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Storia dei camilliani nella chiesa di San Camillo de Lellis

Chiesa di San Camillo de Lellis

La Stazione Centrale di Milano è uno degli snodi ferroviari più utilizzati del Nord Italia. Ogni giorno passano da qui un numero sempre maggiore di persone. Che si fermino a Milano per lavoro o che siano in partenza, in poco tempo non sempre si riescono a prendere coincidenze perfette e i passeggeri rischiano anche di aspettare diverse ore in stazione.

Quale scusa migliore per visitare qualche monumento nei dintorni? Oggi vi parliamo della Chiesa di San Camillo De Lellis, anche nota come Santuario della Madonna della Salute, situata nell’omonima piazza a metà tra via Boscovich e via Lepetit.

Storia e costruzione della chiesa di San Camillo de Lellis

In epoca napoleonica i camilliani, che per oltre 200 anni si erano occupati di assistere gli ammalati, furono costretti a lasciare Milano in seguito alla soppressione degli ordini religiosi. Nel 1896, però, il Cardinale Andrea Carlo Ferrari li richiamò in città e, non potendo tornare nella loro sede originaria, si edifico una nuova chiesa.

Lo stesso cardinale Ferrari benedì la prima pietra nei primi giorni di gennaio del 1900, mentre l’inaugurazione avvenne nel 1912. La chiesa, realizzata dall’architetto Spirito Maria Chiappetta, prese il nome del santo San Camillo de Lellis, fondatore dell’ordine dei Ministri degli infermi, altrimenti noti come camilliani.

chiesa di san camillo de lellis
Foto: Wikimedia – trolvag

Chiesa di San Camillo de Lellis: architettura e orari

La chiesa è un capolavoro meneghino di epoca gotica e neogotica. Esternamente si presenta con una torre slanciata verso l’alto, con un chiaro rimando allo stile inglese e, allo stesso tempo, richiama altre opere dell’architetto come alcune tombe presenti nel Cimitero monumentale o la parrocchiale nuova di Cesano Maderno. La parte più bassa della chiesa spicca per i suoi mattoni grezzi rossi, mentre la parte superiore è intonacata.

L’interno invece, si sviluppa su una pianta a croce latina, scandita da archi acuti e colonne. Di particolare rilievo risultano le vetrate policrome di cupola e finestre; sono circa 123 e illustrano la storia di San Camillo de Lellis.

La chiesa segue i seguenti orari di messe: nei giorni festivi alle 9.00 alle 11.00 e alle 17.30; nei prefestivi 17.30; nei feriali 7.30, 8.30 e 17.30.