Veronica Monaco 
Apre oggi, venerdì 4 aprile 2014, alla Casa delle culture del mondo della Provincia di Milano la mostra fotografica “The Art of Killing. Una ricostruzione storica di eventi dimenticati del Dopoguerra” .
Ventitre immagini, a metà tra documentario e arte, del fotografo ceco Lukáš Houdek. Le foto ricostruiscono alcuni episodi di violenza occorsi nei territori dei Sudeti ai civili di lingua tedesca alla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma inseriscono un elemento di surrealtà: le bambole Barbie.
Le bambole dal sorriso di plastica vestono i panni dei militari oppressori e dei civili perseguitati, suggerendo l’impossibilità della rappresentazione della violenza e di dividere la storia in colpevoli e vittime.
Dopo la Conferenza di Potsdam del 1945, infatti, i confini della Germania vengono ridefiniti e i Sudeti vanno alla Cecoslovacchia, che ratifica l’espulsione della popolazione tedesca. Una decisione che diede il via a una serie di rappresaglie e atti persecutori, con decine di migliaia di vittime in tutta Europa.
Per la prima volta in Italia, la mostra proseguirà fino al 13 aprile 2014. Promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano in collaborazione con il Centro Ceco di Milano, l’esposizione ha il patrocinio del Consolato della Repubblica Ceca a Milano.
Lukáš Houdek è un fotografo trentenne, appassionato di reportage e fotografia etnografica. Ha documentato la condizione dei popoli Rom in Europa e della corrispondente casta Dom nel Nord dell’India, il periodo post-elettorale in Kenia, e utilizza la fotografia artistica per riflette sulle identità sociali e sessuali della nostra contemporaneità. Le sue fotografie sono esposte al Museo delle Arti Decorative di Praga, al Museo Storico Tedesco di Berlino, al Museo Nazionale Slovacco, al Museo della Cultura Rom di Brno e alla Casa degli artisti di Schirnding.
Per ulteriori informazioni, contattare il numero 02/334968.54/30 o scrivere a mailto: culturedelmondo@provincia.milano.it.
Redazione 
Beatrice Curti 
