Pubblicato in: Mostre

Cinque mostre da vedere a Milano fino al 3 maggio

mostre aprile maggio 2017

Passerete il weekend del primo maggio a Milano e avete intenzione di dedicarlo all’arte? Oppure volete vedere qualche bella mostra in un giorno feriale, una volta usciti dall’ufficio? In qualunque situazione vi ritroviate, ecco che il nostro #spiegonemostre vi dà delle dritte sulle 5 da non perdere: 4 a Milano e una a Genova, casomai decideste di fare una piccola gita fuori porta.

Mostre al Museo della Scienza e della Tecnologia – Space Girls, Space Women

Forse non lo sapete o forse non ci avete mai fatto caso, ma lo Spazio ha sempre più protagoniste femminili. Sono infatti tante le donne che guidano i vertici di enti e società nel settore. E per raccontare come lo vivono e come lo innovano, il 20 aprile al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia è stata inaugurata una mostra dal titolo Space Girls, Space Women – Lo Spazio visto dalle Donne, Una mostra fotografica voluta in Italia dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e organizzata grazie all’agenzia fotografica SIPA PRESS, da una idea e dalla collaborazione tra la consulente e astrofisica Fiorella Coliolo e il direttore di produzione Benoit Delplanque.

Da Nairobi a Mosca, da Bangalore a Monaco, da Milano a Colonia fino al deserto dell’Atacama le fotografie, accompagnate dal materiale multimediale, mostrano il punto di vista femminile dello spazio, di oggi e di quello di domani.

Space Girls Space Women è un progetto, umano e visuale, che, infatti, attraverso la foto, mira a promuovere il ruolo delle donne nel settore spaziale, a stimolare l’interesse delle giovani generazioni alle materie STEM (science, technology, engineering e mathematics), a mostrare la varietà dei mestieri nel settore spaziale ed a promuovere i progetti spaziali italiani ed europei. La mostra è visitabile dal martedì al sabato fino al 20 giugno 2017, biglietto d’ingresso 10 euro, 7,50 il ridotto.

Space Girls, Space Women – Lo Spazio visto dalle Donne
20 aprile – 20 giugno 2017
Museo della Scienza e della Tecnologia
Per ulteriori informazioni: www.museoscienza.org

Mostre al Museo della Scienza e della Tecnologia – Transformers Art

Ultimissimi giorni per vedere la mostra che il Museo della Scienza e Tecnologia dedicata ai Trasformers che, sotto il nome di Transformers Art, mette insieme le opere dell’artista montenegrino Danilo Baletic, che espone per la prima volta in Italia. Promossa da Baha Fine Art, l’esposizione sarà visitabile infatti fino al 1 maggio in modo del tutto gratuito con il biglietto d’ingresso del Museo.

Un’occasione unica per vedere da vicino le sculture che Baletic realizza con materiale di scarto recuperato dalle discariche. L’esposizione si pone l’obiettivo non solo di far fare un viaggio nel mondo dei mitici robot ma anche di far riflettere sul tema dei rifiuti come risorsa sottovalutata che invece può avere diversi riutilizzi.

Quella al  Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, è la prima tappa del tour mondiale di Baletic, che per l’appunto non vuole solo rendere più attraente la propria proposta culturale agli occhi di grandi e piccini, ma anche per riflettere in modo giocoso su alcuni concetti esplorati di recente quali la sostenibilità, il rapporto tra uomo e macchina e il riutilizzo creativo dei materiali. Infine una curiosità: sapevate che il termine

Transformers Art
3 marzo – 1 maggio 2017
Museo della Scienza e della Tecnologia
Per ulteriori informazioni: www.museoscienza.org

Mostre al Museo del Novecento e alla Gallerie d’Italia

Chi l’ha detto che per vedere New York bisogna fare una traversata transoceanica? Se vivete a Milano o siete in città in questi giorni, non vi resta che fare un salto in piazza Duomo al Museo del Novecento e poco più in là in Piazza della Scala alle Gallerie d’Italia. Sono queste le due location della mostra dal titolo NEW YORK NEW YORK. Arte Italiana: la riscoperta dell’America

Oltre 150 le opere che saranno per l’appunto esposte nelle due sedi museali. Attraverso queste, come si può intuire dal titolo, sono raccontate le storie degli artisti italiani che hanno viaggiato, soggiornato, lavorato ed esposto negli Stati Uniti con particolare predilezione per New York, ma anche coloro che hanno solo immaginato il nuovo mondo, tutti mossi dalla voglia di  ricercare uno spirito più libero e modelli differenti da quelli della vecchia Europa.

New York pertanto, come scrive il curatore Tedeschi “diventa, non solo simbolicamente, il centro della cultura artistica del Novecento, a partire dagli anni dell’immediato secondo dopoguerra. Vengono però qui considerati anche episodi precedenti, che hanno contribuito a preparare il terreno per vicende che si sono chiaramente manifestate in seguito, anche per le diverse maturazioni delle situazioni storiche attraversate dai due paesi”.

Numerosi gli incontri previsti questa settimana in occasione della mostra alle Gallerie d’Italia:

  • Giovedì 27 aprile alle 18: conferenza Italoamericana. Letteratura fra Italia e Stati Unitinegli anni Quaranta-Cinquanta, di Giuseppe Lupo e Martino MarazziIngresso libero fino a esaurimento posti.  
  • Domenica 30 aprile alle 11: Laboratorio Da segno a segno: dall’ABC del disegno al segno come sintesi. Lezione 13: Verso il segno: geometrizzazione delle forme. Corso di disegno livello base che si articola in un percorso di 17 lezioni che avranno luogo ogni 2 settimana. Ogni lezione dura 2 ore e costa 15 euro. Previsti pacchetti per più lezioni.
  • Domenica 30 aprile alle 15: visita guidata alla mostra con un viaggio dal Futurismo alla Pop Art italiana, da Fontana a Pomodoro. Costo: 5 euro a persona, escluso biglietto d’ingresso. Prenotazione obbligatoria al numero 800.167619 o scrivendo a info@gallerieditalia.com
  • Domenica 30 aprile alle 16.30  Laboratorio: Milano-New York, andata e ritorno!  Visita guidata seguita da laboratorio creativo, rivolta ai bambini dai 6 ai 10 anni. Durata 75 minuti, costo 10 euro. Prenotazione obbligatoria al numero 800.167619 o scrivendo a info@gallerieditalia.com.

Le Gallerie d’Italia saranno chiuse l’1 maggio mentre il Museo del Novecento sarà aperto dalle 14.30 alle 17.30.

NEW YORK  NEW YORK. Arte Italiana. La scoperta dell’America
13 aprile – 17 settembre 2017
Museo del Novecento e Gallerie d’Italia

Per ulteriori informazioni: www.museodelnovecento.org www.gallerieditalia.com

Mostre a Palazzo Reale

Un’altra mostra che vi consigliamo di non perdervi è quella che Palazzo Reale dedica a un grande artista: Keith Haring. L’esposizione dal titolo  Keith Haring. About Art porta a Milano 110 sue opere, di cui alcune inedite.

Curata da Gianni Mercurio, è piuttosto unica nel suo genere: ha infatti l’obiettivo di mettere in luce il rapporto che l’artista, morto a soli 31 anni per AIDS, ebbe con la storia dell’arte e le sue fonti. Potrete vedere per esempio i suoi calchi della Colonna Traiana accostati all’opera da cui Haring trasse ispirazione, così come il calco il calco che Haring fece del “Combattimento di centauri e lapiti” e accanto l’omonima copia da Michelangelo Buonarroti.

Queste solo per citarne alcune; la lettura retrospettiva dell’opera di Haring fornisce dunque una nuova interpretazione del suo stile unico e originale, che compie una vera e propria sintesi narrativa di archetipi della tradizione classica, di arte tribale ed etnografica, di immaginario gotico o di cartoonism, di linguaggi a lui contemporanei, con incursioni finali nell’avanguardia digitale grazie all’utilizzo del computer.

Una nuova interpretazione di un artista che è stato spesso ridotto a una icona e identificato con parte della sua opera ossia i suoi “omini” quando invece fu eclettico, rivoluzionario e anche tanto moderno e contemporaneo. Se potete, soffermatevi su quella che è l’immagine icona della mostra, una delle poche a cui Haring – che non lo faceva quasi mai – diede un titolo ossia Unfinished Painting che rappresenta il “non finito” del pittore americano che pensava di essere un anello di una catena e che in ogni fine ci fosse sempre un nuovo inizio. Un inno alla vita da parte di chi ne ha potuto vivere solo parte.

Palazzo Reale, poi, propone un ciclo di 3 incontri per approfondire alcun aspetti dell’arte ma anche della vita dell’artista. Gli incontri, dal titolo “About Keith Haring” sono in programma il 27 aprile, il 4 e l’8 maggio.

  • Il 27 aprile alle 18, nella sala conferenze di Palazzo Reale, si parlerà di Keith Haring e il suo rapporto con Milano iniziato quando l’artista fu ospite di Elio Fiorucci. Ingresso gratuito.
  • Il secondo che si tiene il 4 maggio alle 21 si terrà allo Spazio Oberdan e sarà presentato il film “The Universe of Keith Haring”, ingresso 4.50, biglietto cumulativo ingresso mostra + film 10, 50 euro.
  • Nel terzo appuntamento, lunedì 8 maggio alla sala conferenze di Palazzo Reale alle 18, si parla del rapporto tra Ketih Haring e i murales. Come sapete, Haring realizzò il murales Tuttomondo a Pisa. Durante l’incontro sarà inoltre possibile vedere l’intervista documentario realizzata dal regista Andrea Solani all’artista.

Palazzo Reale sarà aperto l’1 maggio dalle 9.30 alle 19.30.

Keith Haring. About Art
21 febbraio – 18 giugno 2017
Palazzo Reale
Per ulteriori informazioni: www.palazzorealemilano.it

Mostra al Palazzo Ducale di Genova

Se amate Amedeo Modigliani, questa volta è la città di Genova a rendergli omaggio con una mostra che potrete vedere fino al 16 luglio. L’esposizione che sarà visibile fino al 16 luglio si propone di illustrare il percorso creativo di Amedeo Modigliani affrontando le principali componenti della sua carriera breve e feconda.

Attraverso una trentina di dipinti provenienti da importanti musei come il Musée de l’Orangerie e il Musée National Picasso di Parigi, il Koninklijk Museum voor Schone Kunsten di Anversa, il Fitzwilliam Museum di Cambridge, la Pinacoteca di Brera e da prestigiose collezioni europee e americane, oltre ad altrettanti disegni, si intende mettere in risalto il grande valore della sua ricerca in quel clima assolutamente unico creatosi nella Parigi d’inizio Novecento.

Modigliani
Palazzo Ducale, Piazza Giacomo Matteotti 9 – Genova
16 marzo – 16 luglio 2017
Per ulteriori informazioni: www.modiglianigenova.it

Etichette: