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Bellezze d’Italia: i borghi perfetti per una gita fuori città

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Gradara - Foto Federica Intorcia

Le feste sono passate ma non la voglia di regalarsi del tempo per viaggiare. Per chi è in cerca di mete da visitare nei weekend, l’Italia offre deliziose città d’arte e borghi dove passare il weekend. Scopriamo insieme alcune delle meraviglie del Bel Paese, con un itinerario a puntate che metterà alla prova le vostre macchine fotografiche.

Tuscania, tra archeologia e cinema d’autore

A 90 km da Roma e 24 km da Viterbo, Tuscania è uno dei più bei paesaggi della Tuscia, l’antica Etruria. Camminate per le viuzze di questo splendido borgo e riempitevi gli occhi di meraviglia. Circondata da colli e campagna, in gran parte tutelata come riserva naturale, Tuscania è un’inaspettata raccolta di monumenti e opere d’arte. Da vedere la raccolta di sarcofagi e corredi funerari etruschi al Museo Nazionale. Non perdete l’occasione di visitare le Basiliche di S. Maria Maggiore e S. Pietro, due capolavori dell’arte medievale appena fuori dalla cerchia delle mura.
Una curiosità per gli appassionati di cinema d’autore: le due Basiliche e le mura che incorniciano la città sono ben riconoscibili nel film “Uccellacci e Uccellini” di Pasolini e Totò. Divertitevi a passeggiare confrontando com’è cambiato il panorama negli ultimi 40 anni.
Per chi è in cerca di luoghi insoliti, la città ospita la casa-museo di Pietro Moschini, ricca delle sculture di questo artista locale dal fascino eclettico. Se siete fortunati, vi farà da guida l’artista Mario Ciccioli che vi affascinerà con storie e curiosità del luogo.

Nelle Marche, sulle tracce di Paolo e Francesca

Il borgo di Gradara, a 15 km da Pesaro, è un viaggio indietro nel tempo. Con le sue stradine strette, le case in pietra e le due cinte murarie che proteggono la fortezza Malatesta, questo piccolo borgo è la meta perfetta per un weekend romantico. Mentre visitate le stanze della fortezza, immaginate i versi della Divina Commedia e la struggente storia d’amore di Paolo e Francesca che, s’ipotizza, abbia avuto proprio qui il suo tragico epilogo.

Tra i vicoli del borgo in cui nacque Leonardo da Vinci

Non lontano da Firenze, il borgo di Vinci ha il suo centro nel Castello medievale dei Conti Guidi, noto alla tradizione popolare come “castello della nave” per la forma allungata. Al suo interno sono conservati stemmi affrescati e scolpiti e la splendida ceramica Madonna col Bambino di Giovanni Della Robbia. Dalla sua terrazza si ammira il suggestivo paesaggio toscano, ancora molto simile a quello che Leonardo raffigurò nei suoi celebri disegni. L’itinerario tra i luoghi leonardiani prosegue verso Anchiano, a 3 chilometri da Vinci, dove sorge la Casa natale di Leonardo. Animazioni digitali e applicazioni interattive, presentano ai visitatori l’opera pittorica del grande artista insieme ad aspetti della sua biografia. Gli appassionati di enogastronomia troveranno numerose iniziative, cascine e tenute dove gustare il vino Chianti e le eccellenti produzioni di olio extravergine d’oliva.

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