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Gran Fondo del Naviglio 2017: sfida all’ultima bracciata da Cassinetta di Lugagnano alla Darsena

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Foto: Andrea Livio Volpato




Oggi come nel 1895. La Gran Fondo del Naviglio, storica gara di nuoto nata per celebrare la prima squadra di pallanuoto della città, dopo essere stata riscoperta nel 2011, torna ad animare la fine dell’estate milanese. Sabato 9 settembre più di cento nuotatori, provenienti da tutta Italia e non solo, si tufferanno nel Naviglio Grande e ne risaliranno le acque da Cassinetta di Lugagnano fino alla Darsena di Milano

La gara prevede in realtà tre diverse partenze: la gran fondo da 24,5 chilometri che partirà alle ore 13 da Cassinetta di Lugagnano, che proprio questo weekend celebra anche la sua festa patronale; la gara di fondo da 14 chilometri che partirà invece da Gaggiano alle ore 15; e infine la mezzo fondo da 2,4 chilometri, che avrà invece inizio dalla Canottieri San Cristoforo alle ore 15.30. In totale saranno quattordici le medaglie assegnate presso il podio allestito in Darsena: oltre ai primi tre classificati assoluti nelle categorie maschile e femminile, saranno premiati i primi classificati per le tre distanze e, infine, il partecipante più anziano e il più giovane.

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Organizzata dall’associazione ASD Terre dei Navigli Sport & Natura, impegnata nella promozione del territorio attraverso lo sport e il tempo libero, la Gran Fondo del Naviglio vedrà affiancarsi all’evento sportivo anche momenti di festa e intrattenimento. Oltre alla Festa Patronale di Cassinetta di Lugagnano, sabato 9 settembre a Corsico verrà allestito un luna park e si svolgerà la tradizionale cimento del Palo della Cuccagna sul Naviglio, tradizione popolare riportata in vita nel 2015, dopo oltre un ventennio di assenza.

Anche quest’anno la Gran Fondo del Naviglio fa del bene. Gli atleti partecipanti alla sfida sportiva potranno potranno contribuire alla causa dell’Associazione CAF, onlus milanese impegnata da più di trent’anni nell’accoglienza di minori vittime di abusi e gravi maltrattamenti, con l’obiettivo di regalare la possibilità di frequentare un corso di nuoto ai bambini e ai ragazzi ospiti delle Comunità Residenziali.