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Sabato 15 l’Inter deve riprendere la propria marcia

San Siro di sera

Sommario di questo articolo:

Inter-Udinese ore 18:00 del 15 dicembre a San Siro

Riprendersi l’Europa che conta. Proprio quella persa martedì sera a San Siro contro il PSV, a causa del pareggio in casa e di quello in terra spagnola del Tottenham. Rifarlo partendo nuovamente dallo stesso stadio. Questa è la missione che la squadra di Spalletti deve portare a termine per non iniziare a compromettere tutto quello che buono e valido è stato fatto in campionato. Davanti quell’Udinese, che lo scorso anno, nelo stesso periodo avvio la prima crisi dell’Inter targata Spalletti.

Inter-Udinese: probabili formazioni

L’allenatore toscano conferma il consueto 4-3-3. Nuovamente senza Nainggolan, ma con un Gagliardini in più. A centrocampo al momento difficile di Borja Valero si preferisce l’imprevedibilità e la tecnica di Joao Mario. Confermato il tridente con Politano, Icardi e Perisic. A centrocampo la mediana vedrà Brozovic in fase di regia. La difesa si conferma a 4 con Skrinier e De Vrij centrali, mentre sulle fasce agiranno D’Ambrosio e Vrsaljko.

L’Udinese che arriva dalla pesante sconfitta in casa per 1-4 a favore dell’Atalanta presenta ancora il 5-3-2, di marca Nicola. In porta Musso preferito ormai a Scuffet; difesa a 5 con er Avest, Stryger, Ekong, Nuytinck, D’Alessandro; in fase di attacco sopratutto quest’ultimo trasforma l’assetto in un 4-4-2 base. A centrocampo spazio a Fofana e Behrami, con Mandragora interno. Davanti ancora rinuncia a Lasagna (che lo scorso anno segnò al Meazza) per preferire la coppia di velocisti brevilinei Pussetto- De Paul.

Inter (4-3-3): Handanovic; Vrsaljko, Skriniar, de Vrij, D’Ambrosio; Brozovic, Gagliardini, Joao Mario; Politano, Icardi, Perisic. Allenatore: Luciano Spalletti

Udinese (5-3-2): Musso; Ter Avest, Stryger, Ekong, Nuytinck, D’Alessandro; Fofana, Behrami, Mandragora; De Paul, Pussetto. Allenatore: Nicola

Inter-Udinese: dove vederla in TV

La sfida che avrà inizio alle 18 di sabato sarà trasmessa dall’emittente Sky sui tre canali Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport Serie A (canale 202) e Sky Sport 251. Per l’uso in streaming il riferimento sarà Skygo, la consueta piattaforma online di Sky per smartphone e tablet.

Inter-Udinese. spettatori presenti

Per riparare immediatamente allo smacco dell’eliminazione dalla Champions League e per riprendere il cammino consolidando entro l’anno la posizione terza in classifica sono previsti più di 50.000 spettatori fra paganti e abbonati.

Inter-PSV: stasera i nerazzurri si giocano il passaggio agli ottavi

La squadra di Spalletti ha due risultati disponibili per qualificarsi, ma molto dipenderà dalle notizie che arriveranno da Barcellona. In contemporanea giocheranno la squadra prima nel girone (il Barca) contro il Tottenham.

Inter-PSV probabili formazioni – out Vecino

L’allenatore toscano conferma il solito 4-2-3-1. Si affida a Icardi come unica punta, accompagnato da Perisic e Politano. L’infortunio di Nainggolan porta Candreva accentrato, ma non è escluso uno scambio con la fascia destra o un’opzione più cauta con Brozovic o Borja Valero a ridosso della trequarti. Stabile la mediana a due. Dovrebbe  mancare Vecino, quindi è possibile lo spostamento di Asamoah al centro con lo stesso croato o lo spagnolo. Difesa a 4 stabile con D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Vrsaljko. Inossidabile in porta Samir Handanovic.

Gli olandesi non possono aspirare nemmeno alla qualificazione in Europa League. Per cui propongono un undici di base con Zoet; Dumfries, Viergever, Sainsbury, Angeliño; Rosario, Pereiro, Hendrix; Lozano, De Jong, Bergwijn. A disp.: Room, Isimat, Gutierrez, Sadilek, Mauro Junior, Malen, Romero. All. Van Bommel.

L’inter si qualifica se

I nerazzurri passano il turno di qualificazione se il Tottenham non vince a Barcellona e l’Inter fa almeno un punto in casa o vince. Infatti per il parametro degli scontri diretti gli inglesi hanno un goal di vantaggio segnato a Milano.

Inter-PSV: dove vederla

La partita sarà trasmessa su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport 252. In più per coloro che usufruiscono dello streaming la diretta sarà sull’applicazione Skygo per tablet, smartphone, ipad e iphone.

Numero di spettatori presenti

Sono previsti fra abbonati e paganti più di 65.000 spettatori al Meazza di Milano.

Domenica 9 dicembre sfida d’Europa fra Milan e Torino

Serata fondamentale quella del 9 dicembre a San Siro. Per la quindicesima giornata di serie A il posticipo propone il Milan di Gattuso contro il Torino di Mazzarri. Un duello importante per due obiettivi differenti, ma entrambi europei. I rossoneri in serie positiva da quattro partite (Europa League compresa) e granata reduci dalla buona vittoria contro il Genoa in casa. I primi puntano a consolidare il quarto posto per la Champions League, menre la squadra di capitan Belotti guarda con interesse la zona Europa League. Sfida da possibile tripla, con la squadra di casa leggermente più favorita.

Milan-Torino: probabili formazioni

In casa Milan prosegue la moria dei decenti in infermeria. Capitan Romagnoli, il cui recupero è vicino, sarà ancora assente. A questo si aggiungono i gravi infortunati Bonaventura, Biglia e Caldara.Di recente poi c’è da registrare l’infortunio della seconda linea Fabio Borini. 

Gattuso propone così una difesa a 4 con Abate adattato a centrale e Zapata, Calabria a destra e Rodriguez a sinistra. A centrocampo prosegue la linea mediana con Kessiè e Bakayoko, mentre Suso e Calhanoglu rappresentano gli esterni alti. Così il 4-4-2 diventa un 4-2-4 in fase offensiva. Davanti dopo la squalifica torna il Pipita Higuain e la sua spalla Cutrone.

Gli ospiti hanno una lista di non disponibili meno importante. Mazzarri propone la sua difesa a 3 con Izzo, N’Koulou e Djidji (possibile alternativa Moretti); classico centrocampo a 5 con Meitè, Rincon e l’avanzato Baselli, mentre sulle fasce Ansaldi (goal per lui nell’ultima partita) e De Silvestri. Davanti la coppia Belotti e Iago Falque. I granata non perdono da tre partite e possono guardare con ottimismo all’inserimento in zona Europa League.

Milan-Torino: dove vederla in TV

La sfida sarà trasmessa da Sky sui due canali Tv Sky Sport Serie A (canale 202) e Sky Sport Uno (canale 201). Inoltre la possibilità per lo streaming sarà solo su Skygo, applicazione valida per smartphone e tablet.

Milan-Torino: spettatori presenti

Saranno 34.000 gli spettatori paganti questa sera per Milan-Torino. 19.000 circa gli abbonati presenti e poco più di 14.000 i paganti, compreso il settore ospite.

Giovedì 29 novembre alle 19:00 la penultima sfida di Europa League della fase a gironi: Milan – Dudelange

Vincere o vincere. Non ci sono vie di mezzo per il Milan di Gattuso, impegnato giovedì in Europa League. La situazione del girone si è tremendamente complicata dopo il doppio mezzo passo falso contro il Betis di Siviglia. Agli uomini di Ringhio resta la sola possibilità di vittoria, e per giunta, con ampio margine di scarto. L’avversario è la matricola Dudelange, di origine lussemburghese. All’andata la sfida terminò 0-1 per il Milan e andò a segno Gonzalo Higuain.

Come dice mister Gattuso la sfida non è assolutamente da dar per scontata. La squadra lussemburghese è ultima nel girone di Europa League e non ha più possibilità di qualificarsi, ma sa giocare a calcio. Il Milan dovrà trovare gli stimoli, ottemperare alla situazione di emergenza della rosa, ma portare a casa i te punti. Poi tutto si giocherà in Grecia nello scontro diretto contro l’Olympiacos.

Milan – Dudelange: probabili formazioni

Riposo sicuro per Kessiè e panchina per Suso. Prosegue il momento di falcidiazione dello staff rossonero. Il Milan si presenterà in campo senza il capitano Romagnoli, i lungodegenti Caldara e Musacchio più  il neo-operato Bonaventura. Possibile esordio a sorpresa per il centrale croato Simic accanto a Zapata. Sicura la presenza di Calabria e Laxalt sulle fasce. Centrocampo a quattro con Halilovic (altro giocatore mai presente finora in campo, se non tre minuti in tutta la stagione) e Calhanoglu larghi, mentre in mediana spazio per Bertolacci e Bakayoko. Davanti le due punte Cutrone e Higuain.

Milan (4-4-2): Reina; Calabria, Simic, Zapata, Laxalt; Halilovic, Bakayoko, Bertolacci, Calhanoglu; Higuain, Cutrone.

Dudelange (4-4-2): Frising; Malget, Prempeh, Schnell, El Hriti; Stolz, Stelvio, Couturier, Kruska; Turpel, Sinani.

Milan-Dudelange: dove vederla

La partita sarà trasmessa unicamente sui canali TV di Sky Sport e sulla piattaforma di streaming Skygo.

Milan-Dudelange: agevolazione abbonati

Per gli abbonati ci sarà l’agevolazione a 10 euro per il primo anello. Nonostante sia una partita decisiva per la qualificazione ai sedicesimi della coppa, sono previsti pochi spettatori paganti stasera allo stadio Meazza.

Per info contattare il sito del Milan ufficiale.

Sabato 24 novembre torna il campionato di serie A. Sfida da testa-croce: la terza contro la penultima in classifica. Sarà una passeggiata per i nerazzurri o una trappola pericolosa?

Inter-Frosinone: breve analisi

Le insidie di questa partita sono legate all’accavallamento con il turno successivo di Coppa dei Campioni. L’Inter giocherà contro il Tottenham mercoledì sera. La squadra di Milano si qualificherà se realizzerà una vittoria o un pareggio. È chiaro che la testa dei giocatori potrebbe essere condizionata da questo impegno. L’Inter poi arriva a questa sfida dopo il risultato negativo (a sorpresa) di Bergamo. Non può perdere altri punti, sopratutto in chiave Champions.

Però i nerazzurri affrontano una squadra in buona forma. I ciociari arrivano da una serie positiva che dura da quattro partite. Sono riusciti a rientrare nella zona salvezza in modo inaspettato. Sono una tipica squadra di bassa classifica, però ben organizzata e collaudata. Se i terzi in classifica dovessero sottovalutare la partita, potrebbero trovare arcigne difficoltà.

Inter-Frosinone:  probabili formazioni

La squadra di Spalletti arriva allo scontro contro il Frosinone, dopo la pesante batosta in terra bergamasca. Un poker pesante che ha limitato le ambizioni della Beneamata. L’allenatore toscano proporrà un po’ di turnover per questa sfida. Ipotizzabile un riposo per il capitano e il bomber di stagione Icardi (7 reti finora). Al suo posto l’effervescente Lautaro Martinez, il cui peso sotto porta è nettamente minore (un goal in serie A).

Possibile rotazione in difesa con Skriniar a favore di Miranda e sulle fasce alte staffette probabili fra Politano, Perisic Candreva e Keita. Altra chance per Joao Mario, conservando in tal modo il miglior Nainggolan possibile per la trasferta decisiva di Champions!

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Borja Valero; Candreva, Nainggolan, Keita; Martinez. All. Spalletti

I ciociari arrivano da un buon periodo come risultati. La prima vittoria in trasferta contro la SPAL; il punto in casa contro l’Empoli e la Fiorentina; e un altro pareggio utile a Parma. Da quasi zero a 6 punti in poche partite.

Il tecnico Longo conferma il 3-5-2 più offensivo creato in queste poche settimane. Pinamonti (di proprietà dell’Inter) potrebbe giocare titolare insieme al capitano Ciofani. I cinque di centrocampo potrebbero essere Vlqet, Chibsah, Maiello o in alternativa Cassata e Crisetig, mentre i due terzini alti saranno Beghetto e Zampano. Difesa a tre con Capuano, Ariaudo e Goldaniga.

FROSINONE (3-5-2-): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Capuano; Zampano, Chibsah, Cassata, Crisetig, Beghetto; Ciofani, Pinamonti. All. Longo.

Inter-Frosinone dove vederla

La sfida serale del sabato sarà trasmessa dal canale TV DAZN o in diretta streaming sull’APP prevista per smartphone e tablet. Sarà trasmessa anche dal link dello stesso canale sul sito relativo.

 

 

Sabato 17 novembre alle 20:45 l’Italia di Mancini affronterà il Portogallo di Santos per lo scontro diretto che vale l’accesso alle final four di Nations League.

L’Italia si qualifica se…

Gli azzurri hanno una sola possibilità di qualificarsi: vincere contro i portoghesi e sperare che gli stessi pareggino contro la Polonia. Così l’Italia si ritroverebbe prima e passerebbe alle fasi finali di giugno.

Italia – Portogallo: Cristiano Ronaldo non c’è

Sarà ancora assente l’asso portoghese e fuoriclasse juventino Cristiano Ronaldo. Coerente con la sua scelta, prosegue nel non giocare con la propria nazionale. Ma ci saranno ad ogni modo alcune conoscenze del nostro campionato in campo. Sempre dai campioni d’Italia ci sarà il laterale Cancelo, sulla sinistra il terzino Mario Rui e in attacco l’ex attaccante rossonero Andrè Silva.

Italia-Portogallo: probabili formazioni

Mancini opta per un ritorno di Immobile al centro dell’attacco con Chiesa e Insigne a fargli da spalla. Confermata la distribuzione a tre degli azzurri con Barella, Jorginho e Verratti; mentre in difesa il Mancio si affida alla collaudata coppia Bonucci-Chiellini, con Florenzi e Biraghi (l’eroe dell’ultima partita) titolarissimi. Fra i pali ancora il portiere di casa: Gigi Donnarumma.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne. Ct: Mancini.

Come anticipato nel Portogallo niente presenza per Cristiano e chiavi dell’attacco affidate al duo  Silva e a Bruma. Centrocampo a tre con Pizzi, Carvalho e Nieves. Infine difesa con Mario Rui e Cancelo, centrali saranno Fonte e Dias. In porta il campione d’Europa: Rui Patricio.

PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Cancelo, Fonte, Dias, Mario Rui; Neves, Carvalho, Pizzi; Bernardo Silva, André Silva, Bruma. Ct. Santos.

Italia a San Siro dopo l’eliminazione al Mondiale

Gli azzurri tornano a San Siro dopo l’eliminazione contro la Svezia di un anno fa. Un’ altra partita pesante attende la Nazionale davanti a u pubblico previsto di 73.000 persone. A parte la cocente delusione dello scorso autunno, finora gli azzurri a Milano hanno vinto 44 volte.

Italia -Portogallo: dove vederla

La sfida sarà trasmessa sia da Rai Uno in TV che in streaming sul sito della Rai e sull’applicazione Rai Play per smartphone e tablet.

C’è chi sfrutta tutto l’agonismo e la potenza fisica del proprio corpo per battere un avversario. Questo è di solito l’idea di sport per tutti. Ma c’è anche chi fa della competizione intellettuale e del ragionamento logico due doti con cui confrontarsi con un altro avversario. Gli scacchi sono per definizione la sfida con più alta concentrazione di strategia e pazienza.

Il 12 novembre dalle 16 alle 20 a Milano la diretta del Mondiale di Scacchi: Caruana contro Carlsen!

Grazie ai maestri della Società Scacchichistica Milanese, con l’avvallo degli Assessorati alla cultura e al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano, e infine grazie al Consolato Norvegese, il 12 novembre si potrà assistere allo scontro fra Caruana e Carlsen con il commento in diretta direttamente dal Mondiale di Scacchi! Il commentatore sarà Andrea Gori, Istruttore FSI e Candidato Maestro Fide.

Il Mondiale di scacchi 2018

Si sta giocando a Londra, infatti, il mondiale di scacchi. La partita fra Caruana e il campione in carica Carlsen è iniziata il 10 novembre. La sfida si dilungherà in 12 partite più i possibili spareggi. Se si dovesse arrivare a questi ultimi, si giocherebbero il 28 novembre. Per ora la partita è ancora in una situazione di estrema parità.

Non è la prima volta che l’italo americano affronta il norvegese. Finora il campione ha vinto 10 volte, l’avversario 5 e i pareggi sono stati 18!

A Milano, per tutti gli appassionati di scacchi, l’occasione per vivere questa emozionante sfida del Mondiale 2018.

Le prossime dirette saranno lunedì 19 novembre e giovedì 22, stesso orario, con commento a cura del Prof. Franco Misiano, Maestro Fide.

Appuntamento alla Palazzina Appiani (MM2 Lanza; bus 43-57-94; tram 2-12-14, fermata via Legnano).

11 novembre 2018: è il giorno di Milan-Juve!

Alle ore 20:30, a Milano, stadio San Siro si gioca una delle partite più sentite e tradizionali della storia del calcio italiano: Milan-Juve. Anni fa rappresentava uno scontro al vertice per lo scudetto, oggi, con il rossoneri nettamente ridimensionati, ha più valore di super classico che altro. Resta comunque una delle partite da sempre più chiacchierate e incerte del nostro campionato.

Per i bianconeri c’è la necessità di vincere a tutti i costi per non ritrovarsi il Napoli a -3 prima della sosta per la Nazionale la prossima settimana; per la squadra di casa è l’occasione per riscattare la magra figura del derby e per restare in scia al quarto posto in classifica.

Milan-Juve: statistiche

Milan-juve è sopratutto uno scontro denso di ricordi e sfottò: dal famoso e umiliante 1-6 del 06/04/ 1997 al goal da fantascienza; dalla partita- scudetto del 2005 (vinta dai bianconeri per 0-1) al mai digerito goal non assegnato a Muntari la sera del 25 febbraio 012 passando per il rigore dubbio dello stesso anno realizzato da Robinho, vittorioso per il Milan.

Andando oltre il fascino di una sfida storica fra due rivali blasonate, sono i numeri a mostrare l’importanza di questo scontro sulla linea Milano-Torino.

  • 5696 le gare disputate fra Milan e Juve in serie A
  • 166 le sfide fra queste due squadre. I padroni di casa hanno vinto 49 volte, 63 i campioni d’Italia e i pareggi sono stati 54
  • Sono 51 scudetti complessivi fra Milan e Juve, di cui 33 quelli dei bianconeri 18 quelle dei milanisti
  • 2,69 la media gol di questa partita e 84 le sfide nella sola serie A
  • 200 i paesi che seguiranno la sfida
  • 95 milioni il numero totali di followers e 473 se si aggiungono gli account social dei giocatori

4,9 milioni di euro l’incasso da record per questo confronto.

Milan-Juve: dove vederla

La partita sarà trasmessa in TV da Sky sui canali Ultra HD e sul 251 Sky Sport HD. In più per chi la guardasse in streaming sarà disponibile sui canalli dell’applicazione Skygo.

Milan-Juve: probabili formazioni

Il Milan arriva incerottato a questa sfida. La squadra di Gattuso è alle prese con un periodo poco fortunato. Nell’arco di due settimane ha praticamente perso il difensore Caldara (recupero da definire), il centrale Musacchio (out per 6-8 settimane) e il centrocampista Biglia,che tornerà a giocare fra quattro mesi circa.

I rossoneri dovrebbero presentarsi in campo con un 4-4-2 stabilizzatosi in queste ultime settimane. In porta Donnarumma, difesa a 4 con Abate a destra (o Calabria recuperato), Zapata e Romagnoli, a sinistra Rodriguez; le ali saranno Suso e sulla fascia opposta Calhanoglu (anche se con quest’ultimo di passa più a un trequartista)o Laxalt; in mediana Kessiè e Bakayoko; davanti la coppia Cutrone e Higuain.

Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Laxalt; Higuain, Cutrone. All. Gattuso

La Juve, capolista di Max Allegri, ha qualche giocatore fermo in infermeria, ma dispone di una rosa migliore e può sopperire alle assenze. Unico non convocato è Emre Can. Fra gli acciaccati rimangono Bernardeschi e Douglas Costa. Potrebbe essere clamorosa se confermata l’esclusione dell’ex rossonero Bonucci, il cui ritorno ha fatto discutere questa estate, per scelta tecnica.

Una juve che proporrà il consueto 4-3-3 con Szczesny fra i pali; Benatia e Chiellini i centrali, Cancelo e Alex Sandro i due terzini alti; a centrocampo Matuidi, Pjanic e Bentancur (o Khedira); il tridente sarà composto da Dybala, Mandzukic o in alternativa Cuadrado. Al centro dell’attacco la stella pluridecorata di Cristiano Ronaldo, che in questo stadio non ha mai segnato.

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Cristiano Ronaldo. All. Allegri

La sfida dei bomber: Higuain vs Ronaldo

E sfida nella sfida è affascinate anche il confronto fra l’asso portoghese e un altro ex, che invece, a San Siro lo scorso anno portò la Juve alla vittoria: Gonzalo Higuain.

Il primo non ha mai segnato al Milan nella sua carriera. L’ultima volta che giocò contro i rossoneri fu nel lontano 2007, quando perse con il Manchester United la semifinale di Champions. S’è poi ritrovato al Meazza altre quattro volte, ma non ha mai messo la sua firma nelle partite giocate.

L’argentino, che ha giocato insieme a Ronaldo nel Real Madrid per quattro anni, ha vinto con la Juve due scudetti e due Coppe Italia nel biennio 2016-17, realizzando 40 reti.

Milan-Juve: la sfida d’autunno più attesa sta per cominciare fra qualche ora. San Siro dopo Inter-Barcellona, torna a essere la Scala del Calcio! Impossibile perdersela!

Al Forum di Assago l’Olimpia Milano affronterà la squadra russa del CSKA

Si prospetta un’altra notte di gran basket. Di nuovo in Europa, ancora in casa. Le scarpette rosse di Pianigiani sono pronte a un’altra sfida da cardiopalma. Arriva a Milano la compagine russa, seconda in Eurolega. Un test di importanza fondamentale per le ambizioni dell’Olimpia Milano AX Armani Exchange.

Dopo la sfida vinta all’ultimo secondo contro il Khimki e dopo la gloriosa tripla di Mike James (leader assoluto della squadra milanese) contro l’Efes di Istanbul, è giunto il momento di cercare la quinta vittoria in Eurolega. Ma l’avversaria che si frapporrà a Milano non è una semplice squadretta. I russi sono attualmente imbattuti e arrivano da cinque vittorie di seguito nella competizione continentale.

Olimpia Milano – CSKA: the Ultimate Challenge

La possiamo definire tranquillamente con un termine inglese: la massima sfida. Dopo aver sfiorato l’impresa con il Real Madrid, ora l’Olimpia Milano è attesa alla sfida più importante. Lo dice anche coach Pianigiani: “Parlare del CSKA significa parlare dei migliori“. Fra le stelle della squadra moscovita si segnalano: Rodriguez, De Colo e Higgins, giocatori di valore assoluto; in difesa invece i nomi stellari sono quelli di Kyle Hines e Othello Hunter.

La rosa di Milano presenta alcuni acciaccati, fra cui la guardia Nemanja Nedovic, assente da un po’ e probabilmente convocato per stasera. 

Dopo i recuperi e le rimonte contro Khimki e Efes riuscirà Mike James a trascinare la squadra milanese verso un altro successo?

Son attesi più di 10.000 spettatori al Forum di Assago. C’è aria di grande sfida europea.

Dove vedere in TV e streaming Olimpia Milano – CSKA Mosca?

La diretta TV e streaming sarà come sempre sul canale Eurosport Player (solo per abbonati) a partire dalle 20:45.

Stasera alle 21:00 è il momento di Inter-Barcellona

In realtà è una semplice partita del girone di Champions, e per l’esattezza quella della quarta giornata. Ma considerare Inter-Barcellona una sfida di poco conto è sminuirne il valore. Una gara che evoca per molti nerazzurri i fasti del triplete 2010, quando proprio la doppia sfida contro i blaugrana finì 3-1 proprio all’andata. Con l’1-0 del ritorno, la squadra di Mourinho arrivò a giocarsi la finale della Coppa dei Campioni.

Serata di Champions, dunque, per i ragazzi di Spalletti, che potrebbero anche accontentarsi di un pareggio, data la favorevole situazione del girone in cui giocano. Inter-Barcellona, tuttavia, è la prova del nove per capire quanto sia rinvigorita l’Inter di Spalletti dopo le sette vittorie consecutive in campionato.

Inter-Barcellona: probabili formazioni

Vediamo ora di capire quali possibili schieramenti si presenteranno in campo stasera allo stadio Meazza.

Luciani Spalletti ha optato per una formula meno offensiva rispetto alla manita contro il Genoa. Un 4-4-2 più coperto o un 4-2-4, molto compatto. Senza abdicare al suo 4-2-3-1 su cui ha basato la rinascita Inter, ma trasformandolo in un modulo più quadrato. Il solo Icardi a far a spallate e a disturbare i centrali del Barcellona, con Nainggolan a girargli intorno o a coprire di più sulla trequarti. Perisic e Politano esterni alti, Vecino e Brozovic sulla mediana e i due terzini saranno Asamoah e Vrsaljko. Infine la linea di difesa sarà composta da De Vrij e Skriniar e ovviamente Handanovic.

INTER (4-4-1-1): Handanovic; Vrsaljko, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Politano, Vecino, Brozovic, Perisic; Nainggolan; Icardi. All. Spalletti

Gli avversari del Barcellona si presenteranno con il loro classico 4-3-3. Assente di lusso Messi, mister cinque palloni d’oro, che, però siederà in panchina. Per il resto sono attesi l’ex Coutinho (abbandonato troppo velocemente quando era giovane) e l’altro Rafinha, a cui i tifosi nerazzurri sono rimasti affezionati. Proprio lui gioca nelle veci di Messi. Vecchie conoscenze anche nei reparti arretrati: Rakitic, che segnò nella finale contro la Juve e in panchina l’ex bianconero Vidal. Gli altri due del tridente saranno Arthur e Busquets. Linea a 4 con due terzini alti come Jordi Alba (autore del goal dell’andata) e Sergi Roberto. I due centrali saranno il veterano Piqué e Leglet. In porta Ter Stegen.

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Arthur; Rafinha, Suarez, Coutinho. All. Valverde

Chi arbitrerà Inter-Barcellona

L’arbitro sarà Marciniak di origine polacca. Gli assistenti della stessa nazionalità saranno Pawel Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz. Il quarto uomo a bordo campo è Radoslaw Siejka. Gli assistenti addizionali che completeranno il quadretto arbitrale sono  Pawel Raczkowski e Tomasz Musial.

Inter-Barcellona: dove vederla in TV?

Detto che saranno ben 80.000 gli spettatori presenti allo stadio San Siro stasera (record assoluto per una serata di Champions italiana), ricordiamo a coloro che non potranno vederla allo stadio, che la sfida sarà proposta in streaming dall’APP Skygo (per gli abbonati al pacchetto Champions di Sky Sport) oppure in televisione su queste frequenze: Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 372.

 

Dal 6 al 10 novembre a Milano i futuri campioni del tennis a Milano

I migliori atleti di tennis nati dopo il 1997 sono pronti a sfidarsi a Milano. Da domani fino a giovedì, presso il padiglione 1 di Rho Fiera Milano, prenderà avvio il torneo giovanile NEXT GEN ATP. I più interessanti talenti dell’ATP (circuito internazionale del tornei più prestigiosi di tennis) si confronteranno i sette giocatori mondiali più promettenti del ranking internazionale. E in aggiunta ci sarà una wild card italiana Caruana. L’atleta italo-statunitense ha battuto Brancaccio nelle recenti qualificazioni.

Come si svolgerà il torneo?

I gironi sono due: A e B. Così composti:

GRUPPO A Tsitsipas Tiafoe Hurczak Munar
GRUPPO B De Minaur Fritz Rublev Caruana

La prima fase dal 6 all’8 novembre sarà quella del round robin. Ogni giocatore di un girone si scontrerà contro i rispettivi tre dello stesso. I primi due passeranno alle semifinali. Il primo del girone A affronterà quello giunto secondo nel girone B e viceversa.

Nel caso in cui la situazione fosse di parità nei giorni, si prenderanno in considerazione alcuni parametri: numero di vittorie, numero di match giocati, scontri diretti, percentuali set vinti e game vinti.

Quando ci saranno le semifinali e le finali?

Dal 9 novembre si giocheranno le semifinali e il giorno 10 novembre si darà spazio alle finali!

Dove vederla in TV e sui social?

Le dirette saranno proposte sia in televisione sul canale Supertennis (canel 64 del digitale terrestre) e sia su Sky sport (canale 224) . Inoltre sulla pagina ufficiale di Facebook Supertennis sarà proposto tutto il live delle sfide.

Alle 15:00 di a San Siro si gioca il secondo anticipo dell’undicesima giornata di serie A: Inter-Genoa

Dopo le 17 di i tifosi interisti potrebbero davvero trovarsi in alto, molto in alto nella classifica attuale di serie A. Certamente potrebbero aver consolidato il terzo posto. La Lazio non sta attraversando un gran momento di forma ed è stata battuta lunedì scorso nello scontro diretto. La Roma si ritrova alle 18:00 in trasferta a Firenze in un campo dove non è facile portare a casa tre punti. IL Milan, mezzo accasciato, giocherà domani sera a Udine: trasferta tutt’altro che scontata per la squadra di Gattuso. Per l’Inter di Spalletti, che cerca la settima vittoria consecutiva, è un’occasione d’oro.

Inter-Genoa: probabili formazioni

È quasi sicuro il riposo di Icardi, capitano e cannoniere dei nerazzurri. Al suo posto dovrebbe giocare l’argentino Lautaro Martinez. Turnover anche in difesa con l’avvicendamento fra D’Ambrosio e Vrsaljko e tra Asamoah e Dalbert. Conferma per il portoghese Joa Mario, con possibile subentro di Nainggolan in corso.

La formazione che l’allenatore toscano proporrà dovrebbe essere questa:

Handanovic, D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Dalbert, Gagliardini, Brozovic, Candreva, Joao Mario, Perisic, Martinez.

Il Genoa, che a Milano ha raccolto cinque successi e che arriva dalla sfortunata sconfitta contro il Milan, dovrebbe confermare la formazione di mercoledì. Unica novità è il rientro del difensore centrale titolare Romero a favore di Gunter.

Radu, Biraschi, Romero, Zukanovic, Pereira, Romulo, Sandro, Bessa, Lazovic, Piatek, Kouamè

Chi arbitrerà Inter-Genoa

Inter-Genoa sarà arbitrata da Valeri della sezione di Roma. Gli assistenti saranno Preti e Cecconi. Al VAR ci saranno Abisso e Giallatini.

Dove vedere Inter-Genoa

La partita sarà trasmessa su Sky Sport HD, sui canali Sky Sport Serie A (202 sul satellite, 373 o 383 sul digitale terrestre) e Sky Sport Uno (canale 251 del satellite).

Per gli amanti dello streaming: la consueta piattaforma o applicazione SkyGo.

Trascorso il mese del caldo pazzerello, la stagione autunnale porta ora piogge torrenziali e venti freddi. È il momento di riempire le tribune di stadi, palazzetti e campi. Così si apre il nostro #spiegonesportdaguardare con la partita casalinga dell’AX Armani Exchange.

Olimpia Milano – Anadolu Efes Spor Kulübü si gioca stasera alle 20:45 al Forum di Assago

È la quinta partita di Eurolega. Sarà un’altra prova del nove per i ragazzi di coach Pianigiani. A Milano arriva la pericolosissima Efes di Istanbul. Stesso score dei rossi di Armani, ma con un 50% in più sui tiri da tre. Milano cerca la quarta vittoria su cinque per aumentare sempre di più il proprio potenziale e prender coscienza della propria forza.

Per comprendere il rischio di una sfida simile basta leggere le parole dell’allenatore di Milano: “L’Efes è in questo momento la squadra con l’attacco più efficace nel singolo possesso assieme al Cska. È la squadra migliore nell’efficacia del pick and roll, basti pensare alla qualità dei loro esterni, tutti di primo livello a partire da Larkin e Balbay. Sono stati costruiti in modo impeccabile, con 4 che aprono il campo e attaccano 1 contro 1 come Brock Motum e Adrien Moerman, infine hanno due centri complementari che hanno elevazione e forza come Dunston o i centimetri e la taglia di Pleiss. In sostanza hanno sempre quattro giocatori che possono aprire il campo e un centro che attaccano il ferro“.

Si tratta di una squadra capace di offendere con rapidità ed efficacia, fra le migliori d’Europa. Fra quelli da temere di più sicuramente l’ex NBA Shane Larkin, poi Dogus Balbay, Vasilije Micic, James Anderson, Rodrigue Beaubois, per arrivare al grande ex: Krunoslav Simon (stagione 2015-16 con Milano) e altri ex militanti del nostro campionato sono: Brock Motum per un anno alla Virtus Bologna, mentre Bryant Dunston ha giocato con il Varese.

Nessuna novità di rilievo in casa Olimpia dove tutti gli effettivi sono a disposizione.

Appuntamento stasera alle 20:45 al Mediolanum Forum di Assago per Olimpia Milano – Efes Istanbul.

Stasera alle 20: 30 si gioca a San Siro il recupero di Milan-Genoa

La serie A si ricompatta. Con il recupero di Milan-Genoa di questa sera a San Siro, finalmente avremo la classifica definitiva del campionato italiano alla 10° giornata. Partita delicata sopratutto per la squadra di casa.

I rossoneri dopo la vittoria contro la Sampdoria di domenica sera devono proseguire con un altro successo, se vogliono lasciarsi alle spalle la doppia sconfitta derby-Betis. Per poter così proseguire con il cammino verso l’Europa. I rossoblu, di contro, devono continuare sulla striscia buona di queste ultime due giornate. Un ottimo pari contro la Juve in trasferta e un sofferto punto in casa contro l’Udinese. Sfida che vede leggermente favorito il Milan per blasone, ma che può rilevare parecchie insidie.

Milan-Genoa: probabili formazioni

Il momento di difficoltà è tutto in casa Milan. Gattuso continua a subire pressioni e critiche dalla stampa e da parte del pubblico milanista. Anche se Leonardo, uno dei dirigenti principali della società attuale, per ora, lo difende. Oltre al clima non proprio sereno, lo stesso tecnico calabrese deve far i conti con le possibilità ridottissime di turnover. La notizia di questi giorni è che il difensore Caldara (titolare in coppia con Romagnoli) dovrà star fermo per tre mesi, a causa di un infortunio non facile da smaltire. Sulle fasce anche Andrea Conti, reduce da uno stop lunghissimo, non si sa ancora quando sarà pienamente disponibile. Il resto della rosa è a disposizione.

Probabile che il tecnico confermi il 4-4-2 del recente successo in campionato con Laxalt o Castillejo a sinistra e Suso esterno alto a destra, più le due punte Higuain-Cutrone. Poca rotazione in campo. Per cui è possibile un solo affiancamento fra Calabria e Abate e Bakayoko-Kessie.

Probabile formazione Milan (4-4-2): G. Donnarumma; Abate, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessié, Biglia, Castillejo; Higuain, Cutrone.

A disp. Donnarumma A., Reina, Conti, Simic, Zapata, Laxalt, Bakayoko, Bertolacci, Mauri, Borini, Calhanoglu, Halilovic.

I genoani possono, invece, supplire a squalifiche e mancanze. Dopo l’avvicendamento Ballardini-Juric, con ritorno di quest’ultimo, la situane della squadra di Genova è piuttosto serena. Anche la classifica non crea particolari problemi. Ottima posizione con 14 punti, in vista Europa. Se la squadra di Juric dovesse vincere, addirittura scavalcherebbe i rossoneri e si avvicinerebbe al quarto posto. Qualora perdesse, non avrebbe conseguenze gravi sulla propria classifica. Attualmente la zona salvezza è più che lontana.

In difesa al posto dello squalificato Romero giocherà Gunter. Sistemazione a tre dietro con quest’ultimo, Biraschi e Criscito. Centrocampo a cinque con Bessa (uomo del momento), Sandro e Hiljemark. Sugli esterni o Pereira o Romulo, Lazovic a sinistra e in avanti le due punte: il bomber polacco della serie A Piatek e uno fra Pandev e Kuamè.

Probabile formazione Genoa (3-5-2): Radu; Biraschi, Gunter, Criscito; Romulo, Hiljemark, Sandro, Bessa, Lazovic; Pandev, Piatek.

A disp. Vodisek, Russo, Lisandro Lopez, Lapadula, Kouamé, Mazzitelli, Lakicevic, Pereira, Omeonga, Veloso, Medeiros, Zukanovic

Milan-Genoa: dove vederla?

La sfida inizierà alle 20:30 a San Siro e sarà trasmessa da Sky Sport HD sul canale 251 e su Sky Sport serie A canale 202 del digitale terrestre. Via streaming tramite l’APP Skygo disponibile per smartphone, tablet e pc.

Ricordiamo che la squadra di Genova poi tornerà ancora allo stadio Meazza per l’incontro di sabato pomeriggio alle 15 valevole per l’undicesima giornata di serie A contro l’Inter.

Hockey Milano Rossoblu si gioca la salvezza contro HC Fassa Falcons

Stasera alle 19: 00 al palazzo dell’Agorà la squadra milanese di Hockey di Milano affronta la squadra trentina della Fassa Falcons. Si tratta di uno scontro salvezza di primaria importanza per entrambe le formazioni.

Milano dopo la sconfitta di mercoledì 25 ottobre ad opera di VEU Feldkirch la classifica di Milano è davvero preoccupante. Con 10 partite giocate e una vittoria più 2 punti in Overtime Losses. In un campionato dominato per ora da HC Pustertal Wölfe con Asiago Hockey al secondo posto.

Partita fondamentale perché l’ultima in classifica potrebbe agguantare proprio la squadra milanese.

Hockey Milano Rossoblu – HC Fassa Falcons ore 19:00

Palazzo dell’Agorà in via dei Ciclamini n. 23, Milano (M1 – fermata Inganni / Primaticcio).

Per informazioni sui biglietti andate sul sito dell’Hockey Milano.

Olimpia Milano: impegno d’Euroleague

Giovedì sera europeo per la squadra dominatrice del campionato italiano: l’Armani Exchange di Milano. Giovedì sera al Mediolanum Forum di Assago arriverà la squadra russa della Khimki. Impegno da non sottovalutare per non gettare alle ortiche l’ottima impresa in terra greca contro l’Olympiacos venerdì scorso.

I ragazzi di coach Pianiggiani ci arrivano dopo la terza vittoria consecutiva in Lega serie A. Questa volta la vittima sacrificale è stata la Oriora di Pistoia. La capolista milanese ha vinto con quasi trenta punti di vantaggio a conclusione dell’ultimo quarto.

Dove vedere in TV Armani – Khimki

Ricordiamo che la sfida di giovedì valevole per l’EuroLeague si giocherà alle 20,45 in casa dell’Armani e che sarà visibile anche su Eurosport Player.

Alle 19 è il momento di Milan-Betis

Giovedì sera alle 19, allo stadio San Siro si giocherà la terza gara valida per il Girone F di Europa League. Lo scontro sarà fra il Milan e la squadra spagnola del Betis.

Per i rossoneri di Gattuso appuntamento importantissimo! Dopo lo scivolone del derby (Inter-Milan 1-0) la vittoria è quasi d’obbligo. Il Milan arriva a punteggio pieno con 6 punti e affronterà proprio la seconda in classifica a 4. Un’eventuale vittoria rappresenterebbe una quasi matematica qualificazione.

Probabile formazione Milan-Betis: mini turnover fra i rossoneri

Accenno di rotazione nella formazione rossonera. Probabile ci sia l’utilizzo di Caldara accanto a Romagnoli o Musacchio e di Laxalt sulla fascia sinistra al posto di Rodriguez. Così come a centrocampo Bakayoko prenderà il posto di Biglia reduce da un botta pensate post-derby. Mentre in attacco nel solito tridente uno fra Borini e Castillejo. Nessun dubbio sulla presenza di Higuain e Suso.

Dove vedere in TV Milan-Betis?

La partita sarà trasmessa in streaming tramite l’applicazione di Skygo o in televisione sarà visibile sui canali 252 e 372 di Sky Sport HD.

Inter-milan:è arrivato il primo derby stagionale. Dove vederla in TV

Stasera alle 20:30 ci sarà il derby di Milano numero 222. Trasmesso in TV o streaming su Sky Sport Serie A, Sky Sport Uno o Sky Q, la stracittadina è pronta ad animare bar, pub e locali di Milano.

Inter-Milan: probabili formazioni

L’Inter arriva allo scontro diretto forte di 16 punti. Esattamente 5 lunghezze in più dei cugini rossoneri. I nerazzurri sono dati per favoriti non solo per la posizione in classifica, ma anche per la scia di risultati positivi da cui arrivano. I rossoneri in leggera ripresa con i risultati recenti, dimostrano ancora qualche dubbio di tenuta difensiva e capacità di controllare la gara.

Ma il derby è il derby: una partita a parte.

L’Inter si presenta ai ranghi di partenza con La difesa base fatta di Handanovic, Skriniar, De Vrij e Asamoah. Centrocampo con il modulo fatto da due mediani Gagliardini e Brozovic, poi Nainggolan a giostrare sulla trequarti e e le due ali larghe Politano e Perisic. Unica punta il solito capitano: Mauro Icardi.

Inter (4-2-3-1), la probabile formazione: Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Brozovic; Politano, Nainggolan, Perisic; Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti.

Il Milan dovrebbe aver recuperato Caldara dal lungo periodo di infortunio, ma siederà in panchina. Gattuso opterà per la formazione base con la difesa a 4. Davanti a Donnarumma ci saranno Calabria o Abate (unico dubbio ancora da sciogliere), Musacchio, Romagnoli e Rodriguez. Centrocampo a 3 con Kessie, Biglia e Bonaventura. Davanti il tridente Suso-Higuain e Calhanoglu.

Milan (4-3-3), la probabile formazione: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu. Allenatore: Rino Gattuso.

Arbitrerà Guida, con al VAR Irrati.

Olimpia Milano – Real Madrid: la prima grande sfida europea attende la squadra milanese

Stasera al Mediolanum Forum di Assago la squadra dell’Armani AX Exchange affronterà in una sfida spettacolare e che sa di rivincita dopo la sconfitta della scorsa primavera il Real Madrid di Laso.

Sono attesi 10.000 spettatori circa per caricare a mille la squadra meneghina contro la formazione che quell’Eurolega l’ha proprio vinta nella scorsa edizione.

L’Armani reduce da cinque vittorie su cinque si affida alle sue certezze: James, Nedovic e Mikov.

Frai madrileni mancheranno due importanti pedine dello scacchiere: Thompkins e Ayon.

L’importanza della sfida nelle parole di Pianigiani direttamente dal sito ufficiale: “Arriviamo a questa partita, contro un avversario del livello più alto, in uno stato mentale positivo perché finora abbiamo fatto molto bene. Dobbiamo per la verità trovare ancora qualche equilibrio perché da un lato abbiamo tanti giocatori confermati ma dall’altro la trazione posteriore è stata ricomposta. Dobbiamo affrontare la gara sereni nella gioia di vivere serate come questa e il nostro pubblico ci aiuterà a fare uno sforzo extra per rimanere aggrappati alla partita il più a lungo possibile per giocare al meglio delle nostre possibilità”.

Dove vedere Olimpia Milano -Real Madrid in televisione?

La sfida fra la squadra milanese e quella spagnola sarà trasmessa direttamente su Eurosport 2 o su streaming Eurosport Player.

Quando si giocherà la questa sfida di Euroleague?

Stasera alle 20,45 al Mediolanum Forum di Assago (fermata M2 della linea 2)

Festival dello Sport a Trento gli eroi del triplete nerazzurro

Al Teatro Sociale di Trento, il 12 ottobre, è il giorno degli eroi dell’inter 2010. Alle 17,30 Zanetti, Julio Cesar, Materazzi, Chivu, Stankovic, Maicon e Milito sono pronti a raccontare la storia di quell’annata eccezionale e a parlare del presente. L’incontro si terrà nell’ambito del Festival dello Sport organizzato da Gazzetta e Regione autonoma Trento-Alto Adige.

A Magenta il 10 ottobre si correrà la Milano -Torino

Il 10 ottobre da super classica di ciclismo. È il giorno della Milano-Torino. Si tratta della classica numero 99 e di una delle più storiche corse su due ruote. A gran sorpresa la partenza sarà domani alle 11,46 a Magenta. Da qui partirà infatti il gruppo compatto di ciclisti che si dirigerà verso Torino, in particolare la volata è prevista presso la basilica di Superga. Una corsa di circa cinque ore, su superficie pianeggiante, eccetto il finale degli ultimi 5 km con abbassamenti e innalzamenti della strada.

Si tratta di una corsa di 186 km. Lo scorso anno a trionfare è stato Rigoberto Uracan, battistrada del Team EF Education First-Drapac.

La presentazione in Piazza Mercato: ci saranno Valverde e Aru

I corridori partecipanti si ritroveranno in piazza Mercato domani mattina e sfileranno per le vie del centro megentano (Via Matteotti, Via Villoresi, Via Garibaldi, Via Manzoni, Via San Biagio, Via Mazzini), per poi partire da piazza Liberazione. Sarà l’occasione per poter vedere il neo-campione mondiale Valverde e poi a seguire: Moscon, Pinot, Alaphilippe, Adam Yates, Landa e Fabio Aru.

Le vie chiuse al traffico a Magenta

Le vie per le quali si snoderà il percorso sono le seguenti:  Via Roma, Piazza Kennedy, Via Novara direzione Viale Europa, ex SS 11, Pontenuovo e Pontevecchio in direzione poi di Robecco. Ovviamente queste vie e quelle adiacenti saranno chiuse al traffico o verranno modificate.

11 ottobre: giro del Piemonte con il campione olimpico Van Avermaet

L’11 ottobre, intanto, è tutto pronto per il giro del Piemonte. Fra i presenti sicuramente ci saranno il campione olimpico Van Avermaet, quello mondiale Valverde e Wellens.

Nel mezzo fra le due corse il 102 esimo Giro del Piemonte. sull’asse Racconigi-Stupinigi.

Il giro di Lombardia con passaggio a Bergamo, Colle Brianza e Como

E sabato 13 ottobre per i lombardi e per il mondo del ciclismo ci sarà l’ultima gara della stagione ciclistica 2018! Il prestigioso giro di Lombardia. Fra i presenti oltre a quelli della Milano-Torino,ci saranno i campioni Froome e Thomas.

Il percorso rispecchia anche qui un classico: Varese-Como, 241 km e 4.000 metri di dislivello. Anche qui oltre ai già citati campioni precedenti, ci sarà l’occasione per vede correre l’italiano (doppio vincitore negli anni passati) Vincenzo Nibali e il campione del mondo Valverde. Oltre a una nutrita batteria di corridori famosi.

Il percorso partirà da Bergamo, passerà per la pianura bergamasca, poi la prima salita presso il Colle Gallo. Di nuovo in pianura, direzione Brianza, con passaggio a Colle Brianza. Poi si prosegue per Pescate, Valmadrera e Oggiono. Da qui direzione Bellaggio per la salita del Ghisallo (754 metri).  La salita più ripida sarà presso il Colle di Sormano a 1105 metri circa. Poi direzione verso Como, con passaggio dentro la città lacustre e poi arrivo verso la strada del Lungo Lario.

Olimpia Milano: riparte la stagione 2018/19!

Primo appuntamento non male per la nostra rassegna di sport da vedere a Milano. Si parte subito con il botto in questo nuovo autunno sportivo. Riparte la squadra di Milano e riprende anche il nostro #spiegonesportdaguardare!

Olimpia Milano: esordio in casa

Domenica 7 ottobre, alle 17,30 presso il Forum di Assago i ragazzi di coach Pianiggiani affronteranno la Casa Happy di Brindisi. È la prima partita di campionato. I biancorossi dell’Armani, dalle dichiarazioni dello stesso allenatore, sanno che sono favoriti per il 29° titolo. Però ci si aspetta un campionato combattutissimo.

E lo stesso toscano predilige un profilo aggressivo per la propria squadra, anzi sa quasi di strategia: “Noi abbiamo l’obbligo di aggredirlo questo campionato, soprattutto giocando in casa, perché poi tutto il girone d’andata abbiamo trasferte molto complesse, ad iniziare a quella di settimana prossima a Bologna”. 

L’occasione per vedere i nuovi acquisti è arrivata

Fan parte della nuova rosa Mike James, Nemanja Nedovic e Amedeo Della Valle. I tre neo acquisti potrebbero già esordire. A infuocare gli animi ci sarà sicuramente la figura di Mike James, cestista americano e stella del Panathinaikos.

Le conferme di guardie importanti come  Andrea Cinciarini, Curtis Jerrels e Dairis Bertans e l’aggiunta di nuove figure di spicco internazionale (eccezion fatta per la giovane ala azzurra Amedeo) orienta l’Olimpia verso l’obiettivo chiaro della propria stagione: prendersi quell’Eurolega, che spesso è svanita nelle seasons conclusive.

Domenica 7 ottobre, alle 17,30, al Forum di Assago: Olimpia – Casa Happy Brindisi

Eurolega: il 17 ottobre arriva il Real Madrid

Proprio quella maledetta coppa europea, che la squadra milanese non riesce a vincere, sarà nuovamente protagonista fra pochi giorni.

Prima la trasferta montenegrina contro la Buducnost Podgorica  e poi il primo esordio ufficiale in casa il 17 ottobre contro il Real Madrid, campione in carica. La supersfida è servita! Ore 20,45 il 17 ottobre.

Eurolega: per l’Armani occhio il 25 ottobre al Khimki Mosca

Altra sfida interessante in chiave europea è quella fra Armani e Khimki Mosca. Lo scorso anno la squadra russa, da pochi anni nelle competizioni europee, ha sorpreso tutti arrivando fino alle final four di Eurolega. Squadra che dovrà ripetersi, ma da non sottovalutare. La stella è Shved!

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