Torna l’ora legale: dieci cose da fare con sessanta minuti di luce in piĆ¹

 

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Ora che ĆØ ufficialmente arrivata la primavera, c’ĆØ un’altra data che segna davvero il passaggio alla bella stagione: l’arrivo dell’ora legale. E ci siamo quasi. Quest’anno, infatti, l’ora legale scatta nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo. Ci ritroveremo quindi a dover spostare le lancette dell’orologio un’ora avanti. E sappiamo giĆ  a cosa molti di voi stanno pensando: ecco, un’ora in meno per dormire. Sessanta minuti sfuggiti al riposo. D’altronde, sono anche giornali e tv a condizionarci e a insistere su questo tasto, proponendoci rimedi e trucchi per non crollare dal sonno e superare uno sballottamento che per alcuni sembra degno di un jet leg. Noi invece vogliamo farvi pensare positivo: perchĆ© il mondo si divide tra chi soffre per un’ora di sonno in meno e chi invece gioisce per sessanta minuti di luce in piĆ¹. SƬ, perchĆ© le giornate si allungano e allora perchĆ© non cogliere al balzo l’occasione per star fuori e godere finalmente dell’aria aperta?

Lo scorso ottobre vi avevamo tirato su il morale per l’inverno imminente suggerendovi dieci cose da fare a Milano con sessanta minuti in piĆ¹. Oggi invece, con la primavera nell’aria e il cambio lancette che incombe, vi raccontiamo dieci cose da fare a Milano con un’ora di luce in piĆ¹. Pronti?

Scoprire Milano partendo dalle sue case museo

Avete giĆ  visitato le quattro case museo di Milano? Oggi la casa Museo Boschi di Stefano,Ā il Museo Bagatti Valsecchi,Ā la Villa Necchi Campiglio e il Museo Poldi Pezzoli diventano anche il punto di partenza per partire alla scoperta di Milano passeggiando. Con Di Casa in Casa si possono infatti trovare online, gratuitamente, tredici itinerari Ā e unaĀ mappa geolocalizzata. Per ciascuno ĆØ indicata la durata del percorso e i chilometri da percorrere. Si puĆ² scegliere tra architettura, arte, artigianato, bambini, design, gusto, musei. Bastano un paio di scarpe comode e tanta curiositĆ .

Correre nel parco

Fa buio piĆ¹ tardi: quale migliore occasione per lasciare a casa la pigrizia e allenarsi in un parco? Sono tanti i parchi dove correre a Milano, tra i piĆ¹ grandi sono il Bosco in CittĆ , il Parco Nord, il Sempione con lā€™Arena, il Lambro. Ve li abbiamo “recensiti” in questo articolo.

Fare un viaggio nella street artĀ a Milano

Milano ĆØ una galleria a cielo aperto: avete mai fatto un giro nella sua street art? Graffiti, murales, vere e proprie opere d’arte spesso in trasformazione. Noi qui vi abbiamo raccontato la galleria di via Pontano, a due passi da via Padova e nel cuore di quello che oggi si fa chiamare distretto di NoLo, North of Loreto. Potrete passeggiare lungo la massicciata della ferrovia lasciandovi coinvolgere dai colori che esplodono dal muro tra uno sferragliare e l’altro dei treni. Ma le occasioni per scoprire la street art a Milano sono tante, con artisti come Orticanoodles, Ivan, Pao, Millo e tanti altri e presto ve li racconteremo. Per esempio, lo sapevate che il Comune di Milano ha lanciato il progetto 100 Muri Liberi proprio per incoraggiare gli street artist a condividere la loro creativitĆ ?

Godere di colori e profumi all’Orto botanico

Ve l’avevamo suggerito giĆ  a ottobre, per lasciarvi affascinare dai colori caldi dell’autunno. Non possiamo non tornarci anche ora che ĆØ primavera e inizia l’esplosione di colori e profumi di fiori e foglie! Stiamo parlando dell’Orto Botanico di Brera (via Brera 28). Aperto dal lunedƬ al sabato dal 1 aprile al 31 ottobre dalle 10 alle 18 e dal 1 novembre al 31 marzo dalle 9.30 alle 16.30 escluso i giorni di chiusura dellā€™ateneo e festivi. L’ingresso ĆØ gratuito e su prenotazione si possono realizzare anche delle visite guidate sia per visitatori adulti che per gruppi scuola. Una passeggiata inebriante tra ortensie, piante medicinali, diversi tipi di salvia e istituzioni come i due ginkgo biloba.

Passeggiare nel museo a cielo aperto del Monumentale

Tra i musei di Milano a cielo aperto merita una menzione speciale il Cimitero Monumentale. Tra Famedio, monumenti funebri e vere e proprie sculture non ha nulla da invidiare ai suoi colleghi piĆ¹ celebri come il PĆØre Lachaise di Parigi. Lo troverete aperto da martedƬ alla domenica dalle 8 alle 18 (chiuso i lunedƬ non festivi) e l’ingresso naturalmente ĆØ libero, perchĆ© non approfittarne per una passeggiata pomeridiana prima che il sole tramonti, magari per rendere omaggio al suo “ospite” piĆ¹ illustre, Alessandro Manzoni?

cimitero monumentale milano

 

Perdersi tra parco e sculture al Rossini Art Site

A mezz’ora di auto da Milano potete godervi una piccola oasi di arte e natura. Rossini Art SiteĀ ĆØ un parco sculture che si estende su 10 ettari aĀ Briosco, Monza e Brianza. Questo suggestivo luogo, ricco di sculture, tra leĀ prealpi lombarde, ĆØ stato ideato dall’imprenditore e mecenateĀ Alberto Rossini, il quale proprio tra queste suggestive colline ha deciso di esporre e condividere la suaĀ collezione d’arteĀ del secondo Novecento. Tra il verde dell’erba del parco potrete ammirare leĀ sculture di GiĆ² Pomodoro, Dennis Oppenheim, passando per Bruno Munari e Fausto Melotti.

Visitare la Gam e i giardini di Villa Reale

Lo sapete che a Milano c’ĆØ un parco vietato agli adulti? O meglio, dove i grandi possono entrare solo se accompagnati dai bambini (anche se poi quest’oasi verde ĆØ anche sede di grandi eventi come Piano City). Parliamo del giardino della Villa Belgiojoso Bonaparte, la Villa Reale di Palestro. Allora perchĆ© non fare rotta lƬ per un pomeriggio in famiglia? E dopo le passeggiate tra laghetto, area giochi, giardino all’inglese e percorso botanico ci si puĆ² dedicare all’arte: qui si trova infatti la Galleria d’Arte Moderna (Gam), tra l’altro con ingresso gratuito tutti i giorni prima della chiusura (ĆØ visitabile dal martedƬ alla domenica) e il martedƬ dalle ore 14).

ora legale 2017

Leggere un bel libro all’aperto

Il sole si fa (o quanto meno dovrebbe farsi) piĆ¹ tiepido: se amate leggere, cosa c’ĆØ di piĆ¹ bello in questo periodo che farlo seduti su una panchina in un parco? Ecco quindi cosa vi suggeriamo di fare: probabilmente li avrete notati anche voi, queiĀ grandi manifesti gialliĀ nei mezzanini e lungo i corridoi delle stazioni della metropolitana. Sono i poster di Milano da Leggere, basta puntare il vostro tablet, scaricare uno dei dieci ebook a disposizione e andare comodamente a “sfogliarvelo” al sole.

Salire in montagna tra i monumenti della natura

Le giornate si allungano, c’ĆØ piĆ¹ tempo per progettare escursioni e vincere la pigrizia! Il Cai per esempio ne organizza diverse alla scoperta dei nostri grandi monumenti di pietra e natura, scolpiti nei millenni dalla forza del vento, dell’acqua, del ghiaccio, del carsismo o semplicemente del clima severo di montagna. Ecco tutte le mete e le date disponibili nei prossimi mesi!

Tornare indietro nel tempo al villaggio di Crespi d’Adda

Cercate invece una gita fuori porta meno avventurosa? Vi suggeriamo Crespi d’Adda, il villaggio operaio in provincia di Bergamo che vi farĆ  fare un viaggio nel tempo. Lo abbiamo visitato e ci ha affascinato. Nato nel 1876 intorno al Cotonificio Crespi fondato dallā€™imprenditore tessile milanese Cristoforo Benigno Crespi alla confluenza di Adda e Brembo, oggi ĆØ come un museo diffuso ma anche vissuto. E con la primavera sono ricominciate le visite guidate del sabato e della domenica pomeriggio.

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