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Segantini, ritorno alla natura: il docufilm al cinema ma solo per due giorni

Giovanni Segantini - Donna alla fonte

Arriva al cinema la storia di uno degli artisti più eccentrici dell’Ottocento: Segantini, ritorno alla natura è il titolo del docufilm che Francesco Fei ha dedicato a Giovanni Segantini. Sarà nelle sale solo il 17 e il 18 gennaio, grazie al nuovo appuntamento con la Grande Arte al Cinema.

Eccentrico, solitario, capace di sentire nel profondo la forza magnetica delle Alpi ma anche l’energia pulsante racchiusa nelle grandi città ottocentesche, Giovanni Segantini (1858-1899) è stato uno dei più grandi divisionisti italiani. A due anni dalla mostra milanese di Palazzo Reale, ora sarà il grande schermo ad omaggiare uno dei pittori più importanti dell’Ottocento italiano, in perenne oscillazione tra divisionismo e simbolismo.

Segantini, ritorno alla natura, diretto da Francesco Fei, con Gioconda Segantini, Annie-Paule Quinsac, Franco Marrocco, Romano Turrini e con la partecipazione speciale di Filippo Timi arriva ora nelle sale italiane. Il docufilm offrirà la possibilità di scoprire la storia singolare e straordinaria di Giovanni Segantini e della sua capacità di sentire la natura come fonte d’ispirazione artistica e spirituale guidandoci attraverso opere come La Ragazza che fa la calza della Kunsthaus di Zurigo, Le due madri, L’amore alla fonte della vita e L’Angelo della Vita della Galleria d’Arte Moderna di Milano, Mezzogiorno sulle Alpi e il Trittico della Natura custodito a St. Moritz.

Nato ad Arco di Trento, di umili origini e con un tortuoso percorso di vita, Segantini riuscirà a diventare uno dei pittori più autentici dell’Ottocento italiano, pur morendo ad appena 41 anni. L’interpretazione di Filippo Timi, che dà voce e volto a Segantini in alcune ricostruzioni storiche realizzate appositamente per questo film, mostrerà l’intensità delle lettere autografe del pittore e del suo sentire. Tra gli interventi d’eccezione, anche quello della nipote Gioconda Segantini, di Annie-Paul Quinsac, massima esperta dell’arte segantiniana, di Franco Marrocco, direttore dell’Accademia di Brera e di Romano Turrini, storico di Arco.

Segantini, ritorno alla natura sarà proiettato a Milano in questi cinema: Ariosto, Palestrina (23 e 24 gennaio), Rosetum (17 gennaio), Arcobaleno Film Center, Ducale Plinius, The Space Odeon, Uci Bicocca. Per le altre sale in Lombardia e per l’elenco completo di tutta Italia si può consultare il sito del distributore Nexo Digital.

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