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Arriva al cinema Il grande match: chi vincerà fra Stallone e De Niro?

Valentina Fumo 10 anni fa

Il_grande_matchSi scrive Il grande match, si legge Stallone vs De Niro: le due leggende del cinema si scontreranno sul ring a partire dal 9 gennaio per la regia di Peter Segal (Terapia d’urto, 50 volte il primo bacio) e l’attesa dei fan è , ovviamente, grandissima; i due attori, infatti, hanno interpretato Rocky Balboa (Rocky, sei film dal 1976 al 2006) e Jack LaMotta (Toro scatenato, 1980), i due pugili più amati di Hollywood. De Niro, diretto da Scorsese, vinse l’Oscar, ma il film fu un flop al botteghino; al contrario Rocky, diretto da John G. Avildsen, costò poco più di un milione di dollari e ne incassò 225 al box office diventando un cult.

Ne Il grande match (Grudge Match), Stallone e De Niro sono rispettivamente Henry “Razor” Sharp e Billy “The kid” McDonnen, due pugili di Pittsburgh finiti sotto i riflettori dell’intera nazione a causa della loro accanita rivalità. Ai tempi d’oro ognuno di loro aveva vinto un incontro, ma, nel 1983, alla vigilia del terzo e decisivo incontro, improvvisamente Razor aveva annunciato il suo ritiro, rifiutandosi di spiegare il perché e assestando un colpo definitivo alla carriera di entrambi. Trent’anni (e svariati chili e acciacchi) dopo, il promoter di pugilato Dante Slate Jr., vedendo la possibilità di arricchirsi, fa ai due boxers un’offerta che non possono rifiutare: tornare sul ring per regolare i conti, mentre dal passato spunta una donna, Sally, interpretata da una Kim Basinger che lascia perplessi.

Se proprio Robert De Niro ha detto: “Il talento sta nelle scelte”, diciamo che questa volta la scelta di accettare il copione non è stata delle più felici: il risultato di questa operazione nostalgia, che sulla carta, puntava sul sicuro, è quantomeno sconfortante. Il grande match ha la stessa agilità dei suoi protagonisti, ormai settantenni: fra dialoghi osceni e prevedibili cliché, il film si inceppa e si trascina senza ritmo fino al finale, più scoppiettante. Le citazioni di rito qualche volta strappano un sorriso, ovviamente amaro.

Il nostro voto: 4

Una frase: “Mi sa che abbiamo depresso questi poveri piccioni” (Kim Basinger)

Per chi: Proprio non può resistere al richiamo di Stallone e De Niro sul ring.