Maria Lucia Tangorra 
Si parla sempre più della mezza età, interrogandosi se davvero la vita riparta a cinquant’anni. La regista francese Blandine Lenoir, quarantaquattrenne, forse avvicinandosi a quella soglia, ha voluto tematizzare ed esorcizzare un momento così chiave nella vita di una donna attraverso 50 Primavere. La commedia brillante vede per protagonista Agnès Jaoui nei panni di “una donna cinquantenne preoccupata per il tempo che passa, per i cambiamenti e le difficoltà che deve affrontare: separata dal marito, madre single e futura nonna, è in piena menopausa e deve trovare un nuovo lavoro”.
Il film uscirà ufficialmente il 21 dicembre con Bim, per chi volesse trascorrere una serata in leggerezza durante il periodo natalizio, ma vi offriamo un’opportunità per assistervi molto prima.
Per i nostri lettori sono disponibili 20 inviti (10×2) (grazie a tutti quelli che ci hanno scritto, entro venerdì mattina i primi 10 riceveranno un’e-mail di conferma) per il 5 dicembre presso l’Anteo Palazzo del Cinema alle h 20,30. Per ricevere i biglietti omaggio scrivete a cinema@milanoweekend.it (indicando i vostri nomi e cognomi) entro e non oltre le ore 23 di venerdì 1 dicembre. I lettori confermati saranno iscritti alla newsletter gratuita del giovedì di Milano Weekend.
“Non capivo la ragione per cui avevo così tanta paura di invecchiare” – racconta la regista Blandine Lenoir. “Nel giro di breve tempo, mi sono resa conto che le donne sulla cinquantina non sono affatto rappresentate nel cinema. Come si fa a desiderare di raggiungere un’età che non trova una raffigurazione? Vedevo attorno a me molte amiche arrivarci in una condizione terribile di solitudine amorosa, donne straordinarie, belle e talentuose…Ho avuto voglia di rendere loro omaggio, di far nascere in loro – e in me stessa – il desiderio di invecchiare…”
Questa la sinossi ufficiale del film:
La società spinge Aurore a farsi gentilmente da parte, ma lei oppone resistenza, rifiutando la rottamazione alla quale sembra destinata. Diventa protagonista della sua vita, anche grazie alla solidarietà delle donne che la circondano, senza mai perdere il senso dell’umorismo. Per lei è davvero arrivato il momento di ricominciare. Non è semplice, ma con una buona dose di ottimismo e coraggio forse è possibile.
Qui il trailer:
Luigi Maffei 
