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Cinque mostre da vedere a Milano fino al 31 maggio

mostre milano maggio 2017

mostre milano maggio 2017

Siete alla ricerca di una nuova e bella mostra da vedere? Oppure state cercando di capire cosa non avete ancora visto? O ancora avete ospiti questa settimana e volete stupirli con l’arte? Qualunque sia la vostra intenzione, ecco che come ogni mercoledì con lo #spiegonemostre selezioniamo 5 mostre che non dovete proprio perdervi. Qualcuna che ha aperto da poco, pochissimo, qualcun’altra che sta per finire e qualcuna che vi porta fuori città, fino a Bologna.

Pronti per questo viaggio nel mondo della bellezza?

Mostre a Palazzo Reale

Che dire? È sicuramente il “quartier generale” delle mostre di Milano.  A PAlazzo Reale sono in corso le mostre dedicate a Keith Haring, Manet (solo per citare i pittori più noti) e adesso arriva un’esposizione dedicata a La Rinascente. L’occasione è  di quelle che non si possono lasciare andare: lo storico marchio compie 100 anni o meglio ne compie 100 il negozio in Piazza Duomo. Se volessimo essere più precisi gli anni sarebbero di più, ma è passato esattamente un secolo – era il 1917 – da quando Gabriele D’Annnunzio, su commissione del Senatore Borletti, diede ai magazzini Bocconi il nome con cui tutti oggi identifichiamo il palazzo di fronte al Duomo: La Rinascente.

Per raccontare la storia di questo marchio, ma anche la storia d’Italia e di Milano è stata idea la mostra “LR100. Rinascente – Stories of Innovation”,  che sarà aperta fino al 24 settembre. Non una mostra nel senso “classico del termine”, ma un collage di contributi, identità, persone e stimoli differenti che, stanza dopo stanza, racconta come La Rinascente sia riuscita ad offrire al grande pubblico una diversa percezione dell’arte, della cultura e del design, mettendo al centro della propria attività ricerca e innovazione attraverso la complessità della storia del XX secolo.

E ancora il racconto di come La Rinascente sia riuscita a lavorare non solo con D’Annunzio ma con tanti artisti e designer che hanno dato il loro prezioso contributo. Ciò spiega la presenza in mostra anche di opere di grande portata di artisti dell’epoca, quali Depero, Munari, Melotti, Fontana, Soldati, Ceroli, Rotella, Warhol, Pistoletto, Manzoni e altri ancora.

LR100 – Rinascente – Stories of Innovation
Palazzo Reale
24 maggio – 24 settembre 2017
Per ulteriori informazioni: palazzorealemilano.it

Mostre alla Pinacoteca Ambrosiana

Avete mai visto un libro in pelle umana? È molto probabile che la vostra risposta sia no, ma potrebbe tramutarsi in un sì se andate alla Pinacoteca Ambrosiana dove fino al 18 giugno si tiene l’iniziativa Emozioni a pelle, organizzata in occasione della Giornata internazionale dei musei. In mostra c’è infatti il rarissimo Traité d’Anatomie descriptive, physiologique et pittoresque à l’usage des artistes di Henri van Holsbeék, che risale al 1861.

Caratteristica principale del volume di anatomia è proprio la rilegatura in epidermide umana, secondo una pratica conosciuta con il termine di bibliopegia antropodermica. Un metodo che oggi non solo ci stupisce e ci fa quasi rabbrividire, ma che era in voga tra il XVII e il XIX secolo.

Ve lo starete chiedendo: di chi è quella pelle? Pare che sia di una donna la cui identità è ignota e che fa parte delle tante “storie indicibili” che sono dentro i musei. Trovate il libro nella Sala Federiciana, l’antica sala di lettura della struttura, dove ci sono anche il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e la Canestra di frutta di Caravaggio. Non solo il libro, nella sala troverete materiale che vi aiuterà a capire meglio il contesto, le vicende e le ragioni per cui il Traité è stato creato ed è giunto fino ai nostri giorni.

Emozioni a pelle
Pinacoteca Ambrosiana –ingresso da piazza San Sepolcro
18 maggio – 18 giugno 2017
Per ulteriori informazioni: www.ambrosiana.eu

Mostre alla Casa di Vetro

Dalla storia di più di 150 anni fa a una storia più recente e “violenta”. Sono gli ultimi giorni per vedere la mostra fotografica dedicata alla Guerra Civile dal titolo Assedio a Madrid.

Fino al 27 maggio alla Casa di Vetro, non molto distante dalla metro gialla Lodi, avete infatti l’occasione di vedere tramite 60 riproduzioni digitali di stampe fotografiche, i momenti in cui l’esercito guidato da Franco si ribellò, la mobilitazione popolare in difesa di Madrid assediata, i bombardamenti aerei e i loro effetti, insomma tutti quegli episodi che hanno caratterizzato la Spagna tra il luglio del 1936 all’aprile al 1939.

Autori della maggior parte delle foto selezionate sono Manuel Albero e Francisco Segovia, fondatori nel 1930 dell’agenzia fotografica Albero y Segovia Información Gráfica. I due, specializzati in fotografia sportiva e collaboratori di diverse testate giornalistiche, allo scoppio del conflitto divennero fotoreporter di guerra entrando nella storia della fotografia spagnola grazie alla qualità e alla comunicatività delle loro immagini.

Assedio a Madrid
18 marzo – 27 maggio 2017
Casa di Vetro
Per ulteriori informazioni: www.effeci-facciamocose.com

Mostre al Mudec

È una delle mostre più attese e anche belle di questa prima metà dell’anno o almeno viste finora. Parliamo dell’esposizione che il Museo delle Culture dedica al pittore a cui si deve l’invenzione dell’astrattismo: Kandinskij.

Di origini per metà russe e per metà tedesche, l’artista, che iniziò a 30 anni, siamo certi vi lascerà senza fiato. Perché? Per tanti motivi, uno tra tutti che questa mostra, come sottolineato dalle curatrici Silvia Burini e Ada Masoero  svela un aspetto diverso di Kandinskij: il suo rapporto con le origini russe, con gli oggetti della tradizione, con i loro colori, con tutto quello che è poi finito nella sua pittura.

Potrete vedere scatole russe, slittini, battitappeti, giocattoli e tanto altro e quanto hanno influito su Kandinskij così come vari personaggi che “accumulò” nella sua mente fin da bambino e che diedero vita a un quadro famoso come “Il cavaliere errante (San Giorgio)” tema che è anche il sottotitolo della mostra.

Una mostra che è insieme etnografica, ma anche filologica e musicale visto il ruolo determinante che ebbe la musica sull’opera del pittore russo, che vi stupirà con i suoi colori, che vi circonderà e vi farà quasi venire voglia di non uscire più da quelle stanze, di continuare il viaggio o di ritornare indietro per vedere un piccolo particolare o apprezzare il “colore” di un suono. Un altro motivo per vederla? Lo facciamo dire direttamente all’artista: “Per anni ho cercato di ottenere che gli spettatori passeggiassero nei miei quadri: volevo costringerli a dimenticarsi, a sparire addirittura lì dentro”.

E secondo noi ci è riuscito.

Kandinskij, il cavaliere errante. In Viaggio verso l’Astrazione
15 marzo – 9 luglio 2017
MUDEC – Museo delle Culture
Per ulteriori informazioni www.mudec.it

Mostre alla Fondazione MAST – Bologna

Con la bella stagione prendere un treno o la macchina e arrivare fino a Bologna è sicuramente piacevole. Lo diventa forse un po’ di più se c’è una nuova mostra da vedere. Ha aperto il 3 maggio La forza delle immagini, a cura di Urs Stahel, che siamo certi verrà incontro ai gusti di chi ama la fotografia e il suo potere espressivo dai molteplici significati.

Questa esposizione alla Fondazione MAST mette insieme 60 autori dagli anni ’20 a oggi per più di 100 scatti provenienti dal mondo della produzione, dell’industria pesante e di quella meccanica, della digitalizzazione, della società usa e getta. Un modo per guardare attraverso l’occhio dei fotografi realtà complesse che appartengono al mondo dell’industria e del lavoro, della fabbrica e della società.

Quali sono gli artisti in mostra? Ecco alcuni nomi: Berenice Abbott, Richard Avedon, Margaret Bourke-White, Thomas Demand, Simone Demandt, Jim Goldberg, Hiroko Komatsu, Germaine Krull, Catherine Leutenegger, Edgar Martins, Rémy Markowitsch, Richards Misrach, Jules Spinatsch, Edward Steichen, Thomas Struth, Shomei Tomatsu, Marion Post Wolcott e molti altri.

La mostra è a ingresso gratuito.


La forza delle immagini
Fondazione MAST – Bologna, via Speranza 42
3 maggio – 24 settembre 2017
Orari di apertura: martedì – domenica  dalle 10 alle 19
Per ulteriori informazioni:  www.mast.org

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