Oriana Davini 
Milano dedica una via a Mike Bongiorno, il presentatore televisivo per eccellenza morto proprio l’8 settembre 2009.
A sei anni dalla sua scomparsa, la sua città d’adozione (era nato nel 1924 a New York ed è morto a Montecarlo, ma nella città della Madonnina ha vissuto e lavorato quasi tutta la vita) avrà nella sua topografia una ‘via Mike Bongiorno‘.
La strada individuata dal Comune è quella parallela a viale della Liberazione, in zona Porta Nuova.
“Il primo giorno di trasmissioni della televisione italiana in video c’era Mike Bongiorno – ricorda il sindaco, Giuliano Pisapia -. Da quel momento Mike Bongiorno ha accompagnato la nostra vita per oltre mezzo secolo, diventando un amico degli italiani, il compagno di mille serate. Elencare tutte le sue trasmissioni di successo e impossibile, ma certo ha rappresentato al meglio una televisione che, con ironia e allegria, contribuiva a unire il Paese“.
Nel 1987 Milano ha insignito Mike Bongiorno con la massima benemerenza cittadina, l’Ambrogino d’Oro: una scelta dovuta anche agli avvenimenti della vita del presentatore, che partecipò alla Resistenza come staffetta partigiana, cosa che gli costò una lunga detenzione a San Vittore e la deportazione dei campi di concentramento nazisti.
“Mike Bongiorno – prosegue il sindaco – ha sempre avuto Milano nel cuore, la città dove ha vissuto per decenni: intitolargli una via è un doveroso omaggio ad un protagonista della storia del nostro Paese“.
Nel sesto anniversario della sua scomparsa (e dopo la surreale vicenda del trafugamento della sua salma dal cimitero di Dagnente, in seguito alla quale la famiglia ha deciso per la cremazione), anche Fiorello (che per anni imitò Mike Bongiorno alla perfezione) lo ricorda via Twitter: ‘L’8 sett di sei anni fa se ne andava il grande amico Mike. Manchi a noi che ti abbiamo conosciuto, al pubblico che ti ha amato’.
Beatrice Curti 
Redazione 
