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Arkizoic Park Milano: sculture interattive di animali fantastici ai Giardini di Porta Venezia

ArkizoikPark Milano

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Avete già conosciuto Sleipnir? No? Allora fate un salto ai Giardini Indro Montanelli di Porta Venezia. Lì, dove una volta sorgeva il vecchio zoo di Milano chiuso definitivamente nel 1992, è nato un nuovo animale fantastico, Sleipnir appunto, il primo di una lunga serie che popolerà il parco.

No, non siamo impazziti. Sleipnir è una scultura, opera di Duilio Forte, che ha dato il via alla creazione di un vero e proprio Parco dell’Arte realizzato con sculture interattive di animali fantastici.

Il progetto si chiama ‘Arkizoic Park Milano’ e vede la collaborazione tra AtelierFORTE, ideatore dell’iniziativa, e il Comune di Milano,  con il supporto di FinecoBan.

Ogni anno il parco si arricchirà di nuove sculture 2.0. Le installazioni sono infatti dotate di un cuore tecnologico che permetterà ai visitatori di interagire attraverso app per tablet o smartphone. A esempio Sleipnir, dedicata al cavallo di Odino, interagisce con i visitatori attraverso alcuni altoparlanti: per ogni “like” alla pagina facebook di ArkiZoic Park Milano, sarà possibile ascoltare il nitrito del “cavallo più veloce del mondo”.

Tutte le sculture dell’ArkiZoicPark Milano coniugheranno  arte, architettura e mondo digitale, dando particolare importanza alla capacità di interazione con il pubblico di tutte le età e ai concetti di eco-sostenibilità.

“Un progetto che abbiamo condiviso da subito con convinzione, insieme al Settore Verde, perché conservare la memoria di questo luogo significa conservare la storia della nostra città e, al tempo stesso, confermare l’identità dei Giardini Montanelli come Giardini della Scienza – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Un’identità definita soprattutto grazie alla presenza, all’interno del Parco, del Museo di Storia naturale, il più antico museo civico milanese e uno dei più importanti d’Italia dedicati alla scienza, del Planetario, del Paleolab e del Biolab, e rafforzata dall’importante intervento di recupero di Palazzo Dugnani, che sarà riaperto alla città con la grande mostra scientifica sul cibo per Expo 2015”.