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Sopra l’acqua dei Navigli: le vie d’acqua di Milano in mostra all’Oberdan

Oriana Davini 10 anni fa

Naviglio

Sopra l’acqua dei Navigli è il titolo della mostra in programma allo Spazio Oberdan di Milano (viale Vittorio Veneto 2 – MM1 P.ta Venezia).

Un viaggio fotografico attraverso la rete d’acqua che circonda Milano, un’immersione nella storia stessa della città vista da una  prospettiva completamente nuova (scoprite come cambieranno le vie d’acqua con l’Expo 2015 di Milano).

Non dall’acqua, infatti, e nemmeno dalle alzaie o dai barconi: al contrario, ‘Sopra l’acqua dei Navigli’ propone le immagini dall’elicottero, a seicento piedi sopra il Naviglio Grande, la Martesana, il Naviglio Pavese.

Gli antichi corsi d’acqua di Milano furono riattivati nel XII secolo dai monaci Cistercensi: è grazie a loro se quello che un tempo si chiamava Ticinello è diventato il Naviglio Grande e se i barconi hanno potuto trasportare il marmo di Candoglia per la costruzione del Duomo.

Il Naviglio della Martesana arrivò un po’ più tardi, nel 1457, mentre l’ultimo ad essere costruito fu il Naviglio di Pavia, inaugurato dall’Arciduca d’Austria nel 1819.

La mostra mette in esposizione una scelta delle immagini di Giampietro Livini, selezionata tra migliaia di scatti in volo, trascurando quasi tutte le immagini da terra: sono state privilegiate le immagini dei Navigli più facilmente identificabili sul territorio, dove è riconoscibile il percorso dal Ticino per il Naviglio Grande, dall’Adda per la Martesana, dalla Darsena  per il Naviglio Pavese sino alla confluenza nel Ticino.

All’inizio della mostra è esposta la carta ‘Ducato Territorio di Milano‘, che evidenzia i principali corsi d’acqua creati dall’uomo intorno a Milano.

La Milano in cartolina, col fascino acquatico dei Navigli, non c’è più e la memoria dei nonni si sta evaporando. Oggi rinasce la proposta di scoprire i Navigli: altri lavori che interesseranno altri fotografi per cartoline di giorni a venire.

Sopra l’acqua dei Navigli
Mostra fotografica di Giampietro Livini
dal 12 al 21 marzo
Foyer Spazio Oberdan
Orari: martedì-domenica 10-22, lunedì 10-19
Ingresso libero

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