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Real Bodies prorogata al 5 maggio 2019, successo per l’area post mortem

News Partner 6 anni fa
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Proseguirà per tutto febbraio la mostra internazionale di anatomia Real Bodies allo Spazio Ventura XV (Lambrate) di Milano: “La decisione di prolungare l’esposizione oltre il termine di gennaio – spiega Mauro Rigoni, amministratore di Venice Exhibition – è motivata dai numeri oltre ogni aspettativa registrati dall’apertura del 6 ottobre 2018 a oggi: 128.000 ingressi e 1.220 classi di ogni ordine di studio in visita. Trattandosi dell’ultima tappa in Italia di Real Bodies, vogliamo dare l’opportunità di visitarla a chi non ne ha ancora avuto modo”.

Sono oltre 450 gli elementi tra corpi e organi plastinati a far dell’edizione in corso la più grande realizzata, con nuove sezioni dedicate a Leonardo Da Vinci, alla biomeccanica e anatomia comparata, agli effetti delle dipendenze sul corpo umano e alle tecniche di conservazione post-mortem (la crioconservazione per chi spera che in futuro si renda possibile ritornare in vita con questa tecnica; la diamantificazione per fare delle ceneri dell’estinto un gioiello per sempre e la tumulazione green, ovvero la suggestiva possibilità di trasformarsi in una pianta). Al massimo l’indice di gradimento (99%) secondo i questionari riempiti dal pubblico a fine mostra.

Inoltre, rispetto all’edizione di due anni fa sempre a Milano, sono fortemente diminuiti malori e svenimenti dei visitatori: 37, un terzo rispetto al 201: “Generalmente si tratta di visitatori tra i 20 e i 30 anni, prevalentemente uomini – conclude Rigoni –episodi in linea con quanto accade nelle altre esposizioni di questo genere. La minore incidenza di malesseri è stata ottenuta grazie alla aumentata consapevolezza dei milanesi verso questa particolare proposta culturale e alla predisposizione di aree di mitigazione per visitatori più sensibili lungo il percorso espositivo”.

Il successo del post-mortem: crionica e alberi dalle ceneri

Tra le novità che hanno suscitato più interesse, spicca la sezione dedicata alle pratiche di conservazione, sepoltura e trasformazione dopo la morte: la crionica, tecnologia avanzata per conservare i corpi grazie alle temperature di congelamento garantite dall’azoto liquido. Per la prima volta in Europa è stata esposta una capsula russa.

La creazione della pietra eterna è dovuta a un processo di “diamantizzazione” che le trasforma prima in carbonio e poi in grafite attraverso acidi, presse e forni, riproducendo in laboratorio processi naturali millenari. Per quanto riguarda invece la sepoltura eco-sostenibile, Capsula Mundi  è un progetto italiano che consente il ritorno alla natura attraverso un’urna biodegradabile su cui viene piantato un albero scelto in vita dal defunto: il cimitero diventa un bosco.

Una soluzione scelta da 20 visitatori, mentre più di 200 hanno chiesto maggiori notizie sulla crioconservazione e 32 sono state le richieste di poter donare il proprio corpo dopo la morte alla ricerca e alla divulgazione scientifica attraverso la tecnica della plastinazione.

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Svelare i segreti dell’anatomia umana a fianco di quella animale: è una delle promesse più importanti della nuova edizione “Real Bodies, oltre il corpo umano” allo Spazio Ventura, la stessa location in cui nel 2016 la mostra registrò oltre 280.000 presenze.

Numeri, orari e date di Real Bodies 2018

Tra i reperti più suggestivi senza dubbio un cuore di balena, per l’esattezza di una megattera, largo un metro e capace di pompare fino a 220 litri di sangue lungo i 15 metri dell’animale, pur con una frequenza di soli 10-30 battiti al minuto: è tra i muscoli cardiaci più grandi del pianeta.

L’expo internazionale dell’anatomia  – organizzata da Venice Exhibition – è aperta dal 6 ottobre 2018, mentre la chiusura – visto il grande successo – è stata rinviata al 5 maggio 2019.

Sono accolti per l’occasione oltre 500 corpi e organi umani conservati con la tecnica della plastinazione, ma anche una sezione di anatomia comparata, che mostrerà cuori e cervelli di circa 30 specie animali, in ordine crescente per dimensione. La mostra sarà aperta da mercoledì a domenica con orario continuato 10-19 (chiusura ora 20)

Tra le curiosità scientifiche da scoprire, il primato del rapporto più elevato tra cuore e peso corporeo (0,8%). Sapete già a chi appartiene? Ve lo diciamo in anteprima: al cane, da sempre il miglior amico dell’uomo.

Real Bodies: il comitato scientifico

Di altissimo profilo le collaborazioni individuate dalla produzione dell’evento: dall’anatomopatologo forense Antonello Cirnelli, il curatore della mostra, al professore emerito di anatomia e biologia cellulare Roy Glover (Università del Michigan, Stati Uniti) al dottor Alex Pontini specialista in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva, fino al generale Luciano Garofano, ex comandante del RIS di Parma.

Audioguide per età, sport e chirurgia di frontiera

Audioguide differenziate nei contenuti per fasce d’età condurranno i visitatori alla scoperta del corpo umano accompagnandoli in un viaggio all’interno dell’atlante tridimensionale dei vari apparati corporei, alle sezioni dedicate alla biomeccanica, all’aspirazione verso l’immortalità dalla mummificazione ai giorni nostri. E ancora: le ultime frontiere della chirurgia ricostruttiva, anche a favore della disabilità, l’impiego dell’informatica in campo medico, e le campagne sulla prevenzione delle malattie, sulla lotta alle dipendenze e il benessere fisico attraverso lo sport.

Colossale la nuova scenografia di Real Bodies: arriverà a Milano in 18 container con oltre 200 vetrine e otto chilometri di teli scenici, il tutto illuminato da 2260 fari da teatro e oltre 10 chilometri di cavi elettrici, fissati su una struttura portante lunga oltre 1000 metri.

real-bodies-vitruviano-minEsoscheletri e biomeccanica tra curiosità e divulgazione

“Il viaggio oltre il corpo umano partirà da una sensazionale area espositiva dedicata al Cinquecentenario dalla morte di Leonardo Da Vinci allestita con 30 installazioni storico-artistiche di veri reperti umani plastinati riproducenti i suoi bozzetti anatomici contenuti nel Codice Windsor” anticipa il curatore della mostra, il medico legale Antonello Cirnelli – “per esplorare le avanguardie della biomeccanica con le più avanzate realizzazioni protesiche sconfinando nella progettazione di esoscheletri. Sarà un’edizione dai grandi contenuti didattico-scientifici studiata appositamente per le scuole di ogni ordine e grado, ma anche educativa per tutti i tipi di pubblico, grazie agli approfondimenti ed alle campagne di dono realizzati in collaborazione con associazioni Onlus e fondazioni famose a livello nazionale nelle varie sezioni che sveleranno i segreti e gli studi più avanzati sugli apparati del corpo umano”.

Real Bodies Milano: 10 motivi per vedere la mostra sul corpo umano