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Padiglioni Expo 2015: la Corea ovvero “Sei ciĆ² che mangi”

Marco Valerio 9 anni fa
Expo-Padiglioni-Corea
Foto: Milano Weekend

“Sei ciĆ² che mangi”: questo il tema del Padiglione Corea che aĀ Expo 2015 propone uno dei luoghi espositivi piĆ¹ suggestivi e sofisticati dell’intera manifestazione.

Il Padiglione Corea si configura comeĀ unā€™arena di dialogo e di confronto su come si potrĆ  fornire cibo allā€™umanitĆ  nel futuro. Un futuro in cui il cibo si ottiene in modo sicuro, salutare e rispettando lā€™equitĆ . Il Padiglione della Repubblica di Corea mostra le diverse pratiche culinarie radicate nelle tradizioni culturali del paese. Inoltre, esplora e cerca i modi per migliorare ulteriormente la loro rilevanza sia nel presente che nel futuro, utilizzando il meglio della scienza e della tecnologia dā€™avanguardia nel campo del cibo, dellā€™ambiente e della fisiologia umana.

Le tradizioni culinarie del paese asiatico si basano sullā€™antica credenza coreana che la natura non sia un oggetto che deve essere conquistato dagli esseri umani, ma che deve essere compreso e trattato con rispetto. Il padiglione permetterĆ  di conoscere da vicino l’Hansik, la cultura alimentare coreana sana e ecologica che guarda anche ai progressi tecnologici.

“Welcome to the future. Benvenuti nel futuro”. CosƬ il Padiglione Corea accoglie i suoi visitatori ponendo loro una domanda decisamente centrale rispetto al concetto intorno aĀ cui il sito ĆØ nato e si ĆØ sviluppato: “Qual ĆØ il tuo piatto preferito?”. Ciascun visitatore puĆ² lasciare la sua risposta sul muro che introduce all’ingresso del padiglione.

Ognuno di noi ha i suoi piatti preferiti e svariati tipi di cibo sono stati creati sotto lā€™influenza soprattutto della cultura, dell’ambiente e dei gusti personali. Il visitatore viene quindi posto dinnanzi ad ulteriori domande: ā€œCosa dobbiamo mangiare, come dobbiamo mangiare e fino a quando possiamo mangiare in modo sostenibile?ā€. Domande che riflettono sul ruolo del cibo nella nostra quotidianitĆ , come parte del nostro corpo, della nostra vita e costituisce la cultura della comunitĆ  alla quale apparteniamo.

I visitatori del Padiglione Corea avranno lā€™occasione di riflettere sulle loro preferenze a tavola e sulle loro abitudini alimentari e, attraverso la cultura dell’Hansik, avranno modo di conoscere quali siano gli alimenti salutari per il loro corpo e per il futuro dellā€™umanitĆ .

Il Padiglione Corea ĆØ costruito seguendo il tema architettonico del Moon Jar (Vaso Luna), un tradizionale vaso di ceramica, che ricorda la forma della luna piena, dove avviene il processo di fermentazione di alcuni piatti tradizionali, di cui verrĆ  mostrata la preparazione e che si potranno degustare al primo piano.

La prima esposizione del Padiglione Corea,Ā CiĆ² che ci dice il nostro corpo,Ā pone ai visitatori un quesito sulla cultura e le abitudini alimentari dellā€™uomo moderno. Le malattie causate dallā€™eccessivo consumo di cibo, il progressivo esaurimento delle risorse alimentari e il costante aumento di cibi preconfezionati sono stati rispettivamente raffigurati sottoforma di opere visive per sensibilizzare i visitatori alla crisi alimentare che stiamo affrontando oggi.

La seconda esposizione, dal titolo Chiedi e la tradizione risponderĆ , si suddivide in tre parti:

Sinfonia del Cibo: Equilibrio

Lā€™Hansik ĆØ composto da piatti equilibrati che tengono in considerazione numerosi aspetti: le stagioni, i colori dei cibi, gli ingredienti e cosƬ via. Lā€™hansangcharim (tavola imbandita con pietanze dellā€™Hansik), composto solitamente da bap (riso cotto) e i banchan (contorni), propone innumerevoli combinazioni e garantisce ottimi sapori e nutrimento. Attraverso la performance visiva delle ā€œbraccia meccanicheā€ che girano a 360 gradi, sono rappresentati l’equilibrioĀ e lā€™armonia tra gli alimenti.

Scienza del Tempo: Fermentazione

La fermentazione costituisce il concetto base della cucina coreana. In questa fase dellā€™esposizione, il processo di fermentazione che avviene in un grande onggiĀ (ceramiche tradizionali coreane) viene riprodotto visivamente paragonato al fenomeno della ā€œcreazione della vitaā€ in cui, attraverso lā€™attivitĆ  fermentatrice, avviene la scomposizione della materia organica originaria, dando nuovamente luogo a un processo di sintesi e creazione di nuovi elementi che nascono grazie a questo fenomeno.

Saggezza della Terra: Conservazione

La media-performance prevede lā€™impiego di centinaia di onggi come ā€œschermiā€, i quali guidano i visitatori attraverso le meravigliose stagioni coreane. Durante la performance gli schermi illustrano la pioggia, la neve e le foglie autunnali che cadono sugli onggi, emettendo effetti sonori che sembrano vivi e reali. Attraverso questa performance, il visitatore puĆ² vivere in prima persona la saggezza della tecnica di conservazione del cibo: metodo usato per conservare a lungo i cibi in modo naturale.

Lā€™ultimo spazio espositivo del Padiglione Corea ĆØ un salone circolare con un diametro di 16 metri, circondato da mura verdi ricoperti di piante per dare unā€™impressione visiva molto forte. Nelle immagini che vengono proiettate nel salone appaiono i ā€œvoltiā€ di persone diverse a partire da quella del neonato fino a quella dellā€™anziano di 99 anni, accompagnate da ulteriori immagini che ritraggono i piatti dellā€™Hansik, con il fine di sensibilizzare i visitatori allā€™importanza di una vita sana.

Al pianterreno del Padiglione Corea sono presenti il Ristorante Hansik e il negozio di prodotti culturali dove ĆØ possibile assaggiare i piatti messi in mostra negli spazi espositivi e vivere in prima persona varie esperienze culturali.

Il ristorante coreano, coerentemente con il tema dellā€™Esposizione Universale, offre un menĆ¹ speciale basato sui concetti di salute, armonia e guarigione. Tutti i piatti contengono ingredienti freschi e di stagione.

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