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Apre il MUDEC – Museo delle culture di Milano, le prime due mostre

MUDEC Museo delle Culture Milano

MUDEC Museo delle Culture Milano

Apre il 27 marzo 2015 il MUDEC-Museo delle culture di Milano, con due mostre che raccontano il legame del capoluogo lombardo con le esposizioni universali e le culture di tutto il mondo.

Mondi a Milano” e “Africa. La terra degli spiriti” sono le prime due esposizioni che inaugurano il nuovo spazio museale dedicato all’interculturalità, che apre le sue porte proprio in occasione dell’imminente Expo 2015. Un avvio rimasto in bilico per molto tempo, costellato da ritardi e polemiche, come ha ricordato l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno.

“Quella del MUDEC è una storia lunga e travagliata – ha aggiunto Del Corno –. Oggi diciamo basta perché Milano non vuole attendere oltre alla vigilia di Expo. Le ultime discussioni con i rappresentanti dell’architetto Chipperfield relative ai lavori di finitura dell’edificio sono state molto faticose. Nonostante la volontà del Comune di trovare soluzioni ci siamo scontrati con un muro di rigidità incomprensibile. Ci sarà modo e tempo per verificare eventuali lacune progettuali o eventuali difformità esecutive. I lavori di completamento saranno comunque conclusi nel rispetto delle indicazioni tecniche a suo tempo fornite dall’architetto Chipperfield, ma quello che è certo è che l’amministrazione ha messo fine a trattative estenuanti per recuperare a pieno titolo la priorità indiscutibile: quella di aprire il Museo per le mostre del 2015″, inserire nel palinsesto Expo in Città.

Lo strappo con David Chipperfield si è consumato in seguito allo stop ai lavori chiesto dall’architetto. Pietra – in questo caso proprio alla lettera – dello scandalo è stata la posa dello scalone monumentale del MUDEC che, nelle idee del progettista, avrebbe dovuto contrastare la vetrata bianca sovrastante. Il risultato è stato però lontano dalle aspettative: se sia colpa del progetto o della direzione dei lavori è tutto da appurare. Intanto Chipperfield ha chiesto di rimettere mano ai lavori e si riserva il «riconoscimento» dell’opera solo quando lo spazio espositivo sarà concluso.

Il MUDEC però aprirà lo stesso. E lo farà in grande stile con una serata inaugurale giovedì 26 marzo 2015, con inviti gratuiti a disposizione della cittadinanza. Una sorta di “notte bianca”, ad anticipare la nascita del nuovo Museo delle Culture.

Nato dal recupero dell’ex fabbrica Ansaldo, il MUDEC diventerà un polo multidisciplinare dedicato alle diverse culture del mondo e sarà la prima realtà italiana con una governance in partnership tra pubblico e privato: il Comune di Milano ricoprirà la direzione scientifica, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore sarà responsabile della programmazione e della realizzazione delle mostre temporanee e della gestione dei diversi servizi interni.

Oltre alle mostre, nei suoi 17.000 mq il nuovo Museo delle Culture di Milano ospiterà anche eventi collaterali, servizi di caffetteria e ristorazione di alta qualità, un’area per bambini tra i 4 e i 9 anni in cui saranno approfondite le culture extraeuropee con laboratori creativi e multimediali.

A partire dal 27 marzo i visitatori potranno ammirare oltre 200 pezzi di arte africana dal Medioevo a oggi. La mostra “Africa. La terra degli spiriti” è un viaggio delle tradizioni formali e del valore estetico delle opere d’arte dell’Africa, erroneamente definite ‘primitive’. Le opere in mostra vengono rilette sia alla luce della cultura occidentale che della vita quotidiana delle popolazione dell’Africa nera.

La seconda esposizione “Mondi a Milano” racconta alcune importanti mostre del passato dedicate alle culture non europee nel corso organizzate in città: dalle mostre di arti industriali nella seconda metà dell’Ottocento fino alle Biennali e Triennali degli anni Venti e Trenta del Novecento.

Infine già dall’inaugurazione della mostra, sarà possibile scoprire con visite guidate nei depositi del MUDEC la collezione delle Raccolte Etnografiche del Comune di Milano, che raccoglie oltre 7000 opere d’arte, tessuti, strumenti provenienti da tutti i continenti e databili dal 1.500 a.C. fino ai primi anni del Novecento. Alcune di queste opere, a Expo conclusa, andranno saranno allestite nella sale espositive del Museo.

MUDEC
Via Tortona 56

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