Liam Gallagher in Italia per due concerti: info date e biglietti

Liam Gallagher annuncia due concerti in Italia, a Milano e Padova. Nel capoluogo lombardo l’artista britannico si esibirà al Fabrique, il prossimo 26 febbraio 2018, mentre a Padova, la sera seguente, sarà il Gran Teatro Geox a ospitarlo. Liam Gallagher ha pensato a tutto e così, come ogni artista che si rispetti, prima di partire per il tour, ha pubblicato lo scorso 6 ottobre con Warner Music il suo album di debutto come solista, intitolato ‘As You Were’.

L’album, la cui uscita è stata anticipata dai brani ‘Wall Of Glass’, ‘Chinatown’, ‘For What It’s Worth’ e ‘Greedy Soul’, ha riscosso subito ottimi risultati, piazzandosi alla posizione #4 nella classifica musicale degli album più venduti, come la più alta entrata e come l’album più venduto della settimana di un artista straniero. Risultati migliori sono arrivati dalla patria di Liam Ghallager: in Gran Bretagna, infatti, il disco è andato subito dritto in prima posizione, superando addirittura in termini di vendite quelle dei primi 15 album in classifica. E non finisce qui: il disco risulta anche il terzo album dell’anno con il maggior numero di copie vendute durante la prima settimana (oltre 100mila copie).

Liam Gallagher in Italia: date dei concerti

Come abbiamo accennato in apertura, le date dei concerti di Liam Ghallager previsti in Italia saranno le seguenti:

26 febbraio 2018

Milano – Fabrique

27 febbraio 2018

Padova – Gran Teatro Geox

Liam Gallagher in Italia: prezzi dei biglietti

Quanto costeranno i biglietti per i concerti di Liam Ghallager in Italia? I biglietti per i due show del cantautore britannico nel Bel Paese sono già in vendita sui siti di Live Nation e Ticketone, al prezzo di partenza di 51,75 euro più diritti di prevendita. Purtroppo però, per la data di Milano sono già esauriti. Ma non disperate, non è mai da escludere che, anche all’ultimo venga riaperta la vendita, se pur per una quantità limitata di biglietti. In ogni caso, ricordate di acquistare i ticket esclusivamente tramite i circuiti ufficiali, poiché a seguito dello scandalo del secundary ticketing, l’organizzatore declina ogni eventuale responsabilità.