Alessandra Boiardi 
Descrive il mondo sotterraneo di una città, come Milano, che vive anche sotto la sua superficie. Si chiama Milano Underground ed è una web serie di 4 episodi che racconta la vita che passa nella metropolitana meneghina.
Si tratta di un progetto innovativo, che ha visto la luce grazie al crowd-sourcing è che è nato social, coinvolgendo direttamente chi prende la metropolitana già nella stesura dei soggetti.
Il primo episodio Mind The Gap è già online su Youtube, con la regia di Giovanni Esposito (che è il creatore di tutta la serie). Venerdì 28 marzo andrà online Come_te, episodio drammatico diretto da Chiara Battistini, mentre la settimana successiva sarà la volta di 9 pezzi di m, una divertente commedia firmata da Marco Chiarini. Chiuderà la serie l’episodio Non siamo soli per la regia di Cosimo Alemà.
Tutti gli episodi hanno un inizio e una fine, ma sono al contempo correlati tra di loro e si svolgono in un’unica giornata, interamente vissuta sottoterra, sui treni e tra i binari della metropolitana milanese, dove ogni giorni passano migliaia di persone, tutte con la loro vita e le loro vicissitudini.
Da qui nasce l’ispirazione di Esposito di raccontare alcune di queste storie, attraverso uno sguardo diverso dal quotidiano che fa cogliere ciò di cui normalmente non ci accorgiamo.
E oltre al suo creatore, la web serie vanta collaborazioni d’eccezione: è sceneggiata da Paolo Bernardelli e prodotta da Roberto Bosatra – Bananas e Annamaria Onetti – One production.
Tra gli altri, davanti alla macchina da presa, compaiono Angelo Pisani, Isabella Tabarini e Maurizio Tabani, Daniele doesnt matter, La Cindina e Andrea Baglio. La colonna sonora ufficiale è realizzata da i B-nario.
Per i suoi realizzatori Milano Underground è un progetto pilota che, dicono, “potrà svilupparsi in un progetto ancora più ampio e ambizioso, strizzando l’occhio a Expo 2015”.
Beatrice Curti 
Redazione 
