Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Perché proprio questo giorno per ricordare un crimine che ogni anno in Italia uccide circa 150 donne, una ogni due giorni (dati Istat)?
Il 25 novembre 1960 vennero uccise in Repubblica Dominicana le sorelle Mirabal, Patria, Minerva e Maria Teresa. Vennero catturate, violentate e uccise dalla polizia militare mentre andavano a trovare i mariti in prigione, attivisti come loro contro la dittatura di Rafael Leónidas Trujillo. Per omaggiare il loro coraggio e il loro sacrificio, nel 1999 le Nazioni Unite scelsero questo giorno per ricordare gli abusi e le violenze subite dalle donne in ogni angolo del mondo.
Come ogni anno il 25 novembre è occasione di eventi, manifestazioni e momenti di solidarietà. A Milano le iniziative sono numerose, dai prodotti realizzati per beneficenza agli eventi di sensibilizzazione promossi dal Comune e da enti privati. Scopriamoli.
Giornata contro la violenza sulle donne: gli eventi
- A Milano il tricolore che sventola su Palazzo Marino sarà listato a lutto, mentre sul Pirellone già dalla sera del 24 sarà illuminata la scritta “non sei sola“.
Ecce donna. Ballate in memoria delle donne vittime di femminicidio
Dove: Circolo dell’Ortica di Milano, via San Faustino 5
Quando: venerdì 25 novembre alle ore 18:30
Cosa: l’associazione OrMe – Ortica Memoria di Milano presenta lo spettacolo Ecce donna. Ballate in memoria delle donne vittime di femminicidio a cura della drammaturga Elena Cerasetti. Maria è una donna invisibile, una goccia di mare nella città: un giorno troverà per caso il suo corpo un giovane mentre porta a spasso il cane al parco. Manuela, seminuda, è stesa a terra: domani decideranno se la sua morte potrà essere classificata come femminicidio. Gloria, Tiziana, Lorena e tutte le altre donne che non siamo riusciti a salvare, che non abbiamo protetto: lo spettacolo è dedicato a loro, alle loro storie.
Elena Cerasetti dà voce alle storie di dodici donne attraverso la forma del monologo, accompagnata al pianoforte da Carlo Cialdo Capelli. Le storie sono tratte dal libro Lockdown. Alle donne morte per femminicidio nell’anno del Covid-19, pubblicato durante la pandemia con il contributo del Municipio 3 di Milano.
Quanto: L’ingresso è gratuito. È consigliata la prenotazione inviando una mail a questo indirizzo: ceraselena@gmail.com
Com’eri vestita?
Dove: atelier Nicoletta Fasani in via Paolo Mantegazza 36, nella Biblioteca di Villapizzone e negli esercizi vicini: Manifatture Sonore, Quasilocanda, Libreria Baravaj, laboratorio Lab ManElAn, studio di pittura Carlo Visco, Associazione La Via del Respiro, Forno del Sud e VisionOttica Astarita.
Quando: dal 22 al 30 novembre
Cosa: una mostra con in esposizione 10 abiti, uno per ogni realtà coinvolta, che riproducono i vestiti indossati da vittime reali di violenza sessuale, per scardinare un retropensiero ancora duro a morire che fa sentire la vittima colpevole per il solo modo in cui era vestita. La mostra si ispira al progetto, nato nel 2013, “What Were You Wearing?” di Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione e formazione sessuale di Kansas, e di Mary A. Wyandt-Hiebert responsabile di tutte le iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri dell’Università dell’Arkansas. L’Associazione Libere Sinergie si è impegnata a portare in Italia il progetto, riadattandolo al contesto del nostro Paese e dando vita ad una mostra itinerante che dal 2018 ha già toccato diversi territori e ricevuto il Patrocinio del Dipartimento Pari Opportunità e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quanto: Ingresso libero
Eventi alla Casa delle Donne di Milano
Dove: Casa delle Donne di via Marsala 10
Quando: venerdì 25 novembre dalle ore 10.30 alle 23
Cosa:
- 10.30 – 13: Letture, racconti e immagini, Filomena Rosiello ci accompagna dentro l’opera “Giuditta e Oloferne” di Artemisia Gentileschi.
- 11-13: Insieme leggere e potent: ritrovare la posizione eretta, metodo Feldenkrais con Annalisa Angeletti; sentirsi sicura Qi Gong, con Isabella Bogni ; potenziare la vitalità, Pilates, con Luisa D’Andria
- 14-16: Apertura straordinaria dello Sportello degli Sportelli; la Bibiomediateca rimane aperta dalle 14.30 alle 18 e proporrà libri sull’argomento.
- 15 – 18: La scuola di italiano Francesca Amoni proporrà la visione di spezzoni di film e condivisione con le allieve della Scuola.
- 18 -19: L’associazione Vitaukr propone un evento dedicato alle storie delle donne ucraine, iraniane e afgane dal titolo World With Women.
- 19.30: in collaborazione con Cadmi – Casa delle Donne Maltrattate – e Cerchi d’acqua, discuteremo di vittimizzazione secondaria: la donna vittima di violenza, se denuncia, deve affrontare ulteriori sofferenze e frustrazioni legate sia ai media sia al sistema giudiziario. E di orfani e orfane di femminicidio. Partecipano per Cerchi d’acqua: Nora Raffaela Addamo, responsabile dell’accoglienza e Maria Grazia Russo avvocata. Per Cadmi: Manuela Ulivi, presidente Cadmi, avvocata civilista. Coordina Filomena Rosiello , Casa delle Donne di Milano. Durante l’evento si esibirà il coro: Checcoro.
Quanto: Ingresso libero
Sulla nostra pelle. Apriamo le stanze di Barbablù
Dove: Auditorium Stefano Cerri – Via Valvassori Peroni, 25
Quando: venerdì 25 novembre ore 20:30
Cosa: azione drammaturgica a più voci, tratta dalle testimonianze di attrici ed attori, sulle molestie, abusi e violenze subite nel mondo dello spettacolo; con la collaborazione del CADMI; parteciperanno fra le altre Cinzia Spanò e Marta Marangoni.
Quanto: Ingresso libero
Le molteplici declinazioni della violenza contro le donne. La voce degli studenti e delle studentesse
Dove: Università degli Studi di Milano, Aula Magna, Via Festa del Perdono, 7
Quando: venerdì 25 novembre ore 16
Cosa:
- Monologo “il lato positivo” di Carolina de’ Castiglioni. Introduce e modera la dott.ssa Barbara Stefanelli (Vicedirettrice del Corriere della Sera)
- Relazioni: Prof.ssa Marilisa D’Amico (Prorettrice con Delega alla Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti e Ordinaria di Diritto Costituzionale, Università degli Studi di Milano), Dott. Fabio Roia (Presidente del Tribunale di Milano f.f.), Avv.ta Manuela Ulivi (Avvocata del Foro di Milano e Presidente CADMI), Prof.ssa Marina Calloni (Presidente della Rete UNIRE e Ordinaria di Filosofia Politica, Università degli Studi di Milano Bicocca), Prof.ssa Letizia Mancini (Associata di Sociologia del diritto, Università degli Studi di Milano)
- Interventi programmati degli Studenti e delle Studentesse
- Proiezione del cortometraggio “La quotidiana Odissea di Penelope” con l’introduzione di Sergio Longo (Responsabile Attività Teatro-Cinema, Arcus UniMi) e Michele Bottini (regista e attore)
Quanto: Ingresso libero