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Film in uscita nel weekend: le novità da giovedì 18 maggio 2017

Foto tratta dal film 'Orecchie' di Alessandro Aronadio

 

Avete voglia di cinema e non sapete per cosa optare? Cercate una serata di puro divertimento grazie al grande schermo o un film che riesca a unire più anime? Come ogni giovedì, Milano Weekend vi segnala eventi cinefili e nuove uscite in sala nella nostra città: un nuovo appuntamento con lo #spiegonecinema.

Ecco cosa vedere al cinema a Milano dal 18 maggio 2017

Alcuni consigli sui film in uscita

  I peggiori di Vincenzo Alfieri

Nel nostro cinema si sta sperimentando e ci si sta mettendo in gioco. Al di là della perfezione (sempre che esista), un esordio dietro la macchina da presa come quello di Alfieri va segnalato e apprezzato in primis per la voglia di cimentarsi con un film di genere, a cui si aggiunge il risultato discreto raggiunto.

Il lungometraggio vede al centro “Massimo (Lino Guanciale) e Fabrizio (lo stesso Alfieri) Miele, due fratelli squattrinati e senza prospettive che si barcamenano come possono nella speranza di garantire un futuro migliore alla sorella tredicenne Chiara (Sara Tancredi). Il tutto, in una città che non gli appartiene e di cui faticano ad accettarne usi e costumi, Napoli. Quando l’affitto arretrato si fa più pesante e quando Chiara viene sospesa da scuola a causa di una rissa ripresa da un cellulare diventata virale su Internet, ecco che per i fratelli Miele, è la fine” (dalla trama) e devono inventarsi qualcosa a tutti i costi. Su come si evolva la vicenda, non vi sveliamo altro, però vi anticipiamo che vi imbatterete in azione, pillole di ironia e molti riferimenti alla rete – e al suo potere – oltre a trovarvi di fronte dei ‘bizzarri’ supereroi.

Gli interpreti sono tutti in parte, colpisce particolarmente la freschezza della giovanissima attrice. Vi divertirete, ma arriverà anche il momento in cui, durante o post visione, vi ritroverete a riflettere su di voi e sulla nostra condizione.

  Orecchie di Alessandro Aronadio

Quest’opera seconda di Aronadio è diventata un vero e proprio caso, meritandolo, dopo la sua prima proiezione a Venezia 73 nella sezione Biennale College. Il protagonista denominato significativamente ‘lui’ è interpretato da Daniele Parisi, il quale è riuscito a calarsi perfettamente in un registro non semplice (a tratti richiama un sapore beckettiano). “Un uomo si sveglia una mattina con un fastidioso fischio alle orecchie. Un biglietto sul frigo recita: ‘È morto il tuo amico Luigi. P.S. Mi sono presa la macchina’. Il vero problema è che non si ricorda proprio chi sia, questo Luigi. Tra suore invadenti e dottori sadici, star dell’hip pop filippine e fidanzate dentiste, inizia così una tragicomica giornata alla scoperta della follia del mondo, una di quelle giornate che ti cambiano per sempre” (dalla sinossi)).

Orecchie riesce a parlare tanto di noi, comunicando con quest’apparente ‘assurdità’ del fischio un senso di smarrimento che attraversa ciascuno di noi e lo fa con poeticità e giusto senso dell’ironia, sfruttando anche a proprio vantaggio un budget non elevato.

Una chicca: “Ogni volta che scrivevo delle scene di Orecchie, mi venivano in mente sempre e solo immagini in bianco e nero: il bianco e nero è spietato, come la vita, come una certa comicità che è proprio la cifra di questo film. Aggiunge più verità a una storia che, di per sé, può essere letta anche come allegorica, sospesa, mentre per me è sempre stata profondamente radicata nella realtà”, ha dichiarato il regista. Nel cast anche Silvia D’Amico, Pamela Villoresi, Ivan Franek, Rocco Papaleo, Piera Degli Esposti, Milena Vukotic, Andrea Purgatori, Massimo Wertmüller, Francesca Antonelli, Niccolò Senni, Sonia Gessner, Paolo Giovannucci, Re Salvador, Silvana Bosi e Masaria Colucci.

  Sette minuti dopo la Mezzanotte di J. A. Bayona

Sigourney Weaver e Felicity Jones danno rispettivamente volto alla nonna e alla mamma di Conor (Lewis Macdougall), che seguiremo nel suo percorso di formazione commuovendoci come forse non capitava da tanto. Il dodicenne è “vittima di bullismo a scuola e costretto a vivere con una nonna fredda e distante a causa della malattia della mamma, e la creatura fantastica che il ragazzo invoca nei suoi sogni per sfuggire alla solitudine del suo mondo reale. E la creatura si manifesta, ogni sera, 7 Minuti dopo la Mezzanotte, per raccontare a Conor delle storie, frammenti di un viaggio emotivo alla ricerca della verità” (dalla scheda). Spesso per sopravvivere la fantasia diventa la soluzione giusta. Qui dà vita a “un antico e imponente albero: una creatura alta 12 metri (incarnata dalla straordinaria performance di Liam Neeson) che si manifesta alla finestra della sua stanza da letto” fino a guidarlo in un viaggio in cui dimostrerà coraggio.

Curiosità: il film è tratto dall’omonimo e pluripremiato romanzo di Patrick Ness (anche autore della sceneggiatura).

Evento cinematografico

Giornata di cinema gratis al The Space di Rozzano (The Space Cinema di Rozzano 20 maggio)

Trovate tutti i dettagli all’interno del nostro articolo.

Rassegne cinematografiche

— Gabriele Salvatores in 35mm (MIC – Museo Interattivo del Cinema 19 maggio – 4 giugno)

Nel nostro articolo potete approfondire tutta la programmazione.

— L’ottava edizione del Trento Film Festival a Milano (Spazio Oberdan 15 – 22 maggio)

Qui tutte le informazioni.

 

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