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Leggende metropolitane, humor e rap nell’opera prima di Meloncelli

Luigi Maffei 3 mesi fa
leggende metropolitane

Stefano Meloncelli arriva al suo primo lungometraggio da regista. Leggende metropolitane è la sua opera prima, dopo un lungo percorso che l’ha portato a dirigere più di 200 videoclip della scena rap tra cui Gue Pequeno, Vacca, Babaman e tanti altri.

Leggende metropolitane è un film che racconta la storia di Gigi (Diego Paul Galtieri), Sandro (Mattia Travaini) e Chico (Fabrizio Marchegiani), tre amici che vivono nell’hinterland milanese. Tra partite a carte al bar, giri e giri di aperitivi e fancazzismo puro i tre incrociano le loro storie con Giusy (Chiara Pollicino), alla continua ricerca di una relazione stabile e Tini (Papa K Mensah), elegante spacciatore extracomunitario.

Le loro vite, però, hanno una svolta improvvisa: il figlio di un imprenditore (Edoardo Costa) scompare nel nulla. Gigi e gli altri, che devono chiarirsi con lui per una vecchia questione di scommesse perse ai cavalli, decidono di aiutarlo nella ricerca in cambio di una somma consistente. Un’occasione importante per darsi da fare e ritagliarsi uno spazio “utile” nel loro piccolo microcosmo.

Tra gag e situazioni surreali la ricerca del ragazzo, Leggende metropolitane racconta una storia che ne contiene tante piccole e caratteristiche. Tic, piccole nevrosi, credenze, pregiudizi e amicizie riguardano l’umanità di tante periferie di questo paese, come spiega Meloncelli.

Il riscatto dei borderline

Il film è ambientato nella periferia milanese dove sono cresciuto, vero, ma potrebbe riguardare qualsiasi hinterland italiano di una grande città. Credo che Leggende metropolitane sia un film – commedia all’italiana con aspetti sociali da ricercare. Gigi, Chico e Sandro fanno amicizia perché vengono considerati borderline da questa società “perfetta“. Volevo puntare molto sulle loro storie, uscendo da certi margini che il politicamente corretto ci impone“.

Ho pensato e scritto questo film quasi tre anni fa. Tenevo tanto a farlo e quando è intervenuto Marco Claudio Pira (produttore del film e interprete di Marietto, figlio dell’imprenditore) ci siamo buttati anima e corpo nella realizzazione di questa storia. Sono molto contento che sia riuscita, che finalmente abbiamo realizzato questo progetto. Vorrei che lo guardasse tutto il mondo” ha continuato Stefano Meloncelli.

Leggende metropolitane, dunque, è un film autoprodotto, totalmente indipendente, confezionato dall’associazione SnobLab a.c. in coproduzione con James Dean Movie e Portorico MNGMT.

La colonna sonora del film, creata per l’occasione e che ha visto collaborare artisti del calibro di Vince Giacalone, Davide Donghi, Melo, Lanzkhan, Fem e altri, muovendosi tra rap, blues e rock, sarà disponibile su Spotify a partire dal 2 febbraio.

Presentato all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano il 24 gennaio, Leggende Metropolitane è pronto a girare i cinema della Lombardia. Il 29, infatti, sarà al The Space Cinema di Cerro Maggiore e a febbraio a Saronno, nello specifico il 16 al Cinema Silvio Pellico e il 29 al Nuovo Cinema Prealpi. Dal 1 marzo, invece, sarà disponibile su Amazon Prime.