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Villa Arconati apre le sue porte da maggio a ottobre 2015

villa arconati

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In concomitanza con Expo 2015, Villa Arconati, nota anche come il Castellazzo, apre le porte ai visitatori. Dopo i lavori di restauro conservativo del complesso iniziati nel 2010 dalla Fondazione Augusto Rancilio – FAR, la villa torna a mostrare i suoi tesori al pubblico con una serie di attività didattiche e visite guidate.

Villa Arconati: visite ed eventi da maggio a ottobre 2015

Ogni weekend, dal venerdì alla domenica, dal mese di maggio fino ad ottobre 2015, in Villa Arconati si terranno mostre, visite guidate, attività per adulti e bambini, iniziative di intrattenimento musicale e gastronomico.

Grande festa di apertura il 25 e 26 aprile 2015, inaugurazione che darà il via anche al progetto Conviviale,  in collaborazione con la Cooperativa Sociale Circolo Fratellanza e Pace e l’Associazione Teatro Laboratorio di Figura Pane e Mate. L’iniziativa Conviviale prevede una serie di appuntamenti legati alla storia e cultura del cibo: il Barocco e le curiosità dei piatti d’epoca, laboratori dei sapori e dei saperi, lezioni di cucina con chef stellati, mostre-mercato di produttori biologici artigianali e regionali, installazioni creative sul tema della sostenibilità alimentare e dell’educazione al riciclo, orti e coltivazioni, cibo di strada.

Ecco alcune anticipazioni del calendario di attività ed eventi previsti nei sei mesi di apertura della villa:
– da maggio mostra fotografica itinerante Discover the other Italy: oltre 200 scatti realizzati sul territorio italiano e i  ritratti di Giovanni Gastel, in vendita con l’intento di raccogliere fondi per il restauro di Villa Arconati

– a giugno la seconda edizione di Terraforma, festival di musica internazionale dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità ambientale

– a luglio la 27° edizione del Festival di Villa Arconati, che avrà tra i suoi ospiti la Patti Smith, in tournée mondiale per festeggiare i 40 anni del suo primo album Horses

E per gli appassionati della storia della villa, il programma prevede ingresso al giardino monumentale e visite guidate a turni fissi ogni venerdì alle ore 15.00 e 18.00, ogni sabato e domenica alle ore 11.00, 15.00 e 18.00, senza bisogno di prenotazione.

L’intero ricavato di tutte le attività realizzate a Villa Arconati viene utilizzato da FAR per il progetto di recupero e valorizzazione della villa.

Villa Arconati: il progetto di recupero

Il progetto di recupero, realizzato in collaborazione con la Sovrintendenza ai Beni Architettonici, la Regione Lombardia, la Provincia di Milano, il Distretto culturale integrato Supermilano insieme al Comune di Bollate e alla Fondazione Cariplo, ha permesso di completare restauri della Fontana del Delfino e della Cancellata della Corte Nobile, di cui sono stati interamente recuperati anche i giochi d’acqua. Sono inoltre stati restaurati la Limonaia, trasformata in uno spazio espositivo, e parte della Legnaia. Sono stati poi messi in sicurezza il frontone della facciata principale e i tetti, e consolidata la Facciata principale.

Uno dei più illustri esempi di Villa di delizia del Nord-Milano, la villa voluta da Galeazzo Arconati si è guadagnata l’appellativo di “petite Versailles italienne” nelle guide turistiche del ‘700. Il suo monumentale giardino da 12 ettari, oggi parte della rete 100 Giardini per Expo, è caratterizzato da giochi d’acqua costruiti seguendo gli studi del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, e complessi statuari di grande pregio.

La Fondazione Augusto Rancilio sta inoltre portando avanti un lavoro di recupero e studio della documentazione storico-artistica riguardo a Villa Arconati. Grazie a questo lavoro, negli ultimi mesi è “riemerso” un primo dimenticato tesoro: quattro monocromi dipinti sulle pareti di due stanze al Piano Terra e una stanza al Piano Nobile della villa risultano attribuibili al  pittore ottocentesco Francesco Podesti.

Il tesoro ritrovato: Francesco Podesti a Villa Arconati

Francesco Podesti_Gesù presentato da Pilato al popolo_Villa ArconatiI monocromi posizionati al Piano Terra risalenti al 1852 sono degli schizzi “a memoria” di opere pittoriche di Francesco Podesti: La strage degli innocenti e Il Giuramento degli Anconitani, premiato alle Esposizioni Universali di Londra (1851) e di Parigi (1855).

I due monocromi al Piano nobile, invece, sono situati sulle due pareti opposte della sala in cima allo Scalone d’onore. Realizzati con la tecnica del finto quadro appeso, risulterebbero essere una decorazione inedita realizzata appositamente per la villa, e raffigurano un Gesù presentato da Pilato al popolo e una Sacra Famiglia.

I visitatori di Villa Arconati potranno ammirarli da vicino durante le visite guidate al Piano Nobile.

Villa Arconati: orari di apertura e tariffe

Villa Arconati è aperta da maggio a ottobre 2015, ogni venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30.

Il biglietto d’ingresso è di 4 euro ( 3 ridotto, ingresso gratuito per minori di anni 6 e persone diversamente abili). L’ingresso e la visita guidata del Piano Nobile hanno invece un costo di 7 euro (5euro il ridotto). Le visite guidate per visitatori singoli a turno fisso (senza prenotazione) si terranno venerdì (ore 15.00 e 18.00),  sabato e domenica (ore 11.00, 15.00 e 18.00).

Per conoscere tutti i dettagli e il calendario completo delle iniziative: www.villaarconati.it

 

Villa Arconati

Via Fametta – Castellazzo di Bollate

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