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Otto spettacoli teatrali da vedere a Milano dal 5 all’11 giugno 2017

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Foto tratta dallo spettacolo 'Fuga in città sotto la luna'. Ph Luca Del Pia

Avete l’imbarazzo della scelta su cosa vedere a teatro? Vi state chiedendo come impiegare, culturalmente, quella sera libera o la domenica pomeriggio? Come ogni lunedì, Milano Weekend vi segnala alcune opere in cartellone nella nostra città: un nuovo appuntamento con lo #spiegoneteatri.

Ecco cosa vedere a teatro a Milano nella settimana dal 5 giugno 2017

Alcuni consigli sugli spettacoli in cartellone

— Fuga in città sotto la luna (Teatro Elfo Puccini 5 – 16 giugno)

Cristina Crippa ha scelto di portare, anzi avvicinare al pubblico teatrale, a modo suo, due autori geniali, ma anche un po’ bistrattati nell’arco della loro carriera. Ci riferiamo a Tommaso Landolfi e a Boris Vian. Il primo non è molto noto alla grande platea, ma in chi ha letto le sue opere ha lasciato il segno proprio come aveva fatto con lui la vita, tanto da farla trasparire negli scritti. Vian si è contraddistinto per l’eclettismo.

“Diceva Groddeck, psicanalista irregolare e sgangherato, che è utile ogni tanto mettere la testa fra le gambe e guardare il mondo sottosopra. Ma può anche bastare assumere lo sguardo di un altro, cosa che a noi attori viene semplice. E cosa può essere meglio per me di questa vecchia cagna moribonda che vuole, col poco fiato che ancora le resta, narrare alla sua ultima cucciolata la più bella storia della sua vita? Tale è la protagonista di ‘Favola’ di Tommaso Landolfi: non ha nome, parla in prima persona, e questo facilita assai il gioco teatrale, cioè la mia trasformazione nella narratrice”, ha dichiarato la Crippa, interprete insieme a Gabriele Calindri, oltre che regista di Fuga in città sotto la luna. L’attrice ha già dimostrato in passato il lavoro che è in grado di operare su certi testi, dando vita a rappresentazioni e nello specifico favole difficilmente raccontabili a parole, ma da vivere in teatro. Vi ritroverete a esser osservati e narrati da due animali, scopritene l’effetto.

DURATA: 70′

ORARI: dal lunedì al venerdì h 21

PREZZI: intero 32,50€; martedì posto unico 21,50€; ridotti under25 e over65 17€; under18 12€; scuole 12€

— Polvere – La vita che vorrei (Teatro Out Off 6 – 8 giugno)

Arriva finalmente a Milano questo lavoro di Barbara Altissimo. Dopo ‘Polvere mundi – Il viaggio’, in questa seconda tappa della trilogia si continua a fantasticare. I protagonisti sono loro: gli ospiti del Cottolengo di Torino, accompagnati dall’attrice e danzatrice Ivana Messina. “Un luogo non definito, un giardino, una sala, un dormitorio, uno spazio giochi. Una quotidianità, come tante altre. Un tempo … d’attesa, sospesa dilatato. Umanità variegata che lancia evocazione, ricordi, squarci … presente vissuto offrono visioni e magia creativa. Unico residuo di verità” (dalla scheda). Con sensibilità, l’artista riesce a far emergere la poesia insita in questi uomini e donne che hanno provato  esperienze forti e si raccontano immaginando la vita che non hanno vissuto.

Polvere – La vita che vorrei è realizzato da LiberamenteUnico (l’associazione ideata dalla Altissimo) in collaborazione con Outsider Onlus (che opera all’interno del Cottolengo) e Teatro Out Off.

ORARI: h 20,45

PREZZI: intero 18€. Prevendita e prenotazione 1,50/1€; ridotto convenzione Feltrinelli, prenotando via mail a info@liberamenteunico.it e special price sul sito inserendo il codice 8287 10€; under25 12€; over65 9€

— Qui città di M. (Teatro Gerolamo 6 – 7 giugno)

Al ritrovato Teatro Gerolamo arriva ormai una produzione cult dell’Atir, in cui protagonista è un’Arianna Scommegna perfettamente in parte, ormai è uno spettacolo che si è cucita addosso. L’autore infatti, Piero Colaprico, ha scritto questo monologo ad hoc per lei. “Qui città di M. è innanzitutto un giallo, genere peraltro assai poco praticato in teatro ma da me già precedentemente affrontato con grande soddisfazione. Quando vivi in una città dove: 1) non si respira 2) non si vede 3) non si ascolta. Arrivi a chiederti… perché ci resto ancora? Cosa ci faccio qui? E perché ci sono affezionata? Cosa mi porta ad amare qualcosa che mi respinge? Solo perché ci sono nata? Possibile? Da tanto voglio parlare di questa stupenda e misera città che mi ha insegnato a vivere, questa città brutta, questa città che in pochi hanno osato cantare. […] Questa città di M. dove tutto è possibile e niente lo è davvero a parte il business… ma solo quello di passaggio e preferibilmente straniero! Qui città di M. è ambientato a Milano e vuole essere una riflessione aperta su questa città che nel giro di soli quindici anni ha cambiato radicalmente volto” (dalle note della regista Serena Sinigaglia).

Per chi vuole guardare Milano sotto la lente d’ingrandimento dello sguardo teatrale. Un’occasione da cogliere per chi ancora non fosse riuscito ancora a vederlo.

DURATA: 90′

ORARI: h 20

PREZZI: da 6 a 28€

— Todo lo que está a mi lado (Triennale Teatro dell’Arte 8 – 18 giugno)

Il Teatro del’Arte prosegue il suo viaggio nelle contaminazioni artistiche, contagiando anche noi spettatori e offrendo con Fernando Rubio un’occasione ad personam. La performance ideata dall’artista argentino prevede, infatti, uno spettatore alla volta. Dopo aver toccato piazze mondiali, in luoghi particolarissimi come le rive dell’Atlantico in Argentina, a Milano accadrà nei giardini della Triennale coinvolgendo artiste italiane (Valeria de Santis, Claudia Gambino, Alice Giroldini, Eleonora Giovanardi, Marina Minetti, Alice Pagotto, Stella Piccioni e Francesca Tripaldi).

“Sette letti accoglieranno ciascuno un’attrice ed uno spettatore per condurli in una riflessione intima sui limiti dell’esperienza e delle sue possibilità – estetiche, concettuali, urbane – che si percepiscono in quel momento indimenticabile che è l’incontro tra sconosciuti. Un incontro che avviene in un luogo immaginario ma al contempo reale” (dalla scheda).

DURATA: 15′

ORARI: 18,30; 18,45; 19; 19.15 – 20; 20,15; 20,30; 20,45. Riposo lunedì 12 giugno.

PREZZI: intero 10€; ridotto under30, over65 e gruppi 7€; ridotto studenti 5€

Eventi teatrali

— Chapeau il musical (Teatro Nazionale Che Banca! 9 giugno)

L’Accademia Professionale MTS Musical! The School, diretta da Simone Nardini, propone, come ogni anno a conclusione del percorso formativo, un nuovo lavoro. Al centro di questa commedia musicale (scritta dallo stesso Nardini con Tobia Rossi) due ragazzi, di estrazione sociale differente, le cui vite si incroceranno viaggiando.

“Il mondo del varietà, sfavillante e frivolo, si mescola alla gangster story, alla commedia e al melodramma, in un susseguirsi ed alternarsi di emozioni tra questioni di cuore, soldi trafugati e furti di diamanti. Una storia di ieri raccontata oggi e che si ispira alle biografie di alcuni dei più importanti costumisti della prima metà del ‘900” (dalla nota ufficiale) ed è proprio questa prospettiva a incuriosire.

In linea con questo focus, vi segnaliamo che dal 6 al 9 giugno presso il bistrot/caffè nel foyer del teatro, “sarà ospitata, per l’occasione, con ingresso gratuito, una piccola mostra dedicata appunto ai costumi teatrali. L’eccellenza italiana della confezione di costumi teatrali sarà qui rappresentata dalla Sartoria Teatrale Brancato di Milano, riconosciuta internazionalmente per stile e qualità, di cui si potrà ammirare uno dei suoi abiti più prestigiosi. Saranno inoltre esposte tre opere editoriali di pregio realizzate con grande passione e dedizione da Angelo Luerti ‘Non solo Ertè – Costume Design for the Paris Music Hall 1918-1940’, ‘Alberto Fabio Lorenzi – Eleganze e sex appeal della donna Déco nella Parigi degli Anni Folli’ e ‘Charles Gesmar 1900 – 1928 L’affichiste attitré de Mistinguett’. I tre volumi oltre a ripercorrere la storia del music-hall parigino in quei primi magici decenni del ‘900 si soffermano in particolare a evidenziare il determinante contributo dei grandi costumisti”.

ORARIO: h 20,45

PREZZI: poltronissima 24,64€; poltrona 20,16€; galleria 16,80€

Rassegne Teatrali

— IT Independent Theatre Festival (Fabbrica del Vapore 9 – 11 giugno)

Tutte le informazioni sul festival di teatro indipendente.

— Milano Off FIL Festival (varie location 9 – 18 giugno)

Al nostro articolo i dettagli di una kermesse che mira alla felicità interna lorda.

— Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo (Piccolo Teatro Grassi 5 – 8 giugno)

Nella prestigiosa cornice del Teatro Grassi di Milano vengono proposti due spettacoli vincitori di Next, realizzati da giovani compagnie – Chronos3 ed Eco di Fondo – che sempre più si stanno facendo apprezzare, con specifiche peculiarità, nel panorama milanese e non solo. A breve tutti i dettagli.

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