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Intitolata a Enzo Jannacci la Casa dell’accoglienza di viale Ortles

Valentina Fumo 10 anni fa

enzo-jannacci-casa_accogleinza-620x350Quasi un anno fa, il 29 marzo 2013, moriva Enzo Jannacci: artista poliedrico e geniale, a partire dagli anni Cinquanta ha lasciato il suo segno nella scena jazz internazionale e firmato canzoni ironiche e vivaci diventate pietre miliari della musica italiana.

La Giunta comunale ha deciso di ricordate il “dutur con i scarp del tennis” intitolandogli un altro simbolo di Milano: con una cerimonia pubblica, il prossimo 5 aprile, la Casa dell’accoglienza di viale Ortles sarà intitolata a Enzo Jannacci. La struttura comunale offre ospitalità temporanea a persone adulte in difficoltà, in grave stato di bisogno, prive di una diversa risorsa abitativa e senza mezzi economici per procurarsela.

“La carriera artistica di Enzo Jannacci – ha detto l’assessore Majorino che ha proposto l’intitolazione – si è contraddistinta per l’attenzione costante a chi ha più bisogno, il desiderio di dare voce a chi non riesce a farsi sentire, lo sguardo affettuoso verso chi è più debole. Per questo abbiamo deciso di ricordarlo in un luogo dove le persone più fragili e più povere trovano gli aiuti professionali per ricostruire la loro vita, sicuri che tale intitolazione sia coerente con il pensiero, i desideri e le azioni del grande cantautore milanese”.

Nell’ottica di essere sempre meno un dormitorio e di trasformarsi in uno spazio dove, oltre all’aiuto materiale, vengono sviluppate relazioni e socialità, la Casa dell’accoglienza di viale Ortles, che nel 2013 ha accolto ben 1.482 persone, si è aperta alla città diventando luogo di incontro e di scambio di esperienze, di contatti e di opportunità di inclusione. Nel 2013 si sono sviluppate diverse iniziative, tra cui, ad aprile, la mostra Ottotubi, un’esposizione di telai e biciclette artigianali; a luglio, un torneo di beach volley aperto a tutta la cittadinanza; a ottobre, la nascita di ‘Piano Terra’, un giornalino che raccoglie storie, racconti e pensieri degli ospiti della struttura; a novembre, l’evento ‘Mi piace Ortles!’, che ha coinvolto gli abitanti e le associazioni sportive del quartiere; a dicembre, il concerto di Natale con la Civica orchestra di fiati