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Cinque spettacoli teatrali da vedere a Milano dal 12 al 18 giugno 2017

Fuorigioco spettacolo
Foto tratta dallo spettacolo 'Fuorigioco' per la regia di E. Masala

Avete l’imbarazzo della scelta su cosa vedere a teatro? Vi state chiedendo come impiegare, culturalmente, quella sera libera o la domenica pomeriggio? Come ogni lunedì, Milano Weekend vi segnala alcune opere in cartellone nella nostra città: un nuovo appuntamento con lo #spiegoneteatri.

Ecco cosa vedere a teatro a Milano nella settimana dal 12 giugno 2017

Alcuni consigli sugli spettacoli in cartellone

— Fuorigioco (Teatro Franco Parenti 6 – 18 giugno)

Col caldo verrebbe forse meno di andar a teatro, ma la maggior parte delle sale può offrire refrigerio, in più annessi al Franco Parenti ci sono i Bagni Misteriosi per cui si può pensare di unire le due cose. Per Fuorigioco varrebbe la pena farlo. Il testo, vincitore di Eurodram 2016 e selezionato a  Visionari Kilowatt festival 2016, è opera di Lisa Nur Sultan, bravissima nello stilare una drammaturgia che ci ritrae senza scadere nella retorica, anzi a tratti sbeffeggiandola (nell’accezione costruttiva del termine). Gli interpreti – Giampiero Judica, Elisa Lucarelli, Emiliano Masala (anche in veste di regista) e Francesca Porrini – si sono cuciti addosso quelle “vite in bilico” (per Adriano e Laura è più esplicito, ma anche da Mario e Anna emergerà qualcosa di sommerso).

“La Storia si ripete sempre tre volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa e la terza come partita di calcio. 28 giugno 2012: Italia-Germania, semifinale degli Europei. Gli occhi del paese sono puntati su SuperMario, perché non ci faccia fare la fine della Grecia (uscita ai quarti). E poi certo anche sull’altro Mario, perché quella notte a Bruxelles convinca la Merkel ad allentare la cinghia. Ma a noi interessa il terzo Mario, il compagno di Anna, che abita in quel palazzo, dietro quella finestra, e quella sera vorrebbe soltanto guardarsi la partita, come tutti. Ma non potrà. Perché sul cornicione, silenziosi ed eleganti, ci sono Adriano e Laura: si tengono per mano, si vogliono buttare. Ma perché? E soprattutto, perché proprio ora?!!” (dalla sinossi). I quattro parlano letteralmente di tutto (crisi, soldi, lavoro, televisione, religione, sesso) e potrebbe apparire surreale su un cornicione, ma è proprio la situazione a condurre a certe verità – e non sveliamo oltre.

Purtroppo va riconosciuto: ancor più nella nostra drammaturgia contemporanea, non è semplice trovare un ritmo incalzante, in cui i registri sono efficacemente in equilibrio e in Fuorigioco accade. L’ora scorre fino alla fine della partita che si è scelto di giocare.

DURATA: 60′

ORARI: lunedì riposo; martedì, giovedì, sabato h 20,45; mercoledì e venerdì h 19,30; domenica h 18,45

PREZZI: intero 15€; over65, under26 e convenzioni 12€

— John e Joe (Teatro Elfo Puccini 12 – 16 giugno)

Torna Nuove storie in Sala Bausch e lo fa con uno spettacolo diretto da Valerio Binasco, che porta in scena un testo di Agota Kristof, un’autrice che lasciato il segno per come ha tratteggiato l’erranza e il suo stile essenziale e secco. “I personaggi di questa commedia sono anime. Le anime degli ultimi, per l’appunto. C’è tanta bellezza e dolcezza in loro ed è per questo che il mio progetto teatrale è più che mai orientato alla semplicità della messa in scena. Quando una scrittura è davvero grande (e Agota Kristof è di certo una grande della scrittura) l’unico lavoro importante che bisogna fare è creare “l’incanto” insieme agli attori. Mi pare una splendida opera teatrale questa che cerca di coniugare la metafora della “vita negli affari”, con i clochard-clown della tradizione, e con l’incanto delle anime semplici”, ha dichiarato Binasco. A dar volto a John e Joe: Nicola Pannelli e Sergio Romano.

DURATA: 75′

ORARI: h 19,30

PREZZI: posto unico 15€

— Lettere dalla notte (Olinda, ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini 16 e 17 giugno)

È tornata la rassegna Da vicino nessuno è normale, dove abbiamo avuto modo di apprezzare negli anni delle vere e proprie chicche e prove d’attore.

Chiara Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio propone un lavoro in cui la voce è fondamentale, in linea col percorso effettuato da anni dalla compagnia fondata con Romeo e Claudia Castellucci. Lettere dalla notte è liberamente tratto dai testi di Nelly Sachs, la poetessa nata a Berlino che tanto aveva saputo scrivere dei campi di sterminio e della condizione dell’ebreo.

“Per incontrare Nelly Sachs, grazie alla traduzione di Anna Ruchat, Chiara Guidi darà voce non solo ad alcune lettere tratte da Lettere dalla notte ma anche a una parte del carteggio che ebbe tra il 1954 e il 1969 con una delle voci più intense della poesia, Paul Celan, con cui condivise la condizione di esule dalla storia e dalle ferite del Novecento. Chiara Guidi, inoltre, consegnerà ad un coro cittadino alcune poesie” (dalla scheda). Prima milanese.

Una chicca che può riguardarvi: anche i cittadini possono aderire. “Nei giorni 14, 15, 16 giugno un invito a fare esercizio di lettura in coro sui componimenti della poetessa tedesca Nelly Sachs a partire dalla tecnica molecolare messa a punto da Chiara Guidi nel suo percorso di ricerca vocale. Verranno svolti esercizi per dare espressione e cadenza ai singoli fonemi in una prospettiva di orchestrazione. Al termine del terzo giorno, il coro confluirà nella lettura di Lettere dalla notte, con Chiara Guidi. Vi potrà partecipare chiunque voglia dimenticare la propria voce per ritrovarla tra le voci. La partecipazione al laboratorio è gratuita”.

ORARI: h 21,45

PREZZI: intero 13€; ridotto 10€. Prenotazione necessaria a: 02 66200646 – olinda@olinda.org

Eventi teatrali

— Con la testa e con il cuore si va ovunque (Teatro Manzoni 14 giugno)

Si tratta di uno spettacolo che vi farà divertire ed emozionare, trasmettendo un’energia vitale senza, però, salire in cattedra. Giusy Versace aveva scritto l’omonimo libro (edito da Mondadori) in cui raccontava la sua rinascita dopo l’incidente. Adesso il tutto arriva sul palco. “A fornire al pubblico una chiave di lettura inedita ci ha pensato Edoardo Sylos Labini che, con estrema delicatezza e profondità, ha dato vita ad una messinscena fluida, reale e cosciente, assolvendo al difficile compito di raccontare la straordinarietà di una vita sospesa tra drammaticità e speranza” (dalla nota ufficiale).

Ad affiancare sul palco la Versace, il ballerino Raimondo Todaro e il cantante pop – autore delle musiche originali e dei riarrangiamenti di cult – Daniele Stefani.

L’intero incasso sarà devoluto a Disabili No Limits Onlus, l’associazione creata e guidata proprio dalla Versace per regalare attrezzatura sportiva di vario genere a giovani disabili che, attraverso lo sport, riescono a superare i limiti imposti dalla loro condizione”. Lo spettacolo sarà in tournée anche in altre città come Bologna, Firenze, Napoli, Norcia, Roma.

ORARIO: h 20,45

PREZZI: intero 20€; ridotto dai14 ai 5 anni 10€; ridotto per under5 2,50€; gratuito per i disabili

— Giornata finale del Premio Hystrio (Teatro Elfo Puccini 12 giugno)

La tre giorni del Premio Hystrio 2017 (giunto alla sua 27esima edizione) si conclude lunedì 12 giugno. Dalle h 9 fino alle h 13 è in corso la finale del Premio Hystrio alla Vocazione. La giuria, composta dai collaboratori, dai redattori e dal direttore della rivista Hystrio, Claudia Cannella, ha scelto quest’ultima rosa di candidati: Michele Costabile, Dalila Cozzolino, Pier Paolo D’Alessandro, Francesca Fedeli, Federico Gariglio, Yasmin Karam, Daniele Madeddu, Giuseppe Palasciano e Kabir Tavani.

Nel pomeriggio sarà inaugurata, alle h 18, la mostra ‘Breakaleg. Ritratti Di Scena’, fotografie di Laila Pozzo.

La giornata si chiude alle ore con la serata-spettacolo delle premiazioni. Si conoscono i premiati delle altre categorie: Premio Hystrio alla regia a Romeo Castellucci, Premio Hystrio all’interpretazione a Roberto Herlitzka, Premio Hystrio alla drammaturgia a Giuliana Musso, Premio Hystrio-Altre Muse a Maria Spazzi, Premio Hystrio-Iceberg a Punta Corsara, Premio Hystrio-Corpo a Corpo a Alessandro Sciarroni, Premio Hystrio Twister allo spettacolo ‘Geppetto e Geppetto’ di Tindaro Granata e Premio Hystrio Scritture di Scena a Livia Ferracchiati per ‘Stabat Mater’. Durante la serata si conosceranno i vincitori del Premio Hystrio alla Vocazione per attori under 30.

Tutti gli appuntamenti in programma sono a ingresso libero.

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