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Cinque mostre da vedere a Milano fino al 15 agosto

mostre milano agosto 2017

mostre milano agosto 2017

C’è chi preferisce il mare nell’affollato mese di agosto e chi invece decide di godersi a pieno – magari perché di ferie non ne ha o le la posticipate– Milano semideserta e magari di approfittarne per vedere qualche mostra.

Se fate parte del secondo gruppo, ecco che come ogni mercoledì lo #spiegonemostre vi suggerisce 5 mostre da non perdere. Quattro in città e una fuori ché non si sa mai, magari il tempo di fare una minivacanza lo trovate e volete impiegarlo anche per “vedere qualcosa”.

Pronti per scoprire insieme a noi le 5 mostre della settimana? Partiamo!

Mostre al Museo della Scienza e della Tecnologia

Questa è per chi ama alla follia le due ruote: si intitola “100 volte in Giro” la mostra in corso al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”. Fino al 3 settembre potrete ripercorrere la storia della bicicletta, partendo dai primi esemplari ottocenteschi fino ad arrivare alle moderne bici dei nostro giorni.

Ma il titolo della mostra non è casuale. Si attraversano le 100 edizioni del Giro d’Italia e si ha la possibilità di vedere bici rarissime utilizzate dai vari ciclisti durante gli anni e in più una chicca: potrete ammirare tutti i dettagli della Draisina, realizzata quasi 200 anni fa! Si tratta di un biciclo azionato dalla spinta alternata dei piedi sul terreno che è ritenuto il primo antesignano della bici. Con questo mezzo, nel lontano 1817, Karl Drais – da qui il nome – percorse 28 km da Mannheim a Schwetzingen, in Alsazia. Vedrete poi la mitica Bianchi del 1907 e tanti altri modelli. Insomma, se vivete di pane e bicicletta, non potete proprio perdervela.

La mostra è aperta da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 17 mentre il sabato e i festivi resta aperta fino alle 18.30. Chiusa il lunedì. Biglietto di ingresso: 10 euro, 7.50 il ridotto. Il Museo della Scienza è aperto il 14 e 15 agosto dalle 10 alle 19.

100 volte in Giro
6 maggio – 3 settembre 2017
Museo della Scienza e della Tecnologia
Per ulteriori informazioni: www.museoscienza.org/attivita/mostre/100-volte-in-giro

Mostre a Palazzo Reale

Magari alla Rinascente ci siete andati di recente per fare shopping con i saldi o magari è un posto che non frequentate mai perché non incontra i vostri gusti. Ma sappiate che dietro le vetrine dei negozi c’è tanta, anzi tantissima storia che ha a che fare con Milano, la letteratura e l’arte. Non solo a partire dal nome che fu la fortunata intuizione dell’eclettico Gabriele D’Annunzio, ma perché dietro questo marchio ci furono tanti artisti e designer che diedero il loro contributo negli anni.

Osserverete tutto questo in una mostra diversa dal solito ma che secondo noi vale la pena vedere: “LR100. Rinascente – Stories of Innovation“, che è per l’appunto un collage di contributi, identità, persone e stimoli differenti che, stanza dopo stanza, racconta come La Rinascente sia riuscita ad offrire al grande pubblico una diversa percezione dell’arte, della cultura e del design, mettendo al centro della propria attività ricerca e innovazione attraverso la complessità della storia del XX secolo.

In mostra anche opere di grande portata di artisti dell’epoca, quali Depero, Munari, Melotti, Fontana, Soldati, Ceroli, Rotella, Warhol, Pistoletto, Manzoni e altri ancora.

Palazzo Reale è aperto anche il 14 e 15 agosto dalle 9.30 alle 19.30.

LR100 – Rinascente – Stories of Innovation
Palazzo Reale
24 maggio – 24 settembre 2017
Per ulteriori informazioni: palazzorealemilano.it

Mostre al Museo Bagatti Valsecchi

Dal terremoto che colpì Amatrice e tanti altri paesi del Centro Italia è passato quasi un anno. E proprio per non dimenticare e soprattutto valorizzare quanto quel territorio ha prodotto a livello artistico che il Museo Bagatti Valsecchi ha dato vita alla mostra “Ritorno a Cola dell’Amatrice. Opera della Pinacoteca civica di Ascoli Piceno”, progetto della Regione Lombardia a cura di Vittorio Sgarbi.

L’esposizione infatti ha l’obiettivo oltre che di tenere accesi i riflettori su un evento drammatico che si è forse già dimenticato (o almeno l’ha fatto chi vive lontano da là), ma anche sulla volontà e il desiderio di resurrezione di quelle terre valorizzandone appunto le bellezze anche fuori dalla regione. Cosa troverete? Quattro opere di Nicola Filtotesio, meglio conosciuto come Cola dell’Amatrice, che vengono dalla Pinacoteca Civica di Ascoli: due Angeli e la coppia di tavole della Vergine addolorata e del San Giovanni apostolo, figure a grandezza naturale.

A corredo della mostra, un video ripropone immagini dei recenti terremoti, che hanno colpito il centro Italia. L’ingresso alla mostra è di 9 euro, ridotto 6. Sarà aperta fino al 27 agosto, pertanto se siete interessati vi conviene affrettarvi. Inoltre, si punta anche sui social: se andrete a vederla, postate le vostre foto e commenti con l’hashtag #ritornoacola.

La mostra è a ingresso libero.

Ritorno a Cola dell’Amatrice. Opere dalla Pinacoteca civica di Ascoli Piceno
Museo Bagatti Valsecchi
27 maggio – 27 agosto 2017
Per ulteriori informazioni: www.museobagattivalsecchi.org

Mostre al Museo Archeologico

Siete appassionati di antichità? Allora fate un salto al Museo Archeologico, per altro poco distante dalla Chiesa di San Maurizio (altro capolavoro) dove trovate la mostra Milano in Egitto. Gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum. Se si vi state chiedendo chi fosse Vogliano, si tratta di un importante papirologo milanese che negli anni Trenta del ‘900 trovò reperti e opere provenienti daTebtynis e Medînet Mâdi (Egitto), due importanti località indagate dal papirologo milanese.

Campagne di scavo molto importanti quelle da lui condotte grazie al supporto del Comune di Milano perché non solo ci permettono di conoscere meglio la regione del Fayum, ma anche di arricchire notevolmente la collezione milanese oltre a far compiere un viaggio dentro la vita di un villaggio egizio di età greco-romana.

Da segnalare che alcune opere in mostra sono in buona parte ignote al pubblico dato che non sono mai state esposte nella collezione permanente del Castello Sforzesco. La mostra resterà aperta fino al 15 dicembre e il biglietto d’ingresso di 5 euro prevede sia l’accesso all’esposizione che al Museo. Il martedì, se andate dopo le 14, potete vederla gratis.

Milano in Egitto. Gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum
17 maggio – 15 dicembre
Civico Museo Archeologico
Per ulteriori informazioni: www.museoarcheologicomilano.it

Mostre a Urbino, Pesaro e Fano

Se invece la vostra meta è le Marche, ma oltre al mare avete voglia di arte, eccovi accontentati. Le città di Urbino, Pesaro e Fano sono la sede di una mostra dedicata al Rinascimento dal titolo “Rinascimento segreto”, a cura di Vittorio Sgarbi.

Fino al 3 settembre in 3 sedi: Palazzo Ducale, Sale del Castellare, a Urbino; Museo Archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano, Sala Morganti, a Fano; Musei Civici di Palazzo Mosca a Pesaro potrete ammirare oltre 80 opere, tra dipinti tra dipinti e sculture, disegni e oggetti d’arte dall’inizio del Quattrocento alla metà del Cinquecento.

Si tratta di proprietà di fondazioni bancarie, istituzioni e collezionisti privati con l’obiettivo di valorizzare, come indica il titolo stesso, un patrimonio artistico quasi sconosciuto (perché non esposto nei musei pubblici), e al contempo creare un dialogo con le opere rinascimentali presenti sul territorio.

Ecco le parole del curatore Sgarbi: «Tutte le scuole del Rinascimento italiano sono raccolte nella mostra di Urbino, il settore veneziano è ospitato a Pesaro, connesso alla grande Pala del Bellini. Nella sezione di Fano, con riferimento alla grande tradizione romana, si mostrano le sculture, che raccontano meglio il collegamento con l’arte plastica del mondo antico, insieme a ceramiche ed oreficeria. Questo Rinascimento segreto, nel suo percorso d’insieme, diventa così per il visitatore un Rinascimento rivelato».

Le mostre sono aperte da martedì a domenica dalle 10 alle 18 e ad agosto anche i lunedì. In più se ci andate questa settimana, visto che c’è la Festa del Duca, il 12, 13 e 14 agosto, ci sono le aperture serali fino alle 23.

Un altro motivo per vedere questa mostra? Il biglietto unico per le 3 sedi costa 10 euro ed è valido 10 giorni. Insomma, avete tutto il tempo per godervi il “Rinascimento Segreto”.

Rinascimento Segreto
13 aprile – 3 settembre
Pesaro, Fano e Urbino – luoghi vari
Per tutte le informazioni: rinascimentosegreto.it

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