Pubblicato in: News

La serata finale del Premio Comicità Gianni Palladino all’Elfo Puccini

Marco Valerio 10 anni fa

gianni_palladinoLa prima edizione del Premio Comicità Gianni Palladino, dedicato alla comicità di gruppo e nato per ricordare Gianni Palladino (nella foto), attore, comico e cabarettista, capace come pochi altri di far tesoro della vita sino all’ultimo fiato, arriva sul palcoscenico del Teatro Elfo Puccini per l’ultima grande sfida fra i sette gruppi comici finalisti, provenienti da tutta Italia, che si contenderanno la vittoria.

La serata finale del Premio Comicità Gianni Palladino si svolgerà presso la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini sabato 7 giugno alle ore 21. La giuria sarà composta da: Gigio Alberti, Claudio Bisio, Antonio Catania, Elio De Capitani, Gino E Michele, Silvio Orlando, Paolo Rossi, Gabriele Salvatores, Renato Sarti, Bebo Storti. Ospiti speciali: Brunella Andreoli, Claudio Batta e Leonardo Manera.

Ecco i sette gruppi che si giocheranno i tre gradini del podio in una battaglia all’ultima freddura, partendo per galanteria dalle due compagini femminili:

Le Scemette: sette ragazze scatenate, capitanate da Cinzia Marseglia, che prendono in giro le sfaccettature dell’universo femminile tra corteggiamenti, illusioni, disillusioni;

Piramo e Tisbe che muoiono per amore: le sei comiche che portano in scena una comicità a dir poco scoppiettante, trasformando i loro personaggi in maschere della commedia dell’arte;

Democomica: gruppo storico milanese fondato nel 2004 da Rafael Didoni e Germano Lanzoni, “comici contemporanei” come loro stessi amano definirsi;

Metallurgica Viganò: ovvero nove fra musicisti e attori per una comicità tutta giocata tra le righe del pentagramma, un mix di Etno-Industrial-Folk;

Tragiquesentimental Song: il cabaret musicale e irriverente dei sette comici di Umbertide;

Jashgawronsky brothers: la pura avanguardia musicale di quattro amici armeni che portano in scena strumenti e metodi a dir poco curiosi;

I biondi, ovvero quelli scelti dalla giuria, sei comici tutti usciti dall’Accademia Paolo Grassi di Milano che hanno dato una cornice a tutti gli sketch che ogni giorno nascevano quasi per gioco in Accademia.

Nato dalla volontà di Giancarlo Bozzo (autore di Zelig e direttore artistico dello storico locale Zelig Cabaret di Milano) insieme all’autore tv Alessio Tagliento, il Premio Comicità Gianni Palladino rimette al centro del villaggio la capacità di far ridere, accendendo ancora una volta i riflettori su Gianni Palladino, capace di fare della comicità sottile ironia, ma soprattutto assoluto protagonista di Comedians, spettacolo teatrale diretto da Gabriele Salvatores che negli anni Ottanta riuscì a radunare e lanciare alcuni fra i più affermati attori, cabarettisti e comici italiani.

Etichette: