi scuola 9€. Prevendita 1,50€

— Deuteronomio – Pentateuco #5 (Teatro Verdi 18 – 21 ottobre)

Leggendo Deuteronomio sappiamo che si tratta del quinto libro della Torah ebraica e della Bibbia cristiana e per la Confraternita del Chianti, Pentateuco, è un progetto internazionale che ha comportato la creazione di ben cinque diversi spettacoli, ognuno per un Paese toccato a partire dai primi cinque libri della Bibbia. “Un uomo (Giovanni Gioia) vive in un paese straniero. È uno stimato professionista, anzi, è sposato con una donna del luogo e sta facendo i documenti per la cittadinanza. Ma basta un’accusa, una piccola accusa infamante, e tutto crolla. E l’uomo si rende conto che, in fondo, si rimane stranieri per tutta la vita. Una storia kafkiana, ma anche un po’ thriller”. Drammaturgia originale di Chiara Boscaro, testo e regia di Marco Di Stefano.

DURATA: 60′

ORARIO: da mercoledì a sabato h 20,30

PREZZI: intero 20€; convenzionati 14€; ridotto under25 e over65 10€; posto unico il giovedì 10€

— Mombello. Voci da dentro il manicomio (Stabile di via Marsala, 8 2°piano 21 – 22 ottobre)

Torna il forte e intenso spettacolo di Teatro Periferico, “basato su testimonianze raccolte con interviste, riproduce la quotidianità di uno dei manicomi più grandi d’Europa, luogo di sofferenza, ma anche di bellezza e di amore” (dalla nota ufficiale). Si scelgono sempre o ex manicomi o luoghi che permettano di ricreare l’interno di quegli istituti, con lo spettatore che si ritrova molto prossimo agli attori. La prima parte stimola soprattutto uno dei cinque sensi, oltre all’impatto emotivo, ma non vi sveliamo oltre perché è un’esperienza da fare.

Sono previsti anche degli incontri di approfondimento e dal 17 sarà possibile visitare la mostra ‘Per uscire e basta. Follia e manicomio nella rappresentazione scenica’. Domenica 22, alle ore 10, è prevista una tavola rotonda condotta dallo studioso ed esperto Oliviero Ponte di Pino, a cui parteciperanno anche Gabi Scardi (curatrice, scrittrice e docente, esperta di pratiche artistiche contemporanee), Fabrizio Fiaschini (direttore dei Teatri del Sacro, docente di Storia del teatro e dello spettacolo medievale e moderno) e Stefano Laffi (ricercatore sociale presso l’agenzia di ricerca sociale Codici, esperto in culture giovanili). Qui tutti i dettagli giorno per giorno.

ORARI (dello spettacolo): sabato h 21; domenica h 17

PREZZI: è consigliabile la prenotazione visti i posti limitati. Tel 334/1185848; 347/0154861; info@teatroperiferico.it

— Opera Panica – Cabaret Tragico (Teatro Franco Parenti 10 – 29 ottobre)

Non è semplice veicolare Jodorowsky, forse soprattutto sul piano cinematografico. In generale, però, va captata la sua cifra e Fabio Cherstich e la compagnia di questo spettacolo ci sono riusciti in pieno. Li citiamo tutti: Loris Fabiani, Francesco Sferrazza Papa, Matthieu PastoreValentina Picello, e i DUPERDU Marta Maria Marangoni e Fabio Wolf, autori e interpreti delle canzoni originali dello spettacolo. “Un testo divertente, assurdo, violento e politico sulla ricerca della felicità. Niente moralismi, solo la grande poesia di Jodorowsky. E come in una partitura senza regole e visionaria Fabio Cherstich alterna una selezione delle 26 mini – pièce tra songs philosophique dal sapore brechtiano, piccoli balletti e video-pantomime, originali, colorate, dinamiche, esilaranti” (dalla scheda).

L’attenzione non cala un attimo proprio perché chi è in scena e chi li ha diretti è riuscito a far entrare nel meccanismo del surreale, senza andar fuori misura. Il testo ha vinto la manifestazione NEXT 2016 – Laboratorio delle idee 2016. Qui la nostra recensione.

Mercoledì 18, alle ore 19, incontro di approfondimento a cura di Laura Scarabelli – professore di Lingue e Letterature ispanoameericane – e Lorenzo Vitalone – Teatro Franco Parenti

DURATA: 90′

ORARI: lunedì riposo; martedì h 20.30 mer, sab h 21.00 gio h 19.00 ven h 19.30 dom h 15.54 lun riposo

PREZZI: intero platea 23,50€; convenzioni 18€; over60 e under26 15€. A tutti i biglietti vanno aggiunti i diritti di prevendita. Per l’incontro è previsto biglietto di cortesia 3,50€.

Eventi teatrali

— Com’è forte il rumore dell’alba – Sandro Penna, il desiderio, la città (Teatro Parenti 22 ottobre)

Tocca all’attore Lino Guanciale (divenuto noto grazie soprattutto ai lavori per il piccolo schermo, ma che tanto si è formato sul palco, che non abbandona, anzi) inaugurare la prima serata della rassegna dedicata alla poesia italiana. L’artista ha optato per lo scrittore umbro. “Una serata in suo onore non può che partire dalla constatazione che al di là dei flussi delle mode, la posterità non solo esiste, ma fa bene a cercare in Sandro Penna, più che in altri autori, la voce contemporanea dell’amore… eppure Penna dubitò dei posteri. Non della loro competenza, ma della loro stessa esistenza. Si chiedeva se la poesia sarebbe ancora stata letta e considerata nel futuro, se sarebbe ancora esistito un pubblico di lettori e, soprattutto, se questo pubblico avrebbe provato interesse per lui. Questa serata è un rinnovato tentativo di dimostrare quanto infondato sia tal dubbio” (dalla nota ufficiale).

ORARIO: h 21

PREZZI: intero 23,50€; over65, under26 e convenzioni 18€

— John Fitzgerald Kennedy (Teatro Manzoni 16 ottobre)

Primo appuntamento per il format ‘Personaggi e Protagonisti: incontri con la Storia® Colpevole o Innocente?‘ e si comincia subito con un personaggio illustre com’è Kennedy. “A cent’anni dalla nascita di John Fitzgerald Kennedy proviamo ad analizzare sia la persona che lo statista”, ha commentato l’autrice Elisa Greco, continuando “è sicuramente stato uno dei più amati tra tutti i Presidenti degli Stati Uniti d’America, ma è nostro compito chiederci se tutto questo amore ha contribuito a creare un falso mito oppure celebra un vero eroe”. A rivestire i panni del protagonista Chicco Testa, personalità tra i protagonisti del dibattito civile del nostro Paese, imprenditore e Presidente di Assoelettrica. Ricordiamo che gli spettatori costituiscono la giuria popolare.

DURATA: 100′

ORARIO: h 20,45

PREZZI: posto unico 13€

— Un Galileo a Milano (Chiostro Nina Vinchi 20 ottobre)

Vita di Galileo‘ di Brecht diretto da Strehler è uno di quegli spettacoli che ha lasciato il segno non solo nella storia del Piccolo Teatro di Milano, ma complessivamente nella storia del teatro. Il libro ‘Un Galileo a Milano’ di Massimo Bucciantini ricostruisce la storia di questa pièce Brecht nella regia di Giorgio Strehler messo in scena al Piccolo Teatro nel 1963. Con l’autore intervengono anche Giulia Lazzarini e Umberto Ceriani, che nella messa in scena del 1963 hanno interpretato Virginia, figlia di Galileo e Ludovico Marsili, e il regista Alberto Negrin, assistente di Giorgio Strehler.

ORARIO: h 17

PREZZI: ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Qui per prenotazioni.

Rassegne teatrali

— Progetto Itaca: Palcoscenico per giovani artisti (Teatro Fontana 18 – 28 ottobre)

Largo i giovani dice il detto ed è così che accade con quattro compagnie (Leviedelfool, Teatro Presente, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e Il Servomuto Teatro) che presenteranno i loro lavori. Qui i dettagli.

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