Pubblicato in: Teatro

Vetrina Anticorpi XL al Teatro Sala Fontana: biglietti scontati per i lettori di Milano Weekend

Anticorpi XL

Anticorpi XLLa giovane danza d’autore va in scena al Teatro Sala Fontana il 27 e il 28 aprile con Vetrine Anticorpi XL.

L’evento è realizzato con il network Anticorpi XL, la prima rete italiana dedicata alla giovane danza d’autore che si occupa da anni del sostegno della nuova danza con azioni differenziate di promozione, distribuzione e sostegno alla produzione delle migliori esperienze del panorama italiano.

Per i lettori di Milano Weekend promozione speciale con biglietti a 6 euro. Per riservare i biglietti, scrivere a stampa.fontana@elsinor.net, facendo riferimento alla promozione.

Il programma di Vetrine Anticorpi XL

27 Aprile ore 20.30

GRAFICHE DEL SILENZIO

Coreografie e danza: Manfredi Perego

Produzione MP.Ideograms con il sostegno di TIR Danza

Durata 20 minuti

Selezionato alla Vetrina della Giovane danza d’autore 2014 Vincitore Premio Equilibrio 2014, il progetto coreografico “Grafiche del silenzio” nasce dal desiderio di trasporre in forma scenica un percorso personale che ruota attorno a tre parole: nascita-lotta-consapevolezza.

RE-GARDE

Regia e coreografia: Francesco Colaleo

Interpreti: Francesco Colaleo e Maxime Freixas

Produzione Compagnie MF

Durata 20 minuti

Due uomini, specchio delle loro proiezioni, sono pronti a subire o ricevere, a dare o perdere, a essere manipolati, provocati, abbandonati. Il corpo è controllato e vigile come lo sguardo, ma non rinuncia a godere di momenti di distensione e respiro, in un tempo sospeso tra gesto e poesia.

28 Aprile ore 20.30

VENUS

Concept, regia e coreografia: Nicola Galli

Interpreti: Alessandra Fabbri, Nicola Galli
elementi scenici: Andrea Mosca
costumi: Elena Massari
musica: John Cage, Steve Reich, Edgard Varèse

Produzione: TIR Danza e con la collaborazione di L’arboreto

Durata 30 minuti

Si tratta del secondo episodio della ricerca coreografica di Nicola Galli dedicata al sistema planetario. L’immaginario astronomico e iconografico di Venus progetta l’avvicinamento dell’uomo al proibitivo e ostile pianeta Venere. Due figure umane vi atterrano ma la loro presenza perturba l’atmosfera del pianeta: il movimento è punteggiato da elementi che, cadendo dalla superficie, interrompono e richiamano all’ordine.

CI SONO COSE CHE VORREI DAVVERO DIRTI

Coreografia: Giovanni Leonarduzzi

Interpreti: Giovanni Leonarduzzi e Raffaello Titton

Light designer: Daniela Bestetti

Musiche: Paky Zennaro

Compagnia: Bellanda

Durata 15 minuti

Si tratta di una “lettera” al figlio Gabriele in danza. “Sei me più di ogni altra cosa, facciamo tutto quello che vuoi e forse non saprai mai quanto ti penso quanto ti cerco quanto mi manchi. Con te non c’è cosa che io non sia stato: divento quello che vuoi. Ci sono cose che vorrei davvero dirti; scappo dove non ci sei, a volte sparisco ma dove vado ti penso. Il nostro tempo sembra cosi poco ma ti danzo come non ho mai fatto”.

Teatro Sala Fontana

Via Boltraffio 21

Milano


Etichette: