Marco Valerio 
Un flash mob dedicato ai lupi e nel segno del tango è stato organizzato in tutta Italia dal Wwf e dall’associazione Restiamo Animali, con la collaborazione di gruppi e scuole di tango. L’appuntamento è per la serata di sabato 30 aprile 2016.
I ballerini indosseranno una maschera da lupo e saranno abbracciati alle ballerine, rappresentanti della “società degli umani”.
Balla coi lupi, questo il nome prescelto per il flash mob, vuole trasmettere il messaggio che ogni relazione è come una danza: collaborazione e rispetto reciproco. Il flash mob Balla coi lupi intende presentarsi come un messaggio diretto al ministro per l’Ambiente e alle Regioni che stanno ipotizzando di cambiare il piano di tutela del lupo, introducendo la possibilità di uccidere ogni anno il 5% della popolazione (stimata) di lupi.
“Sarebbe una scelta sbagliata, un ritorno al passato, una legalizzazione della caccia al lupo, alimentata nel corso della storia da pregiudizi e ingiustificate paure che sono ancora moneta corrente”, si legge nella nota diffusa dal Wwf, che indica invece, per il futuro, la necessità di una “relazione positiva e solidale fra umani e non umani, poiché siamo tutti ospiti temporanei del pianeta Terra e abbiamo il dovere di consegnarlo integro e vivibile alle generazioni future”.
A Milano il ritrovo per il flash mob Balla coi lupi è in piazza Mercanti, dalle 21 alle 22, con la collaborazione di Milano Tango e di Mario Tango Pavia. Altre nove città vedranno svolgersi l’evento. Al nord Torino, Verona e Venezia; al centro Roma, Firenze e Livorno; al sud Napoli, Lecce e Reggio Calabria. L’iniziativa fa parte della campagna #soslupo.
La partecipazione al flash mob Balla coi lupi è gratuita.
Beatrice Curti 
Redazione 
