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BAM Circus, alla Biblioteca degli Alberi teatro di strada e arti circensi con 60 eventi gratuiti

Beatrice Curti 4 settimane fa
bam circus 2024 milano-min

Dal 24 al 26 maggio BAM – Biblioteca degli Alberi si trasforma in un grande circo all’aria aperta, con più di 40 artisti e 15 compagnie da Paesi diversi per un totale di oltre 60 appuntamenti. Torna la seconda edizione di BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco, ideato da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM.

L’iniziativa vuole riallacciarsi anche alla storia de luogo, un tempo ritrovo di bambini e ragazzi al luna park più grande di Milano, le ex Varesine, proprio dove ora sorge la Biblioteca degli Alberi. Il tema di questa edizione è MICRO-MACRO, che indaga il binomio individuo e collettività attraverso spettacoli in costante dialogo con la natura in connessione con gli esseri viventi che la abitano.

Gli spettacoli da non perdere a BAM Circus

Appuntamenti gratuiti per tutte le età, quelli in programma durante i tre giorni di festival BAM Circus. Dalla mattina alla sera artisti provenienti da ogni parte d’Europa e del mondo porteranno in scena spettacoli incredibili, alcuni dei quali totalmente inediti, insieme a proiezioni e talk sulla Meraviglia, laboratori dedicati ad adulti e bambini, clownerie a sorpresa, incursioni artistiche ed esibizioni scenografiche, pic-nic e attività nel parco.

Ad aprire lo show venerdì 24 maggio alle 21.30 sarà lo spettacolo della compagnia italiana eVenti Verticali: un enorme “Quadro” issato nel cielo, palcoscenico dell’inedita performance di danza aerea che vedrà gli acrobati temerari muoversi all’interno di una grande cornice sospesa nell’aria.

eVenti Verticali_ Quadro ©Erin X Smithers

Emozionante e commovente sarà lo spettacolo serale della seconda giornata, sabato 25 alle 21.15, per la prima italiana di Mo e il nastro rosso della compagnia francese Cie L’Homme Debout. Protagonista di una grande parata collettiva che si muove attraverso il parco è un bambino-pupazzo gigante, alto più di 8 metri, tanto da avere gli occhi sopra gli alberi e il cuore vicino alle stelle. Con il suo cammino-processione Mo e il nastro rosso evoca con dolcezza la storia di un bambino profugo separato dalla sua famiglia e il suo viaggio fantastico verso una nuova vita lungo un percorso segnato da diverse prove, fino a raggiungere l’attesa meta. 

Un manifesto poetico per sensibilizzare l’umanità e l’attenzione del pubblico su queste tematiche. Non servono nemmeno parole: la storia infatti è raccontata nei gesti, nella musica e nel movimento corale, anche grazie al supporto di 50 volontari che accompagneranno il bambino-pupazzo nel suo percorso attraverso i viali del parco.

Cie L’Homme Debout_Photographie MC MONIN – Mo marche contre plongée jour

Non mancherà il connubio Arte e Meraviglia, con una serie di appuntamenti ispirati alla creatività del grande artista Alexander Calder.

Arriveranno per la prima a Milano gli spagnoli Guixot de 8, la compagnia catalana che raccoglie una collezione di giochi originali di propria produzione, interamente realizzata con materiali di recupero, ispirata alle creature naturali e ad Alexander Calder, per poi trasformare i giochi in uno spettacolo di strada a BAM. Uno stimolante momento per l’immaginazione di adulti e bambini, a partire dai tre anni.

La proiezione del documentario Calder’s 1927 Great Circus, grazie alla collaborazione con Fondazione Calder, sarà invece l’occasione sabato 25 maggio alle ore 19 per raccontare il legame tra la Storia dell’arte e il Circo, svelando il circo in miniatura del grande artista Alexander Calder, un universo magico a scala ridotta costituito da piccole sculture, figure umane e animaletti realizzati con materiali poveri, filo metallico, spago, gomma, stracci ed altri oggetti di recupero.

La proiezione verrà preceduta da un talk di approfondimento sull’artista in dialogo tra Francesca Colombo, Alessandro Serena, Carmen Giménez e Ana Mingot Comenge, curatrici della grande mostra grande mostra del MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana, Calder. Sculpting Time.

Ad irrompere nel parco saranno le curiose creature di Rašid Nikolić con lo spettacolo The Gipsy Marionettist, in cui gioco e magia si intrecciano sotto la regia e il talento dell’acclamato artista serbo-bosniaco, ma anche minuscole marionette insetto realizzate dagli inglesi di String Theatre per lo spettacolo Insect Circus, un mondo magico che invita gli spettatori a dimenticare la realtà e a immergersi nello strano e bellissimo universo degli insetti fra coleotteri, cavallette, vespe e libellule.

Sabato e domenica i viali di BAM saranno inoltre animati dal passaggio di un gigantesco e imponente cavallo, una “struttura” che supera i 3 metri di altezza protagonista insieme a una danzatrice dello spettacolo mozzafiato e coreografico Il cavallo e la ballerina, anch’esso per la prima volta a Milano e realizzato dalla compagnia francese Paris Benarés. Allegoria della relazione tra uomo e animale, tra corpo e oggetto, lo spettacolo unirà elementi di teatro di strada e danza contemporanea, sfilando per i percorsi di BAM e creando dietro di sé una processione di bambini, giovani, adulti e anziani in una performance poetica e al tempo stesso comica, rivolta a tutti, grandi e piccini per indagare cosa significhi addomesticare.