Pubblicato in: Mostre

Cinque mostre da vedere a Milano fino al 22 agosto

mostre milano agosto 2017
Gruppo Adamello – Cresta Croce, cannone italiano 149 G, innalzato a Cresta Croce per appoggiare l’attacco e la conquista del Corno di Cavento. Fotografia di Stefano Torrione




Quale momento migliore di vedere una mostra approfittando del fatto che molta gente è via durante la settimana di Ferragosto?

Ecco le cinque selezionate dallo #spiegonemostre per queste settimana, di cui qualcuna in scadenza, qualcun’altra fuori città ché, non si sa mai, magari decidete di lasciare Milano per qualche ora.

Mostre alla Triennale

Una mostra che è più che mai attuale, viste le polemiche di questi giorni relative ai migranti e alle ONG, e che vale la pena sbrigarsi a vedere perché chiuderà il 20 agosto. Parliamo de La Terra Inquieta, la mostra fotografica in corso alla Triennale che, attraverso le opere di 60 artisti provenienti da diversi paesi del mondo – Albania, Algeria, Bangladesh, Egitto, Ghana, Iraq, Libano, Marocco, Siria e Turchia, solo per dirne alcuni – si propone di farvi riflettere sulle migrazioni e le situazioni critiche che vivono i rifugiati.

Come? Con immagini sì, ma anche documenti storici e oggetti di cultura materiale che ricostruiscono l’odissea – e mai parola fu più appropriata – di chi è purtroppo dovuto partire dalla propria terra senza sapere su quale sarebbe approdato e in quali condizioni.

Le opere in mostra, infatti, rivelano una nuova fiducia nella responsabilità dell’arte e degli artisti di raccontare e trasformare il mondo: non ci sono infatti solo immagini di conflitti, ma anche immagini come terreno di incontro, scontro e scambio di punti di vista.

La mostra, a cura di Massimiliano Gioni e promossa da Fondazione Nicola Trussardi e Fondazione Triennale di Milano, ha un costo d’ingresso di 8 euro.

La Terra Inquieta
28 aprile – 20 agosto 2017
Triennale di Milano
Per ulteriori informazioni: www.triennale.it

Mostre alla Galleria d’Arte Moderna

Dalla Triennale alla GAM – Galleria d’Arte Moderna, la distanza non è poi molta e magari in questi giorni è anche piacevole percorrerla in bici o a piedi. Dal punto di vista artistico invece c’è parecchia distanza visto che passiamo dalle immagini di stretta attualità alla scultura tra il XIX e il XX secolo. Si intitola infatti 100 anni Scultura a Milano 1815 – 1915, la mostra che potete visitare fino al 3 dicembre.

Cosa vedrete? Una selezione dell’ingente patrimonio del museo conservato in deposito e non esposto al pubblico che è in parte proprietà della stessa GAM e in parte dell’Accademia e della Pinacoteca di Brera. 92 opere che raccontano la storia della scultura milanese nell’arco di 100 anni, dal tardo Neoclassicismo all’inizio del Novecento attraverso sei sezioni che ripercorrono i sei temi fondamentali e più cari agli artisti.

La mostra ha un costo di 5 euro ed è aperta dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17.30.

100 anni Scultura a Milano 1815 – 1915
23 marzo – 3 dicembre 2017
GAM – Galleria d’Arte Moderna
Per ulteriori informazioni: www.gam-milano.com

Mostre alla Pinacoteca di Brera

La Pinacoteca di Brera è più attiva che mai e, oltre alle iniziative per questo mese di agosto, presenta una mostra che incontrerà i gusti di chi ama fare i confronti tra le varie opere e ha una passione per i “dialoghi” tra di esse. In questo caso, parliamo del Quinto Dialogo su Pompeo Batoni, pittore del ‘700 ospitato nella sala 34 della Pinacoteca dove a “conversare” ci sono i quadri sentinella del classicismo romano giunto a Milano.

La pala di Pompeo Batoni Madonna col Bambino e i Santi Giuseppe e Zaccaria, Elisabetta e Giovannino, proveniente dalla Chiesa dei SS. Cosma e Damiano alla Scala ormai scomparsa, viene accostata a Il Beato Tolomei assiste le vittime della peste dalla Chiesa di San Vittore al Corpo di Milano e a un bozzetto di questo stesso quadro proveniente dal Palazzo Borromeo dell’Isola Bella (Verbania).

Il dialogo si chiude con due disegni di Batoni, Nudo seduto di profilo e Nudo seduto con gamba accavallata provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Brera. Attorno a Batoni, poi, è stato realizzato un itinerario che coinvolge altri pittori del ‘700 come Giambattista Tiepolo. Il Quinto Dialogo sarà visibile fino all’1 ottobre.

Quinto Dialogo Attorno al Settecento. Pompeo Batoni e Milano
8 giugno – 1 ottobre 2017
Pinacoteca di Brera
Per ulteriori informazioni: pinacotecabrera.org

Mostre alla Fabbrica del Vapore

Dal ‘700 ai primi anni del ‘900 in una manciata di fermate di metropolitana. Ci arriverete se, nel vostro viaggio nel mondo dell’arte, deciderete di andare alla Fabbrica del Vapore.

È qui che è in corso La Guerra Bianca, esposizione fotografica ideata e prodotta da National Geographic Italia. In questa mostra fotografica ovviamente sono protagoniste le 70 immagini, tratte da foto d’epoca e mappe esplicative realizzate dal fotografo Stefano Torrione.

Un lavoro, quello fatto dal fotografo, che vi permetterà di conoscere da vicino cosa fu la Prima Guerra Mondiale e quali strascichi sono visibili ancora adesso. Stefano Torrione, infatti, seguendo le tracce degli eserciti del Regno d’Italia e dell’Impero austro-ungarico ha scovato scheletri di baracche, trincee, passerelle affacciate sul vuoto e tanto altro che sono finiti dentro il suo reportage pubblicato da National Geographic Italia nel marzo 2014.

Volete fare cinema + mostra? Binomio perfetto perché se ci andate dopo avere visto un film della rassegna cinematografica Arianteo, avrete un biglietto ridotto per la mostra.

La Guerra Bianca 1915-18: Vivere e morire sul fronte dei ghiacciai
14 luglio – 5 novembre 2017
Fabbrica del Vapore
Per ulteriori informazioni: www.fabbricadelvapore.org

Mostre a Verona

Non solo Milano, anche il resto d’Italia ha tantissime belle mostre in corso. In questo articolo ne abbiamo selezionato 10, tra queste non abbiamo però messo The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II in corso al seicentesco Palazzo della Gran Guardia a Verona. Non l’abbiamo inserita perché abbiamo dovuto fare una cernita, ma ve la consigliamo se amate l’Inghilterra e volete saperne di più su Elisabetta II, incoronata regina nel 1953 a soli 27 anni.

Scoprirete la sua storia attraverso oltre 6mila francobolli del Regno Unito, delle ex colonie e del Commonwealth. Francobolli provenienti da una collezione privata ed esposti al pubblico per la prima volta.

La mostra veronese è anche l’occasione per fare un viaggio illustrato tra Paesi e territori grazie alle storie che si nascondono dentro e dietro ai francobolli. Insomma, una mostra originale che magari a chi collezionava anni fa i francobolli, susciterà grandi emozioni. Biglietto d’ingresso 8 euro.

The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II
5 agosto – 15 settembre 2017
Palazzo della Gran Guardia Verona
Per ulteriori informazioni: www.ifrancobollidellaregina.it

Etichette: