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Eventi Expo 2015: gli appuntamenti da lunedì 28 settembre a domenica 4 ottobre

Marco Valerio 9 anni fa
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Foto: Expo2015.org

Una nuova settimana a Expo 2015, preludio dell’ultimo mese dell’Esposizione Universale di Milano. Si conclude, infatti, settembre e si prepara a iniziare ottobre: ultimi trentaquattro giorni, dunque per l’Expo che grande successo di pubblico ha riscontrato nelle ultime settimane. Come sempre, il programma di eventi è ricco e eterogeneo, scandito dai consueti appuntamenti con i National Day, numerosi incontri e concerti.

Lunedì 28 settembre

National Day della Sierra Leone. La cerimonia ufficiale inizierà alle 10.30 all’Expo Centre con l’alzabandiera, l’esecuzione degli inni e i discorsi dei delegati. Dopo la cerimonia ufficiale, la delegazione si sposterà lungo il Decumano verso il Padiglione della Sierra Leone, che espone nel Cluster del Riso. I delegati avranno così modo di visitare il Cluster e il Padiglione, prima di trasferirsi, alle 12.00, a Palazzo Italia per il tour guidato, le foto, la firma del libro d’Onore e lo scambio di doni. Alle 12.45 si terrà il pranzo ufficiale, dopo il quale la delegazione visiterà i Padiglioni della Turchia, del Kazakhstan e degli Emirati Arabi Uniti.

La Sierra Leone è un Paese dalle sorprendenti bellezze naturalistiche. Ancora oggi le spiagge della penisola di Freetown sono tra le più belle del Pianeta. Un prodotto caratteristico del Paese è la cola: una pianta della stessa famiglia del cacao. Un pezzetto del frutto masticato dopo i pasti aiuta la digestione, mentre il contenuto di caffeina e teobromina migliora la concentrazione. La noce di cola del distretto sud-orientale di Kenema, in particolare, è rinomata per il sapore e la consistenza, tanto da essere diventata un Presidio Slow Food. Così come speciale è il miele della foresta di Koinadugu, nella parte settentrionale del Paese. Questo miele si differenzia dagli altri per essere scuro e denso, con un intenso aroma di caramello e spezie. I produttori di miele sono primariamente coltivatori di riso, che si dedicano alle api quando l’attività nelle risaie è ferma. È il riso infatti la coltura dominante del Paese, con un consumo pro capite fra i più alti dell’Africa Sub-Sahariana: in media, ognuno dei 6 milioni di abitanti arriva a mangiarne, nel corso dell’anno, un quintale.

La settimana di Cascina Triulza si apre con il ritorno della “giornata della buona cultura” organizzata da ANCI per EXPO e che avrà come protagonista il tartufo, con degustazioni, educazione sensoriale per conoscere questo prodotto e rievocazione storica nella corte.

Sempre il 28 settembre Federcooperative confederazione regioni (Trentino) propone il tema Food research & innovation in un incontro al quale partecipa, fra gli altri, la Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.

Martedì 29 settembre

Festa nazionale del Cile. Cuore dei festeggiamenti, alle 20, all’Open Theatre San Carlo, sarà il concerto gratuito del mitico gruppo cileno degli Inti-Illimani Histórico. La cerimonia ufficiale avrà luogo alle 10.30 presso l’Expo Centre. Dopo l’alzabandiera e i discorsi ufficiali, inizieranno i festeggiamenti sul Decumano, con una sfilata della delegazione dei Carabinieri del Cile. Il momento più importante della giornata sarà, alle 20.00, il concerto gratuito del gruppo cileno Inti-Illimani Histórico presso l’Open Theatre San Carlo. Il concerto sarà dedicato alle vittime del recente terremoto in Cile. Un atto di solidarietà che si inserisce nella lunga tradizione di fraternità tra italiani e cileni che, come hanno ricordato i partecipanti alla conferenza stampa, risale all’epoca in cui l’Italia accoglieva chi scappava dalla dittatura di Pinochet. Il Padiglione del Cile è costituito interamente di legno di pino di Monterey, una delle qualità più esportate dal Paese. L’ingresso propone una sorta di grotta, lungo la quale il visitatore è accompagnato dalle parole del poeta cileno Raùl Zurita, autore della poesia El amor del Chile (che non a caso è il tema di partecipazione scelto dal Cile per Expo). Il suono che accompagna i visitatori, invece, è quello del sale che si spezza, che si può sentire nel Salar de Domeico (il grande deserto di sale della regione di Atacama), quando cambia la temperatura. Si arriva così al piano superiore, dove video proiettati su pannelli mostrano la raccolta delle pere, gli allevamenti, la pesca, ma anche la preparazione del caratteristico curanto. Nella sala successiva, grazie a un’emozionante proiezione in 3D 4k si assiste allo show della diversità naturale del Paese.

Confcooperative – Fedagri propongono in Cascina Triulza un incontro sul tema della lotta alla mafia, nel quale si parlerà di buona economia, trasparenza, etica di impresa e antimafia sociale che vedono come protagonisti l’universo cooperativo agricolo e agroalimentare e le sue buone pratiche.

Mercoledì 30 settembre

Si festeggia la giornata nazionale del Kuwait: previsti eventi culturali e incontri istituzionali presso il sito espositivo del paese situato in Asia sud-occidentale. La struttura del Padiglione richiama le imbarcazioni kuwaitiane, i Dhow, tuttora utilizzate nel Golfo Persico. La facciata laterale presenta un esempio delle serre e dei sistemi di coltura idroponica diffusi nel Paese. La prima sezione del percorso illustra le caratteristiche del territorio e del clima del Kuwait; nella seconda viene mostrato come lo studio e la ricerca scientifica abbiano permesso di creare un habitat ospitale e fertile; nell’ultima sezione, i visitatori possono immergersi in prima persona nella cultura kuwaitiana.

Due incontri a Cascina Triulza: La sostenibilità delle produzioni agricole. Il caso delle mele, nel quale verrà presentato il 9° Rapporto dell’Osservatorio sulla sostenibilità delle imprese agricole, e Il bio nel piatto. Cooperazione biologica e ristorazione collettiva, dove si parlerà di diffusione di prodotti e menù biologici nella ristorazione collettiva italiana.

Al Padiglione Regno Unito dalle 19 alle 22.30, Twist and Shout!, party in stile vintage dove poter ascoltare swing e Beatles, rock’n’roll e twist.

Giovedì 1 ottobre

L’ultimo mese di Expo 2015 si apre con la Festa del Caffè. Per tutta la giornata previste degustazioni e iniziative che celebreranno la celebre bevanda.

Al Cluster delle Spezie si festeggia il National Day del Vanuatu. Conosciuto come il paese più felice del mondo, l’arcipelago tropicale si presenta a Expo mostrando come l’isola includa popoli, storia e culture; al fine di informare e comunicare ai cittadini le necessità, i problemi e lo sviluppo dei diversi settori che costituiscono l’economia del paese. Questi includono l’agricoltura, le attività forestali, la pesca, il turismo, la tecnologia e l’industria manifatturiera.

A Cascina Triulza si parlerà di Agricoltura Sociale Lombardia: una realtà territoriale dopo Expo, con la partecipazione, fra gli altri, del Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina.

Al Padiglione Germania, il videoartista Max Hattler si esibisce alle 15 e alle 19 nella performance audiovisiva Hattlerizer 3.0.

Venerdì 2 ottobre

National Day della Repubblica di Guinea. La Repubblica della Guinea Equatoriale ha scelto per la sua partecipazione a Expo il tema “Alimentazione Equilibrata e Natura Sostenibile per lo Sviluppo”. I visitatori hanno modo di conoscere la sua ricca cultura gastronomica costituita da vegetali e tuberi locali come il platano, le arachidi, il taro, il cacao e patate dolci, dall’olio di palma e dalla preparazione di pesce fresco locale. La Guinea Equatoriale mostrerà al mondo non solo la sostenibilità dalle buone pratiche utilizzate sapientemente nei secoli dai contadini, ma presenterà ai visitatori anche tutte le tecnologie innovative di cui si serve per preservare la biodiversità dei suoi territori costituita da valli incontaminate, foreste, paesaggi marini e da rare specie di animali, come i primati. La Repubblica di Guinea è ospitata nel Cluster Frutta e Legumi.

Alle 12.30 sul palco del Media Center è previsto l’incontro Diritti alla Terra: Agire per il cambiamento dedicato all’agricoltura biologica come artefice del cambiamento che nutre il Pianeta. Tra gli ospiti di spicco segnaliamo la presenza di Marisol Espinoza Cruz, vice presidente della repubblica peruviana. I relatori si confronteranno su spunti e pensieri che possano diventare azioni di cambiamento, per far conoscere al mondo cosa è stato fatto e cosa ancora si può fare e si farà, per far diventare il cibo, soprattutto quello biologico, attore sorprendente di collaborazione e nuova impresa. In particolare Marisol Espinoza Cruz racconterà storie di riscatto di produttori latino americani. L’evento testimonia l’importanza del lavoro, dell’impegno e della progettualità, specie femminile, che stanno cambiando in modo radicale i tessuti socio culturali ed economici di Paesi, luoghi e istituzioni. La Cruz, prima donna a coprire la carica di vicepresidente del Perù, è stata giornalista e grande attivista nei confronti dei produttori agricoli in Perù, promuovendo sia in passato che attraverso il suo ruolo attuale, importanti iniziative di riscatto sociale e del territorio. Il dibattito termina con la proiezione di un cortometraggio inedito, girato lo scorso inverno in Perù e testimonianza reale di una società che, grazie all’agricoltura biologica, sta ripulendo la sua economia dalla coltivazione illegale di coca.

Sempre venerdì 2 ottobre, a Cascina Triulza, LILT celebra la Giornata Nazionale LILT Nastro Rosa in collaborazione con Fondazione Triulza. La giornata è dedicata all’impegno pluridecennale di LILT per la donna e alla valorizzazione del ruolo della donna come catalizzatore di tanti percorsi di prevenzione, educazione e cura. Nel programma: un concorso estemporaneo di pittura e disegno sul tema Racconti al femminile di malattia, cura, guarigione e salute, la cui premiazione vedrà coinvolte testimonial quali l’attrice Anna Falchi, la giornalista Maria Grazia Capulli, la conduttrice Emanuela Folliero e la giornalista Francesca Senette; la Camminata Nastro Rosa da Cascina Triulza a Padiglione Italia; la presentazione del volume I Gusti della Salute.

Sabato 3 ottobre

Il Padiglione Slow Food ospita a partire dalle 14 la proiezione del documentario Frutti del passato. Si tratta di un’indagine dedicata al tema della biodiversità, confrontando due generazioni di frutticoltori, impegnati nei progetti di valorizzazione delle antiche varietà di piante da frutta della Val di Vara.

Hip-Hop Night all’Open Air Theatre San Carlo: alle ore 20.30 concerto di Marracash, Gue Pequeno e Emis Killa.  Il duo milanese Sfera Ebbasta e Charlie Charles aprirà la serata proponendo live alcuni brani tratti dall’ultimo lavoro “XDVR”.  Ad aprire il concerto il giovane rapper di origine marocchina Maruego.

Domenica 4 ottobre

L’Istituto Italiano della Donazione celebra a Cascina Triulza il Giorno del Dono, che è stato recentemente riconosciuto e istituito per legge e che avrà ricorrenza il 4 ottobre di ogni anno. Il Giorno del Dono, a cui ha aderito ANCI, vuole essere un segno forte non per istituzionalizzare la generosità spontanea, ma per valorizzare e coltivare la solidarietà: l’obiettivo è quello di costruire una cultura condivisa del dono, strumento prezioso per uscire dalla crisi economica, di senso, di valori.

Sempre domenica 4 ottobre la corte di Cascina Triulza accoglie la Mensa dei Popoli – Iniziativa di condivisione e solidarietà “francescana” nei confronti degli “esclusi”, promossa da Duomo Viaggi con la collaborazione della Diocesi di Milano, della Caritas Ambrosiana e delle altre Caritas Lombarde.

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