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Cinque mostre da vedere a Milano dal 30 giugno al 6 luglio

Mostre Milano luglio 2016

L’arte? Non va certamente in vacanza, anzi a Milano sono tante le mostre – di design, fotografia, pittura e chi più ne ha più ne metta – da vedere durante il weekend e non solo. E come ogni mercoledì, con il nostro #spiegonemostre, vi segnaliamo le 5 assolutamente da non perdere, tra le quali 2 “in scadenza”.

Mostre alla Pinacoteca di Brera

Non potevamo che iniziare con la meravigliosa Pinacoteca Brera, vista la recente promozione che la renderà più accessibile a tutti. Ogni giovedì sera ,infatti, l’accesso sarà a 2 euro anziché 10. Un modo per conoscere Brera e i suoi famosi dipinti in modalità low cost, dalle 18 fino alle 22.15 (ma ricordate che la biglietteria chiude alle 21.40). A Brera c’è sicuramente da ammirare il secondo “dialogo” Attorno a Mantegna e al suo capolavoro Cristo Morto, a cura di Keith Christiansen. Una conversazione virtuale tra l’opera di Mantegna e il dipinto Compianto sul Cristo morto, di Orazio Borgianni che risale al 1615.

Attorno al Cristo Morto
16 giugno – 25 settembre
Per informazioni: pinacotecabrera.org

Mostre al Castello Sforzesco

Ultimi giorni, fino al 10 luglio, per ammirare al Castello Sforzesco la mostra Ca’ Brütta 1921 – Giovanni Muzio Opera Prima. L’esposizione, tra progetti, disegni e fotografie, racconta alla città la storia di Ca’ Brutta, edificio all’angolo tra via Turati e via Moscova e lo fa proprio in occasione del primo importante lavoro di restauro.
Un edificio, comparso all’improvviso a Milano nel 1922, che è un simbolo della cultura degli anni Venti e Trenta.

Ca’ Brütta 1921 – Giovanni Muzio Opera Prima
15 aprile – 10 luglio
Castello Sforzesco
Per informazioni: www.cabrutta.it

Mostre a Palazzo Reale

Non solo Escher che ha aperto i battenti il 24 giugno, Palazzo Reale dà spazio anche al Futurismo che ha avuto in Umberto Boccioni, scomparso a soli 34 anni, uno dei suoi esponenti di spicco.
Per chi sceglie di visitare la mostra “Umberto Boccioni (1882 – 1916). Genio e Memoria”, un corpus di 280 opere, tra disegni, dipinti, sculture, incisioni, ma anche fotografie dell’epoca, libri, scritti e documenti inediti. Per fare un viaggio nei primi anni del ‘900 e approfondire un movimento che dell’esaltazione del futuro ha fatto il proprio cavallo di battaglia. Oltre a Boccioni, potrete ammirare una selezione di opere di Albrecht Dürer, Giacomo Balla, Giovanni Segantini e Gaetano Previati, solo per citarne alcuni.

Umberto Boccioni (1882 – 1916). Genio e Memoria
23 marzo ‐ 10 luglio 2016
Palazzo Reale
Per informazioni: www.palazzorealemilano.it

Mostre al Museo di Storia Naturale

E se invece che per la pittura, restate incantati quando guardate le immagini dell’eruzione dell’Etna o dello Stromboli? Fa sicuramente per voi la mostra Vulcani Milano: i segreti delle montagne di fuoco al Museo di Storia Naturale.
Un percorso che parte dall’Italia che ha ben 10 vulcani attivi – ossia che si sono risvegliati negli ultimi 10mila anni – tra cui Colli Albani, Vesuvio, Campi Flegrei ecc… e arriva fino a tutti i vulcani sparsi su tutto il pianeta. E questo attraverso filmati, immagini, ricostruzioni al computer, realtà aumentata e tanto altro ancora.
Per fare davvero un viaggio all’interno della Terra.

Vulcani Milano: i segreti delle montagne di fuoco
16 marzo – 11 settembre
Museo di Storia Naturale
Per informazioni: www.comune.milano.it/museostorianaturale/

Mostre alla Triennale

Mostre da segnalare anche per chi ama i gioielli. Alla Triennale di Milano sono protagonisti grazie alla esposizione Brilliant! I futuri del gioiello contemporaneo, organizzata per la XXI Esposizione Universale la Triennale di Milano.

50 i gioielli selezionati, creati da maestri e talenti orafi italiani che nascono dalla commistione tra artigianato, design, moda, senza tralasciare le nuove tecnologie. L’esposizione è visibile in Triennale fino al 12 settembre, dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 20.30. Costo 15 euro.

Brilliant! I futuri del gioiello contemporaneo
2 aprile – 12 settembre
Triennale di Milano

Per informazioni: www.triennale.org

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