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Eventi Expo 2015: gli appuntamenti da lunedì 21 a domenica 27 settembre

Marco Valerio 9 anni fa
Padiglione Nepal - Foto: Expo2015.org

Bennato concerto Expo 2015

Anche il weekend appena trascorso ha fatto segnare numeri decisamente importanti per Expo 2015. I visitatori continuano a riempire il sito espositivo di Rho Fiera e gli eventi all’ordine del giorno rimangono sempre molteplici e variegati. Ecco a voi, dunque, il programma previsto per la settimana da lunedì 21 a domenica 27 settembre.

Lunedì 21 settembre

National day della Grecia che a Expo 2015 è presente presso il Cluster Bio-Mediterraneo. Il tema “Cibo greco: condividere i Sapori della Salute” si basa sulla saggezza innata della dieta greca come standard universale per la produzione e il consumo di prodotti alimentari, economici e deliziosi, che hanno superato la prova del tempo e che, soprattutto, favoriscono la salute fisica, emotiva, sociale e ambientale. Il padiglione interattivo della Grecia trasmette al pubblico la purezza, il valore nutrizionale, la tradizione e dell’efficacia dei prodotti e del commercio greci. Grazie all’uso della tecnologia, corredata da un artistico approccio visivo, e l’uso di oggetti tradizionali, il padiglione si caratterizza per le sue installazioni visive, sonore e interattive. Vi sarà anche un giardino botanico e l’opportunità di acquistare prodotti greci.

Lunedì 21 settembre presso l’Auditorium di Palazzo Italia si terrà una conferenza sull’agricoltura e gli interventi finanziati attraverso il microcredito, per nuove prospettive verso un’agricoltura più sociale. All’evento saranno presenti José Mujica, ex Presidente dell’Uruguay, Maurizio Martina e Andrea Olivero, rispettivamente ministro e vice-ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Bruno Antonio Pasquino, commissario generale di Expo, Giancarlo Caselli, presidente Comitato Scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti. Durante l’evento verrà proiettata l’anteprima del video Orto dei ragazzi, realizzato dalla regista Francesca Comencini.

Per i più piccoli, alle 12.30, Geronimo Stilton è ospite della San Carlo Arena con il suo spettacolo Viva lo Sport, rivisitato per l’occasione in chiave Expo (replica martedì 22 alle ore 14).

Martedì 22 settembre

National Day dell’Etiopia che prevede degustazioni di caffè, danza e musiche folkloristiche al Cluster Caffè. Il tema scelto per la partecipazione dell’Etiopia a Expo 2015, Etiopia la Radice del Caffè e molto altro dimostra l’importanza di questa risorsa economica e culturale. L’Etiopia produce diversi tipi di caffè, tra cui le varietà Sidama, Yergachefe e Harar. Riconoscibili per le loro peculiari caratteristiche, il sapore, l’aroma e il gusto, sono comunemente utilizzati per la miscelazione con caffè di altra provenienza. Il Padiglione etiope offre ai visitatori la possibilità di godere di una tradizionale cerimonia del caffè etiope e gustare le varietà coltivate localmente. I visitatori avranno la possibilità di acquistare cibo tradizionale fresco e bevande, tra cui bevande come il Tajj (a base di miele) e la birra d’orzo Tela, oltre al caffè preparato con il metodo tradizionale.

Dalle 10 alle 13 alla Camera di Commercio, Unioncamere Lombardia e Sistema Como 2015 i visitatori possono partecipare al quiz Riconosci il Padiglione: ai primi, in omaggio l’agenda delle ricette di Milano.

Alle ore 18, al Padiglione Slow Food, incontro dal tema Il cibo narrato dalle donne. Ne parlano Leyla Khalil, vincitrice del Premio Speciale Slow Food Terra Madre del concorso letterario nazionale Lingua Madre dedicato alle donne straniere, e Daniela Finocchi, ideatrice di Lingua Madre.

Mercoledì 23 settembre

Si festeggia la giornata nazionale del Nepal. Il Nepal è uno stato situato nella parte meridionale del continente asiatico, incastonato come una gemma tra l’India e la Cina. Ha una popolazione di oltre 26 milioni di abitanti distribuiti su una superficie di 147.000 chilometri quadri. L’economia nepalese è prevalentemente agricola e industriale, i settori trainanti sono quello turistico e minerario. La produzione di cibo nel Paese non riesce a tenere il passo della crescita demografica. Una delle cause è la mancanza di un’irrigazione adeguata dei campi agricoli, così come è limitata la produzione di energia. Da qui la decisione di partecipare a Expo per aumentare l’attenzione sulla necessità di adottare programmi di sviluppo capaci di garantire a ogni persona la quantità di cibo di cui ha bisogno. Il Nepal vanta un alto tasso di biodiversità. Grazie alle condizioni climatiche favorevoli e alla disponibilità di acqua corrente proveniente dai ghiacciai della catena montuosa dell’Himalaya, più di settecento specie potrebbero essere utili in ambito alimentare o medico. Il Padiglione ricorda la forma del mandala, il diagramma circolare composto dall’unione di figure geometriche che richiama il cerchio della vita. L’atmosfera in cui si calano i visitatori è quella degli antichi insediamenti delle valli di Kathmandu, con porticati e templi caratterizzati da 42 colonne intagliate a mano.

Giovedì 24 settembre

Proseguono i grandi concerti gratuiti che animeranno le serate di settembre e ottobre a Expo. Giovedì 24 settembre sarà Edoardo Bennato & Farmers a esibirsi gratuitamente alle 21 nell’Open Air Theatre San Carlo in un concerto-reading che sarà trasmesso anche in diretta su Rai Tre.  Il concerto-reading, intitolato Musica per la terra, svilupperà il tema dell’agricoltura e del rispetto della terra. La musica di Edoardo Bennato sarà quindi dedicata ai contadini, agli allevatori, ai pescatori, agli affinatori, ai piccoli produttori di cibi italiani di qualità. Grande musica creata dalla sensibilità umana ed artistica di Bennato con il contrappunto della presentazione di Sveva Sagramola e Red Ronnie che racconteranno al mondo la musica del cantautore italiano e il lavoro di migliaia di persone che ogni giorno si impegnano per preservare e diffondere i prodotti agroalimentari italiani. Insieme a Edoardo Bennato prenderanno parte al concerto Giusy Ferreri, Omar Pedrini, Luca Barbarossa, Beppe Fiorello e Padre Filip e l’orchestra Bluette L’ora Canonica.

Altro National Day in programma è al Cluster Isole, Mare, Cibo per festeggiare la Guinea Bissau. Il Paese, detto “dei mille fiumi” per la grande abbondanza di corsi d’acqua, è formato da una parte continentale e dall’arcipelago di Bijagos, costituito da 88 isole e isolotti, di cui solo 21 sono abitate. Il prodotto principale dell’agricoltura locale è l’anacardo, di cui la Guinea Bissau è il 6° produttore mondiale. Il riso, il mais, gli ortaggi, la frutta e le piante da radice come la manioca e le patate dolci completano l’offerta agricola del Paese che è in mano soprattutto alle donne e che coinvolge il 90% delle famiglie locali. Oltre all’agricoltura e alla pesca, vi sono l’allevamento di bestiame e la silvicoltura che non sono completamente sfruttati e che rimangono ancora in gestione alle famiglie. La Guinea-Bissau partecipa a Expo per presentare ai visitatori le sue manifestazioni culturali, mentre il padiglione si sviluppa su due piani. Al piano terra sono descritti i suoi tesori naturali, come l’arcipelago di Bijagos e le isole del nord, con una coreografia che ricorda il tipico scenario naturale in cui è allestito un bellissimo acquario che rappresenterà la ricchezza dei fondali del Paese. Al primo piano, è previsto uno spazio che ospiterà varie mostre e dove saranno organizzate proiezioni di film e di video, per promuovere nei visitatori la consapevolezza sulle peculiarità dei Paesi in via di sviluppo.

Al Padiglione Russia, fino al 29 settembre, avranno luogo le Giornate della Cultura Russa, serie di iniziative volta a raccontare tradizione e modernità del paese.

Al Padiglione Slow Food, alla presenza del vicepresidente Lorenzo Berlendis, viene presentato alle ore 16.30 il docufilm Sicily by car, prodotto dalla Fondazione Tommaso Dragotto e diretto da Pucci Scafidi. Nel video si affronta il tema del cibo come cultura, storia, tradizione, diversità, emozione, esperienza e cambiamento. Seguono degustazioni di prodotti siciliani.

Venerdì 25 settembre

Al Cluster Cereali e Tuberi si festeggia il National Day del Mozambico. Il paese africano vuole attirare l’attenzione dei visitatori raccontando storie, curiosità e caratteristiche di alcuni dei suoi prodotti tipici, come la manioca, le patate, il mais, il miglio e alcuni tipi di radici. Il Mozambico vuole mostrare la sua storia, le sue usanze e le sue ricchezze culturali attraverso due itinerari tematici: “Il ruolo delle donne in agricoltura” e“Biodiversità e conservazione dell’ecosistema”. L’obiettivo è quello di presentare la ricchezza delle varietà agroalimentari presenti nel Paese e di raccontare gli sforzi compiuti nella ricerca di tecniche agricole più efficaci, favorendo al contempo lo scambio di conoscenze e competenze sui temi della sicurezza alimentare.

Sabato 26 settembre

Tocca alla giornata nazionale del Libano al Cluster Bio-Mediterraneo. Il padiglione rispecchia l’anima libanese che ruota intorno a generosità, ospitalità e cucina, vera e propria chiave per entrare in contatto con la cultura del Paese orientale. L’alimentazione rappresenta un aspetto fondamentale per questo popolo, a essa sono strettamente connesse arti e attività culturali. I libanesi esprimono la loro padronanza del mondo culinario sublimandolo in un variopinto insieme di parole (letteratura e poesia), colori (pittura e fotografia), movimenti ed espressioni (danza e teatro). Il padiglione di 125 metri quadri favorisce l’interazione tra gli artigiani libanesi e il pubblico che può assistere ai processi necessari per la lavorazione del vino e dell’olio di oliva o per la produzione del sapone. Il cibo è un valore essenziale nella cultura libanese ed è il mezzo per entrare in contatto con i visitatori, sia attraverso spettacoli teatrali, lezioni di cucina e documentari, che con l’esperienza di degustazione dei piatti tipici delle “perla della cucina araba”.

Alle 18, al Padiglione Slow Food si parla di olio extravergine lombardo, con particolare attenzione alla produzione, conservazione e agli accorgimenti contro la pubblicità ingannevole. Seguono degustazioni.

Domenica 27 settembre

Al Padiglione Slow Food, alle 14, la condotta di Faenza presenta un video documentario su Domenico Ghetti, agricoltore di Marzeno che ha recuperato quasi 400 varietà autoctone di alberi da frutta romagnoli.

Al Padiglione Russia, in occasione delle Giornate della Cultura Russa, incontro alle ore 15 con lo scrittore Evgeny Vodokazkin; alle ore 19, presso l’Open Air Theatre, spettacolo del Balletto di Stato Accademico di Danza Popolare Igor Moiseev.

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