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Alma Mater: suggestioni multimediali alla Fabbrica del Vapore

Marco Valerio 9 anni fa
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Timor-Est “Daily routine”. Foto: Isabel Nolasco

Da mercoledì 8 luglio a sabato 29 agosto 2015 la Cattedrale della Fabbrica del Vapore di Milano ospita Alma Mater, la nuova imponente creazione multimediale di Yuval Avital, in dialogo con un’inedita versione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.

L’evento fa parte del palinsesto di Expo in Città.

Alma Mater si presenta come un’opera di forte impatto sensoriale, un quadro allegorico di 1200 metri quadri a metà tra installazione e performance, che mette in dialogo tra loro e crea un connubio di eccellenze creative: dall’universo icono-sonoro di Avital al simbolo artistico di Pistoletto; dal gesto aggraziato di leggendarie étoile del Teatro alla Scala come Liliana Cosi e Oriella Dorella a quello sapiente di donne che tessono il merletto di Cantù; dalle installazioni site-specific di luci create da Enzo Catellani a quelle sonore realizzate da Architettura Sonora.

Yuval Avital, artista compositore apprezzato a livello internazionale per le sue opere sonore di massa, in Alma Mater realizza un’elaborata e potente partitura sonora e dà vita a una foresta di 140 altoparlanti in pietra e terracotta da cui si diffondono voci di nonne di tutto il mondo intrecciate a suoni della natura: favole, nenie, canti tradizionali, sussurri e preghiere si intessono a vibrazioni sismiche, boati di vulcani, suoni di abissi, gorgoglii di gocce d’acqua. Nonne e Natura sono il fulcro dell’universo evocato, femminile e ancestrale.

Le nonne si fanno porta di accesso per un viaggio verso le origini, lungo un infinito cordone ombelicale idealmente rappresentato dal Terzo Paradiso, celebre opera di Pistoletto, che si snoda in tre anelli contigui al centro dell’installazione, suggerendo un legame tra passato, presente e futuro. Già esposto in numerosi luoghi d’arte – tra cui il Louvre di Parigi, il Palazzo delle Nazioni Unite a New York, il Kunsthaus di Graz – è qui realizzato per la prima volta con terra contadina lombarda. Alle suggestioni viscerali e primordiali si accostano la delicatezza delle ballerine della Scala in eteree apparizioni videoproiettate e la presenza evocatrice delle merlettaie.

Alma Mater è inoltre catalizzatore di vari eventi collaterali in programma nell’arco dei due mesi: incontri col pubblico, laboratori creativi e performance. Spiccano i Dialoghi, serate in cui performer, portatori di tradizione e artisti internazionali sono stati scelti dall’autore per dialogare con l’opera – tra i primi annunciati quello di Gunnlaug Thorvaldsdottir (22 luglio), che dà voce e corpo alla mitica figura femminile islandese della Signora delle Montagne, e una performance con 50 nonne filippine residenti in Italia e tre cantastorie indigene dell’isola di Mindanao – nonna, madre e figlia – diretta dallo stesso Avital (15 e 16 agosto).

I primi eventi in programma alla Fabbrica del Vapore prevedono un incontro del pubblico con le étoile Liliana Cosi e Oriella Dorella all’ora dell’aperitivo serale nello Spazio Agora (11 luglio) e subito a seguire, nel programma After Mater, due concerti di grande fascino: Delilah Gutman con Raphael Negri e Roberto Paci Dalò, dove la tradizione del canto ebraico si confronta con la composizione e la musica sperimentali (12 luglio), e Farzaneh Joorabchi, un assolo della dama del canto classico persiano in Italia (13 luglio).

Il programma viene periodicamente aggiornato sul sito www.almamater.info.

Inoltre i visitatori di Alma Mater hanno accesso attiguo e gratuito alla collaterale installazione interattiva Le Porte di Cittadellarte, curata dalla Fondazione Pistoletto in collaborazione con Studio Azzurro, dove ognuno si troverà autoritratto e avrà la sensazione di abitare gli spazi di Cittadellarte dedicati all’educazione, allo sviluppo sostenibile, all’architettura abitabile e all’alimentazione consapevole.

Alma Mater è visitabile alla Fabbrica del Vapore tutti i giorni dalle 10 alle 20 (martedì apertura fino alle ore 22).

Il biglietto costa 10 euro (7,50 euro ridotto per over 65, under 25, visitatori con biglietto Expo 2015 entro 7 giorni; gratis per bambini fino agli 8 anni).

Venerdì 28 agosto, alle ore 21, è previsto il concerto di chiusura dell’evento Alma Mater con le performance di Llorenç Barber, Montserrat Palacios, Saturnino Celani e Yuval Avital. Ingresso al concerto: 15 euro.

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